user62173 | inviato il 09 Agosto 2015 ore 23:10
È la scelta di chi sa di voler solo esprimere quello che ha dentro..... e per farlo non serve sapere cosa hanno o avevano da dire gli altri. So bene cosa voglio e non voglio fare fotografando....sinceramente non mi serve sapere altro. |
| inviato il 09 Agosto 2015 ore 23:11
Dimenticavo, tra i meriti della cartolina c'è quello d'avvicinare alla fotografia un sacco di persone, che magari arrivano vengono qui per imparare a farle, poi finiscono in un discussione come questa e se va bene gli viene voglia d'andare anche oltre...le via verso la fotografia buona può anche essere trovata per caso..poi ci vuole impegno...tanto! |
user62173 | inviato il 09 Agosto 2015 ore 23:14
Qualcuno cortesemente fornisca una chiara definizione di fotografia buona. Credo sia utile al proseguimento... |
| inviato il 09 Agosto 2015 ore 23:16
Queste sinceramente sono parole che non vorrei mai sentire da chi si definisce fotografo o fotoamatore. Me ne vò... buon proseguimento. |
user75193 | inviato il 09 Agosto 2015 ore 23:17
Detta papele papale una fotografia buona è una bella foto di street/fotogiornalismo. Magari nemmeno tanto significativa... |
user62173 | inviato il 09 Agosto 2015 ore 23:20
Quindi tutto quello che non rientra in quel genere non è buono ? Non capisco... Ho capito cosa intendi Caterina... e l'ho capito perché credo di essere proprio in questo momento su quel bivio. Da ora dipenderà da me... trovare le risposte alle domande che mi faccio. |
user75193 | inviato il 09 Agosto 2015 ore 23:26
La mia è una provocazione nei confronti del concetto stesso, che viene esaltato in questi giorni per via del condizionamento in atto in un altro 3D. Se volessimo veramente seguire questo filone di pensiero rimarrebbero street e fotogiornalismo più un certo genere di ritratto/nudo. Tutto il resto è roba da Instagram. |
| inviato il 09 Agosto 2015 ore 23:37
Grazie Leoconte, spero di riuscire a a districare qualcosa di più riguardo a questi argomenti. Sono solo 2 anni che fotografo, sono un novellino, ma sto cercando di coltivare anche la bontà della fotografia, non solo anche la bellezza. La strada è difficile soprattutto per la fotografia buona, perché bisogna prima di tutto capire cos'è, spero che da questa discussione escano buoni spunti per avvicinarsi a capire questo concetto. |
user20639 | inviato il 09 Agosto 2015 ore 23:52
Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l'immagine di un'idea. (Tiziano Terzani ) Ma.... direi, anche se non sono grandi, belle o buone. Felix "È la scelta di chi sa di voler solo esprimere quello che ha dentro..... e per farlo non serve sapere cosa hanno o avevano da dire gli altri." Queste parole mi hanno folgorato, grande! Queste sono gli impeti che servono....... Però, cerca di esprimere anche con le parole (intimamente, per te), la strada che stai seguendo. Registra tutto. Ciao |
| inviato il 10 Agosto 2015 ore 0:18
A me le cartoline piacciono tantissimo!! Non direi "cartolina" mai in senso dispregiativo ma qualificativo .. Ps: ultimamente son anche tanto felice che una mia foto è stata chiesta per far 2000 cartoline della mia cittadina turistica È questa qui di Milazzo www.juzaphoto.com/me.php?p=45648&pg=portfolio&l=it#fot901452 |
| inviato il 10 Agosto 2015 ore 0:34
