| inviato il 02 Dicembre 2015 ore 21:47
“ chiudi di + i diaframmi e sali con gli iso „
Esattamente il contrario. Tieni sempre la massima apertura disponibile, usa tempi consoni al movimento dei ballerini e alla lunghezza focale, 1/800 è eccessivamente rapido, non è necessario nemmeno a 200mm, con 1/400 dovresti starci comodo, ma a seconda delle situazioni puoi alzare ancora. Usa un monopiede, il movimento dei ballerini dovrebbe essere praticamente solo orizzontale quindi ne avresti grande beneficio senza praticamente controindicazioni. Tieni gli iso al minimo indispensabile consentitoti dal triangolo dell'esposizione. Quindi se riesci ad alzare i tempi non chiudere i diaframmi ma abbassa gli iso.
Questi sono i suggerimenti che mi sento di darti, il miglioramento con la pratica farà il resto
PS dimenticavo, il monopiede ovviamente serve per i tuoi movimenti, non per quelli dei ballerini, per cui cerca di scattare nelle situazioni meno veloci del ballo. |
| inviato il 03 Dicembre 2015 ore 0:03
Ho visto le tue bellissime foto prcollins,
Credo che lavori a Milano e dovresti conoscere il teatro di Lodi
Per dirti che non sono riuscito a fare una foto per la luce scarsa
Ho comprato le foto dal fotografo ufficiale ed anche le sue avevano iso elevatissimi e avendo una fotocamera notevolmente più performante della mia
Scatto principalmente nei teatri con iso Alti 2,8 e velocità 1/400
Grazie |
| inviato il 03 Dicembre 2015 ore 0:09
7d2 e sei a posto |
| inviato il 03 Dicembre 2015 ore 14:40
Complimenti per la famiglia Capotriumph e per le fotografie
Hai da divertirti!
Sono nonno di due nipoti una di quattro e la danzatrice di 13
Ciao e Grazie |
| inviato il 03 Dicembre 2015 ore 14:48
Grazie Talisman, sono originario della Sicilia mio papa è nato ad Agrigento, mio nonno a Aci Castello.
Sono nove anni che non ritorno in Sicilia.
Una foto che hai fatto si tratta di Aci Trezza?
Sono due anni che fotografo in teatri, quasi sempre 2,8 - 1/400 e gli iso salgono, a seconda della mancanza di luce.
Non ho mai usato il monopiede, e penso che hai ragione.
Grazie
Ciao
|
| inviato il 06 Dicembre 2015 ore 23:31
“ Esattamente il contrario. Tieni sempre la massima apertura disponibile, usa tempi consoni al movimento dei ballerini e alla lunghezza focale, 1/800 è eccessivamente rapido, non è necessario nemmeno a 200mm, con 1/400 dovresti starci comodo, ma a seconda delle situazioni puoi alzare ancora. Usa un monopiede, il movimento dei ballerini dovrebbe essere praticamente solo orizzontale quindi ne avresti grande beneficio senza praticamente controindicazioni. Tieni gli iso al minimo indispensabile consentitoti dal triangolo dell'esposizione. Quindi se riesci ad alzare i tempi non chiudere i diaframmi ma abbassa gli iso.
Questi sono i suggerimenti che mi sento di darti, il miglioramento con la pratica farà il resto
PS dimenticavo, il monopiede ovviamente serve per i tuoi movimenti, non per quelli dei ballerini, per cui cerca di scattare nelle situazioni meno veloci del ballo.
? „
Mah...
1) 1/400 avrai un sacco di foto ferme con le estremità dei ballerini mosse;
2) I ballerini non si muovono solo in orizzontale, per cui è indispensabile che il monopiede abbia una testa tipo la manfrotto 234RC;
3) Il monopiede serve ad ridurre la stanchezza e le sue conseguenze. |
| inviato il 06 Dicembre 2015 ore 23:59
1/400 è il minimo (massimo)
Ovviamente si fa quel che si può.
