| inviato il 17 Agosto 2015 ore 11:56
Essere incondizionati è impossibile... Cercare di non farsi condizionare è come lottare contro i mulini a vento, e credere di riuscirci una illusione. Capire chi siamo, come siamo, cosa vogliamo e cosa ci piace è un'altra storia. La libertà non è allontanarsi dal mondo ma tuffarcisi dentro. L'essere senza vincoli, limitazioni, definizioni, condizionamenti sarebbe essere Dio....Arrivarci la vedo dura.. |
| inviato il 17 Agosto 2015 ore 11:57
“ sarebbe essere Dio „
Quindi siamo a uno dei due estremi del grafico linkato da Zen?  |
user20639 | inviato il 17 Agosto 2015 ore 11:58
Conclusioni? O è solo l'inizio?
“ è assolutamente tutto soggettivo „
Ciao Felix,
è assolutamente tutto soggettivo: la risposta è giusta, penso anche per Jeronim.
Il problema, è non farsi fregare la soggettività.
Incominciamo ben presto a farcela portare via la soggettività, adeguarsi sarebbe arrendersi alla banalità.
Il prossimo passo, è come mantenerla la propria soggettività. (sempre se non l'abbiamo già perduta)
Altro passo, è come dimostrarla nell'arte. (purchè sia nostra)
Poi, se vuoi, andiamo avanti..... |
| inviato il 17 Agosto 2015 ore 12:06
Ma...per imparare a fotografare, cosa devo fare !?! |
user62173 | inviato il 17 Agosto 2015 ore 12:06
Dici che Jeronim converrebbe sul fatto che è tutto assolutamente soggettivo ?!!
Non ne sono così sicuro. |
user20639 | inviato il 17 Agosto 2015 ore 12:09
Ma certo, ci scommetto. E' la base di quello che sta predicando. Ne sono convinto anche io.
Le differenze sono altre, di carattere formale e pedagogiche.
Semplicemente, con lo studio, si impara a non cadere dove già sono caduti altri... è come una raccomandazione della mamma.
In più, ti insegna ad essere te stesso. Però, bisogna studiare in scuole e libri dove si insegna la libertà di esprimersi, altrimenti le scuole convenzionali o il senso comune del sistema ti condizionano.
Puoi anche essere autodidatta, ma devi scegliere fra il tuo carattere. Siamo una parte bianca e una parte nera...quale prevale in noi?
Coloro che ti insegnano, devono darti dei strumenti per essere tu, non fare quello che fa il maestro che è bravo....così saresti rovinato.
|
user46130 | inviato il 17 Agosto 2015 ore 12:29
Felix, più singolarità creano una comunità. Allo stesso modo mi viene da pensare che più pensieri soggettivi possano creare un pensiero oggettivo. Con la stessa base ma varianti superficiali che riflettono il singolo.
I discorsi e i 3D letti nascono dal fatto che non bisogna chiudersi in un semplice "piace a me e tu non puoi permetterti di criticare una mia opera, in quanto tutto è soggettivo" ma bisogna aprire la mente ed iniziare ad esplorare. Per fare questo bisogna abbandonare alcune nostre convinzioni, uscire dal nostro guscio e conoscere. Il mondo, le persone, le culture. Questa conoscenza determina un impregnarsi di tutto ciò che ci circonda. Cosa che per me, magari in minima parte e sicuramente variabile da persona a persona, determina un contaminazione del nostro essere. Dall'essere primordiale passiamo ad un essere sviluppato quindi, modificato rispetto all'inizio dalle nostre esperienze e contaminato da tutto ciò che è intorno a noi.
Se ho frainteso chiedo scusa.
Sarebbe comunque bello parlarne davanti a quattr'occhi davanti una bella birra. Il fatto di essere interpolati da un pc rende tutta la conversazione più fredda e meno stimolante.
(ps non sto invitando nessuno e tantomeno ho intenzione di offrire una birra a tutti...  )
Luca |
| inviato il 17 Agosto 2015 ore 12:40
Felix: "La Fotografia Artistica non esiste su un piano oggettivo
perché la realtà non è oggettiva."
Questa frase è priva di senso logico. |
| inviato il 17 Agosto 2015 ore 12:45
Solo quella domenik?? |
user62173 | inviato il 17 Agosto 2015 ore 12:47
Anche tu Domenik...spesso e volentieri...
ma per delicatezza evito sempre di fartelo notare.
Nella tua soggettività sei mille volte più originale e stimolante di tanti altri.
Sei te stesso...non ce ne sono tanti. |
| inviato il 17 Agosto 2015 ore 12:50
Grazie del complimento Felix. Vedrai che qualcuno prima o poi verrà a salvarti.... |
| inviato il 17 Agosto 2015 ore 13:16
“ n ambito fotografico...
spiegano con grande serenità
perché una foto scattata da un grande fotografo è un capolavoro..e la stessa identica foto fatta da un pinco pallino qualsiasi è nulla di nulla.
„
Perchè la base della fotografia e dell'arte in genere sono le idee. Il grande è quello che vede in quel momento ciò che altri non vedono, e lo traduce nella sua arte.
Non mi sembra il tuo caso.
Ma perchè non te vai in giro a fotografare invece di passare il tempo a battere i tasti della tastiera.
Secondo me ne avresti un grosso giovamento.
|
user62173 | inviato il 17 Agosto 2015 ore 14:56
Perché sono appena tornato dal fotografare. |
user67843 | inviato il 17 Agosto 2015 ore 14:58
Cos'hai fotografato di interessante? Potessi uscire anch'io... invece no  |
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