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Grazie a tutti per i buoni contributi, a me è piaciuto molto anche il passaggio che da il titolo, quello sul talento e sui modi d'usarlo, anche quello molto semplice, diretto ed efficace
Molti dei suoi libri sono favolosi e trovo che anche nel campo della moda il suo apporto sia stato interessantissimo. La prima campagna fatta per Dolce e Gabbana fu rivoluzionaria per il settore e secondo me capace di comunicare piu' di tante altre robe viste e riviste. Non per niente per tanto tempo aveva richieste su richieste.
Poi decise lui di smettere pensando di aver detto tutto quello che aveva da dire dimostrando ancora di piu' di essere un grandissimo.
Ferdinando Scianna in questo monologo dice del talento ma anche di molte altre cose. grazie Cateina per la condivisione. mi ha colpito la grande consapevolezza che quest'uomo ha di sè. Parla d'espressione, anche al di fuori della fotografia, come bisogno dell'uomo. Tre piedi: talento, fortuna, perseveranza. se ne manca uno dei tre l'espressione è + improbabile.
Questo meraviglioso filmato lo dovrebbero dare in omaggio con ogni macchina fotografica di qualsiasi formato , leggerlo prima della istruzioni e poi ......buona luce .
Grazie Caterina lo avevo già visto ma non commentato
Bell'intervista. Sopratutto dice cose vere. Semplice e diretto, ....
user62173
inviato il 29 Ottobre 2015 ore 18:56
Continuerò a non essere daccordo sul fatto che il talento sia solo una parte rilevante, ma non è la parte rilevante predominante.
E se mi capitasse di incontrare Scianna per le strade di Bagheria... provo a fermarlo per chiedergli se veramente pensa che vale di più la tenacia con un piccolo talento piuttosto che la strafottenza in un grande talento.
Io sono per la seconda. __
La metafora del violino Stradivari non regge...
Se trovi uno Stradivari non diventi un violinista perchè il soggetto che trova e il violino trovato sono due entità ben distinte.
Ma se il violino Stradivari stava già dentro di te dalla nascita per dono divino.... beh allora, la musica cambia !!!
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