Io con 5d2 non salgo oltre 3200 ISO, quindi mi capita spesso di scattare a f2,8 e 1/100, ma li il mosso (braccia soprattutto) è una certezza.
Unico appunto: la location c'entra poco. È il coreografo o il regista che decide. Io faccio foto soprattutto di danza contemporanea.. Buio pesto!  |
| inviato il 07 Dicembre 2015 ore 0:00
@Carlo di giusto: grande scatto! Complimenti |
| inviato il 07 Dicembre 2015 ore 10:20
@Carlo Di giusto. Magnifico scatto.
Pensavo di esagerare con 1/400 proverò a 1/800.
Ho delle foto scattate con la 70d a f2,8 e 1/400 ISO 2000 con luce accettabile ma faretti di colori mutevoli in continuazione, le foto sono state ritagliate e croppate per far apparire solo mia nipote.
Grazie
Sono nella mia galleria Danza e in quella di Juza come Sport |
| inviato il 07 Dicembre 2015 ore 15:55
Sino ad ora ti devo dare ragione Carlo Di Giusto in quanto ho diverse foto in movimento dove i piedi a volte appaiono mossi anche con 1/400.
Non sono amico dei treppiedi anche se ne posseggo due di cui uno si trasforma in monopiede, ecco perché non l'ho mai usato in teatro.
L'obiettivo è il Canon 70 200 2,8 ii.
Il prossimo concorso proverò a fotografare jpg e raw, per verificare quanto posso ridurre il rumore.
Non ho mai fotografato in raw, in quanto non ho mai fatto PP. Sto imparando il LR. Mi avevi suggerito dii fotografare solo in Jpg.
Arriviamo al punto di partenza: la D70 pecca sugli Iso, questo e indubbiamente vero.
Sono sicuro che la FF scatta fotografie più nitide con meno rumore della 70d.
Ma il consiglio che mi hai dato che va bene la mia fotocamera era il mio dato di partenza. E' meglio avere obiettivi buoni e poi vedere se passare a FF, pertanto per il momento rimango con il mio corpo macchina e valuterò se la Canon presenterà in primavera qualche nuovo modello.
Grazie
Anche un grazie per il contributo a Macchia77
|
| inviato il 07 Dicembre 2015 ore 16:11
il FF invece è determinante nella fotografia di teatro.
ho fotografato sia apsc sia FF e la differenza è un 50% di iso sostenibili, nel senso che se con una camera apsc devi mettere almeno 3200 con una ff ti permetti il lusso dei 6400 (ovviamente a parità di evoluzione tecnologica).
La luce stabile durante la danza... ...molto improbabile.
Quasi sempre ripaga un'esposizione spot sulla zona d'interesse.
Il rischio di bruciare l'area importante è sempre in agguato e oltretutto ti trovi mal impostato di tempi, di iso, di f, inutilemente e dannosamente.
Anche l'impostazione manuale può essere usata ma spesso ti tocca andare ad intuito per il cambiamento repentino dell'illuminazione.
p.s. se pensi di stare sotto il palco è utile vestirsi completamente di nero ed eventualmente avere un cappuccio/cappellino, nero anch'esso. |
| inviato il 09 Dicembre 2015 ore 8:40
Grazie Ooo
Sei stato perfetto nella descrizione delle situazioni che mi sono venuto a trovare nei teatri dove ho fotografato in questi due anni, salvo il fatto che non sono stato sotto il palco per non disturbare chi si esibisce nel concorso.