Scusate ma credo che qui le idee siano molte ma, a parte Caterina e qualcun'altro, anche molto confuse. Come si fa a dire che la fotografia di paesaggio si esaurisce nel fare cartoline? Chi può pensare che solo la street possa fregiarsi del titolo di buona fotografia? Il ritratto un genere minore? Lo studio porta ad inquinare la nostra purezza creativa? Ma stiamo scherzando! Direbbe il grande Totò. Concordo con tutto quello che ha scritto Caterina parlando di cartoline e rilancio dicendo che certa street (il sito ne è intasato!) è molto peggiore dei tanti tramonti e albe stile cartolina. Rischia di fare anche dei danni in chi quelle foto le fa o le vede perché è più facile darsi la patente di fotografo impegnato. Se pensate che il ritratto sia un genere noioso, banale andate a vedervi le foto di Avedon (se avete fretta, una per tutte: Marella Agnelli) o qualche immagine, anche autoritratti (selfie ?) di Mappelthorpe. Dello stesso autore, se pensare che i fiori siano una palla, "googleate" alla ricerca dei suoi strepitosi B&N. Sì mi direte, ma il paesaggio alla fine resta solo una cartolina...ok, prima fatevi un giro tra le foto di Giacomelli, di Ciol, di Ghirri, di Guidi e se volete qualcosa di più facile Fontana. E questo solo per restare in Italia, di stranieri potrei citarvene quanti volete. Magari poi se vi parlassi di paesaggi che pulsano attraverso l'interpretazione dei fotografi potremmo mettere un po' di ordine alle idee. Un paesaggio, la critica è concorde, può avere la stessa forza espressiva della migliore street! Scusate se, per finire, non riesco a trattare l'argomento studio e ricerca come responsabile di tarpare le ali della nostra creatività. Mi dispiace, abbiate pazienza, ma mi viene troppo da ridere. |
| inviato il 10 Agosto 2015 ore 7:08
Senza entrare nel nocciolo caldo della discussione, posso certamente testimoniare che negli anni 60/70 sono stato "cartolinaro" (me ne vanto) partivo per i luoghi di villeggiatura con la mia Linhof Tecnica, su richiesta di una casa editrice. La cartolina veniva spedita come una piacevole veduta e spesso nelle intenzioni di chi spediva, il sottile piacere di suscitare invidia per le sospirate vacanze. Saluti da FB. |
| inviato il 10 Agosto 2015 ore 7:23
“ Scusate ma credo che qui le idee siano molte ma, a parte Caterina e qualcun'altro, anche molto confuse. Come si fa a dire che la fotografia di paesaggio si esaurisce nel fare cartoline? Chi può pensare che solo la street possa fregiarsi del titolo di buona fotografia? Il ritratto un genere minore? Lo studio porta ad inquinare la nostra purezza creativa? Ma stiamo scherzando! Direbbe il grande Totò. Concordo con tutto quello che ha scritto Caterina parlando di cartoline e rilancio dicendo che certa street (il sito ne è intasato!) è molto peggiore dei tanti tramonti e albe stile cartolina. Rischia di fare anche dei danni in chi quelle foto le fa o le vede perché è più facile darsi la patente di fotografo impegnato. Se pensate che il ritratto sia un genere noioso, banale andate a vedervi le foto di Avedon (se avete fretta, una per tutte: Marella Agnelli) o qualche immagine, anche autoritratti (selfie:-PSorriso?) di Mappelthorpe. Dello stesso autore, se pensare che i fiori siano una palla, "googleate" alla ricerca dei suoi strepitosi B&N. Sì mi direte, ma il paesaggio alla fine resta solo una cartolina...ok, prima fatevi un giro tra le foto di Giacomelli, di Ciol, di Ghirri, di Guidi e se volete qualcosa di più facile Fontana. E questo solo per restare in Italia, di stranieri potrei citarvene quanti volete. Magari poi se vi parlassi di paesaggi che pulsano attraverso l'interpretazione dei fotografi potremmo mettere un po' di ordine alle idee. Un paesaggio, la critica è concorde, può avere la stessa forza espressiva della migliore street! Scusate se, per finire, non riesco a trattare l'argomento studio e ricerca come responsabile di tarpare le ali della nostra creatività. Mi dispiace, abbiate pazienza, ma mi viene troppo da ridere. „ Jeronim, le tue parole meritano il mio super quotone carpiato con avvitamento e pettinata dei peli delle ascelle alle anguille |
user67843 | inviato il 10 Agosto 2015 ore 8:23
Boh... non capisco il dilemma... ci son cartoline molto belle che vale la pena appender sul frigo. |
user75193 | inviato il 10 Agosto 2015 ore 8:53
Assolutamente centrato il nocciolo Jeronim. |
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