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....la fotografia vera, qualla fatta dai "maestri" senza PP non è mai esistitita, anche Bresson aveva il suo bravissimo stampatore di fiducia, sempre quello...
Ora col digitale è la stessa cosa, solo che la PP è alla portata di tutti(una volta per i fotoamamtori, o si faceva camera oscura oppure nn si aveva accesso alla PP) solo che pochissimi hanno le competenze e la capacità che un volta avevano i grandi stampatori/sviluppatori, e fare delle bojate è molto molto più sempice....coi social poi...
Per quanto mi riguarda, scatto solo RAW e sviluppo tutte le mie foto con Lr...
seguo interessato avendo aperto topic "d3 o d610",dove x file pronti si intende di intervenire solo con aggiustatina veloce e nn entrare in lavoro accurato che giustamente interessa piu' il pro
user53566
inviato il 07 Agosto 2015 ore 18:51
Questione trita e ritrita! C'è post produzione e Post produzione! Nel senso che non bisogna stravolgere la foto e renderla "incredibile" Cartier Bresson non stravolgeva le foto come fanno tanti qui sul forum!
Io uso DPP ,ma al max perdo 3-4 minuti a foto per i colori,fotografando in raw...a breve vorrei passare a Lightroom,solo perché corregge meglio il rumore rispetto a DPP se scatto con ISO sopra 3200.....
Cercò sempre di scattare una foto già il più perfetta se possibile,poi comunque con dpp 3.14.45 i miracoli non si fanno,ci fai l'aggiustatina e basta.....
Abusare di fotosciop secondo me e'per coprire molte lacune che si ha nel capire la situazione da comporre e si crede di sapere comporre.....tanto se so usarlo,fa tutto fotosciop
Senza una post minimo di 2 ore a foto un raw non esce neanche dall hd.. Ma che devo fare, accetto la situazione e dato che oggi la fotografia ha raggiunto livelli altissimi di qualita ed espressività ovunque, cerco di recuperare le mie deficienze perdendo ore su ps..
Certo che è quanto meno simpatico leggere tonnellate di topic su reflex/ML meglio questa meglio quell'altra...i mpx.....il sensore...la DR e 1000 stop di recupero .....la rava e la fava....e non parliamo poi delle lenti.....risolvenza nitidezza bordo bordo......e poiiii...tutti a scattare in jpeg Oggi ero in spiaggia e vedevo una coppia che aveva una nikon entry level.....foto...fotine...sorridi....ovviamente la rotella sul cursore verde...il flash che fondeva....ebbene...scommetto che se faccio vedere un qualunque mio scatto a quella coppia ...la prima cosa che mi direbbero...ma tu usi PS ?
Quello che confonde molti è proprio il fatto che "essere fotografo" comprende, da sempre, sia le competenze per scattare una foto che per postprodurla (o comunque, per chi faceva realizzare la post in camera oscura da uno stampatore, la capacità di avere un'idea ben precisa sul risultato finale da ottenere e di sapergliela trasferire). Quelli che fanno i sapientoni (mi riferisco a gente che conosco di persona, non parlo di nessuno di questo forum anche perchè sono nuovo e non conosco nessuno) e che appoggiano questa filosofia dell'ottenere lo scatto perfetto e finale già in camera come file jpeg (e le cui immagini sono spesso orribili) non si rendono conto di tutto questo, oltre a non sapere che in realtà il jpeg NON è un'immagine ottenuta al 100% da loro, dato che quando la macchina salva lo scatto in jpeg ci mette dentro una valanga di impostazioni di fabbrica. Alcune di queste in teoria si potrebbero anche regolare (c'è un menu apposito per regolare nitidezza, saturazione ecc.) ma ovviamente il controllo che si ha è ridicolo rispetto alle possibilità date da una post fatta in modo professionale. Poi come credo sarà già stato detto dipende anche dall'uso finale dell'immagine, ovvio ad esempio che per chi fa reportage conta al 99% la scena ripresa e il messaggio che trasmette, e non contano praticamente nulla fedeltà dei colori, punto di bianco e di nero, nitidezza perfetta...ma credo che siano i soliti discorsi tirati in ballo migliaia di volte :)
“ è possibile realizzare scatti magistrali senza di essa? esiste ancora lo scatto pensato fatto e finito come con la pellicola „
Pensare che nella pellicola non esisteva la postproduzione è come credere che la terra sia ancora piatta. Esisteva eccome, solo era diversa e non così facile e a portata di tutti come adesso.
La cosa più importante della foto è la composizione e le emozioni che sa trasmettere, ci sono foto che non hanno bisogno di pp, altre solo qualche regolazione(colore, vividezza e quant'altro) come è giusto che sia per i raw, e alcune che possono essere salvate dalla pp. Come detto sopra, il fotografo essendo artista può stravolgere la foto come gli pare, dato che la fantasia non ha limiti.
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