Ciao
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user61069 | inviato il 09 Dicembre 2015 ore 9:13
il consiglio che ti hanno dato è giustissimo!
poi bisogna anche essere bravi...perchè di fotocamere che fanno le foto da sole non ne ho mai viste...e molti invece sono convinti che esistano...
e bisogna anche vedere che cosa ci si aspetta... oltre i 6400 in luce scarsa anche con una d4s da 5mila eura troverai "leggere sofferenze" del sensore... e di notte non si può illuminare a giorno solo alzando gli iso... conta anche il tipo di misurazione della luce che si sceglie e dove si punta... |
| inviato il 09 Dicembre 2015 ore 11:31
Grazie Angelo del tuo intervento.
Riassumo la mia posizione:
Sono contento delle fotografie che ho fatto, con le difficoltà affrontate come descritte da Ooo e con maggiori ISO mi avrebbero fatto comodo, per esempio nel Teatro di Lodi.
Ho visto molte foto che ho fatto bene ma con le estremità leggermente mosse. Ha ragione Carlo Di Giusto con 1/800 sarebbero state perfette, anche in questo caso ISO alti sarebbero stati necessari.
Sono d'accordo che la pratica è fondamentale per il fotografo e in teatro, nel mio caso, non c'è continuità, è da luglio che non fotografo e il prossimo intervento sarà ad aprile in un teatro facile.
Sono un fotoamatore non professionista e a volte in teatro non sono sereno per mia nipote sul palco; non sono il fotografo ufficiale e non devo recare disturbo a chi assiste.
Ho fotografato con Canon 50 1,8 in nona fila da un Teatro ottenendo dei buoni scatti, altrimenti a distanza considerevole. Voglio fare delle prove utilizzando Canon 70 200 2,8 II a focale fissa 85 o 135 per verificare come sarebbero i miei scatti con obiettivi fissi con maggiore apertura.
Non ultimo il corpo macchina. Molti amici del forum mi hanno consigliato di acquistare la Canon 5dIII che ha migliori ISO, più del doppio rispetto alla 70D e un 30% in più come qualità dell'immagine, un autofocus fantastico, un migliore sensore e spero di non dimenticarmi nulla. Ha in negativo il crop, il ritardo di scatto e il touch screen(al buio è molto utile)
Da notare che salvo ritaglio e raddrizzamento non ho fatto nulla e aspetto la prossima prova di fotografare in RAW, in quanto con il JPG non vedo miglioramenti apprezzabili fatti da un fotografo esperto. (sto imparando in questo momento)
Da qui, non sono in attesa di vostri interventi persone molto più esperte di me, per valutare
1- Acquistare la 5DIII o se uscirà la IV con miglioramenti? (nel forum amici dicono che non uscirà in tempi brevi)
2- Verificare sul campo (aprile -Luglio 2016)e poi prendere una decisione?
Vi ringrazio vivamente del vostro tempo prezioso e delle vostre competenze
ciao
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user61069 | inviato il 09 Dicembre 2015 ore 12:11
elfiche scusami se insisto, ma potresti spiegarmi tecnicamente come ti approcci alla foto?
ti dico questo perchè, io uso una fotocamera fuori produzione, con un sensore la metà del tuo, non ho esperienza di danza, ma fotografo spesso in condizioni critiche, ma le foto mi escono lo stesso... e proprio perchè so che il mio sensore non mi permette di intervenire in PP (cosa che tra l'altro non amo fare e non faccio) mi "costringo" ad adoperarmi tecnicamente col settaggio della fotocamera e con le scelte su inquadrature e misurazione della luce coerenti.
perchè sai qual'è il rischio? (sto ipotizzando, non ti conosco e non posso sapere che "fotografo" sei) che tu inquadri e scatti sperando che la macchina fotografica faccia tutto da sola, se è questo quello che fai, rischi di spendere un sacco di soldi in attrezzatura e avere gli stessi problemi...
con che lettura imposti la camera? dove esponi? consideri prima dello scatto la post produzione?
assicurati prima di spendere soldi di usare tutte le accortezze tecniche necessarie e riconoscere i limiti tuoi e della macchina... altrimenti ci tocca a tutti comprare la 1dx e io tutti quei soldi non ce li ho... |
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