| inviato il 29 Agosto 2015 ore 15:08
Penso sarebbe cambiato poco se tu non l' avessi commentata, tu ci hai reso la vita più semplice spiegandoci cosa stanno facendo...
La foto "funziona" bene anche senza sapere nello specifico cosa accade. |
user62173 | inviato il 29 Agosto 2015 ore 19:50
Adesso, senza nulla togliere a nessuno,
io sarei interessato a leggere le riflessioni di Jeronim, Paco68, Labirint riguardo a questa foto.
Giusto per capire.  |
| inviato il 30 Agosto 2015 ore 9:40
Forse a colori avrebbe spiegato meglio la situazione. |
| inviato il 30 Agosto 2015 ore 9:50
“ Forse a colori avrebbe spiegato meglio la situazione. „ sicuramente, ma non avrebbe avuto la stessa intensità.
Anche se è una foto per lo più documentativa di una tradizione, con la sua bravura è riuscito a mantenere alta la curiosità/ attenzione del lettore. |
| inviato il 30 Agosto 2015 ore 10:07
io amo scianna per tante sue foto.
è uno dei primi fotografi a cui mi sono appassionato quando ho iniziato a fare foto.
Ammetto che quella che hai pubblicato non mi fa impazzire, documentativa, un momento speciale, ma non la trovo di certo fra le sue migliori.
Se posso permettermi vorrei mettere questa foto tra le commentabili di oggi:
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user62173 | inviato il 30 Agosto 2015 ore 13:19
Questi bambini sono sicuramemte ormai tutti adulti...
sarebbe bello se qualcuno di questi tre si riconoscesse e venisse a commentare la foto.
Anche questa è una foto documentativa delle abitudini di un popolo, grandi e piccoli.
Bambini che giocano.
Non c'è un messaggio più grande, se non quello che ognuno riesce a trovarci di suo...
Scianna lo sa benissimo.
Poi le ombre di quelli che guardano da dietro ne fanno una foto diversa dal solito !!! |
| inviato il 30 Agosto 2015 ore 13:29
Labirint, quella che hai scelto è una delle immagini di Scianna che preferisco anch'io, un bel racconto arricchito dalle presenze assenze determinate dalle ombre sul muro. |
| inviato il 30 Agosto 2015 ore 13:36
Secondo me vi state fossilizzando un po' troppo sulla narrazione di primo livello, ovvero alla parte documentativa della fotografia di Scianna.
Anche se entrambe possono stare comodamente nella definizione di documento, questi scatti hanno anche una forte componente "artistica", data dalla composizione e, nel primo scatto, anche dai segni impressi dalle donne ai grandi pannelli, tutti simili fra di loro ma così profondamente diversi uno dall'altro. Sono come delle impronti digitali, si assomigliano tutte fra loro ma non sono per niente uguali, anzi sono proprio uniche. Così come unici i disegni sui pannelli.
Nella seconda il soggetto della fotografia non sono i bambini in basso, ma la platea delle ombre che da sopra guarda e giudica o protegge. Questo scatto lo trovo più denso e forte, può essere una metafora sul giudizio che viene dall'alto, o anche degli angeli custodi (rappresentati dalle ombre) che vegliano sui bambini in basso che giocano. E' uno scatto che può essere visto ed interpretato in diversi modi, e proprio per questo motivo è una "buona" fotografia, perchè ci stimola ad una indagine di secondo livello, a farci domande.
A questo servono le grandi fotografie, a porci delle domande, dei perchè. A volte si trova la risposta intesa dal fotografo, a volte no.
Entrambe le fotografie sono buone fotografie, ma la seconda ha molta più potenza della prima.
Ovviamente quando sopra è sempre un "secondo me", non sono una critica e sono ancora all'abc della lettura fotografica.
Barbara |
user62173 | inviato il 30 Agosto 2015 ore 13:39
Beh...hai scritto qualcosa di intelligente e condivisibile.
Mi piace questa cosa del cercare oltre quello che si vede. |
| inviato il 30 Agosto 2015 ore 13:41
Felix, è quello che Jeronim ti ha spiegato in mille discussioni, fino allo sfinimento!!! |
user62173 | inviato il 30 Agosto 2015 ore 13:44
Caterina, le cose bisogna spiegarle con la materia prima sotto le mani.
Si deve parlare di fotografie e non di fotografi...
detto tra noi, non credo che Jeronim abbia il dono di sapersi fare capire.  |
| inviato il 30 Agosto 2015 ore 13:50
Sicuramente con le foto sott'occhio è tutto più semplice, ma io Franco lo capisco comunque. |
| inviato il 30 Agosto 2015 ore 13:52
Adesso magari sbaglio ma mi pare di ricordare che Scianna ha lavorato in coppia con Sciascia nella produzione di testi sulle tradizioni della loro terra. Non so se queste foto appartengono a quel periodo qualcuno più ferrato di me può confermare o smentire. |
user62173 | inviato il 30 Agosto 2015 ore 13:56
Leonardo Sciascia aveva preso sotto la sua ala protettiva il giovane Ferdinando Scianna.
Come trampolino di lancio non si poteva chiedere di meglio.
Comunque è probabile che questa foto faccia parte di un simile progetto,
anche se credo che Scianna di foto della sua terra e della sua gente ne avesse già vagonate.
Proviamo a chiedere direttamente a lui. |
| inviato il 30 Agosto 2015 ore 13:57
Dovremmo smettere di analizzare i grandi fotografi e le loro grandi fotografie ! Adesso Jeronim è riuscito a fare pure proseliti, a convertire gli eretici e miscredenti, manco fosse il Messia ! !
Vogliamo metterci in testa che non dobbiamo farci inquinare dalle personalità e dalle visioni culturali dei cosiddetti "artisti " ! !
Come facciamo a rimanere puri ! ? !
Poi magari smettiamo di ragionare con la nostra testa ! ! Ci facciamo plagiare ! ! Vogliamo essere noi stessi o no ? ! ?
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