| inviato il 20 Novembre 2015 ore 22:57
dal nuovo emendamento
SARP
si vola in publico con droni di 300 gr non sono giocattoli forniti di GPS ma' sen saltro lasceranno il tempo che trovano
gia' un paio di persone anno il patentino
e le nuove multinazionali tirano fuori mini droni di quel peso con risultati scarsi
x gli appassionati o operatori seri si dovranno sbattezzare molto x fare dei bei video
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| inviato il 21 Novembre 2015 ore 9:41
“ Mi unisco alla discussione, possedendo un DJI F550 ma dismesso ormai da mesi, vorrei sapere com'è la situazione oggi per i voli amatoriali e l'ENAC „
I voli amatoriali non esistono :D se non in campi di volo adibiti ad aeromodellismo.
Se fai volar un SAPR/DRONE sopra i 300g fuori da questi spazi lo fai per lavoro. |
| inviato il 21 Novembre 2015 ore 20:46
mi sembra che sopra i 300 gr. devi avere il patentino, ovunque |
| inviato il 23 Novembre 2015 ore 16:33
L'ENAC regola l'utilizzo dei droni come segue (a grandi linee):
1) USO PROFESSIONALE CON P.IVA: ci vuole brevetto, certificazione del drone e ASSICURAZIONE
2) USO LUDICO: I giocattoli, per intenderci, devono volare a max 70 mt d'altezza e sempre a vista, no in città e no in aree con assemblamenti di persone
quindi se hai un dji qualsiasi e lo fai volare in mezzo a un campo o su una cascata o in una spiaggia senza persone puoi farlo senza problemi!!
3) DRONI SOPRA I 25 KG: hanno tutta una regolamentazione a parte.
quindi, chi lo usa nei matrimoni come minimo ha un'assicurazione e possiede il brevetto di volo...altrimenti non lo può usare!! SEMPLICE!
chi lo usa per fare qualche video da pubblicare su facebook può farlo come descritto al punto 2....magari con un assicurazione rc contro terzi che non fa mai male! in ogni caso, con drone a vista e mai sopra i 70 mt! |
| inviato il 24 Novembre 2015 ore 9:49
“ 2) USO LUDICO: I giocattoli, per intenderci, devono volare a max 70 mt d'altezza e sempre a vista, no in città e no in aree con assemblamenti di persone
„
l'uso ludico però implica che il drone non superi i 300 gr di peso e il phantom è MOLTO più pesante |
| inviato il 24 Novembre 2015 ore 12:18
e in ogni caso, peso o non peso, non sulla testa delle persone senza autorizzazioni speciali. |
| inviato il 25 Novembre 2015 ore 16:37
no...come uso ludico non deve superare i 2 kg! |
| inviato il 25 Novembre 2015 ore 19:18
Dji phantom 3 strepitoso, sulla carta il migliore ma leggi i forum DJI e capirai perchè non acquistarlo,il motivo più importante "
ASSISTENZA PESSIMA MESI PER LE RIPARAZIONE E GARANZIE DECADUTE AL PIU' PICCOLO INCIDENTE, SE TI INTERESSA TI POSSO ELENCARE I FORUM DOVE CONTROLLARE: |
| inviato il 25 Novembre 2015 ore 22:25
No no no
La normativa nuova stabilisce due cose: i SAPR possono essere usati per scopi professionali (op.specializzate) o ludici.
Professionali significa: patente (brevetto), assicurazione, visita medica di II livello, mezzo certificato con terminatore di volo e autorizzazione Enac per operazioni critiche.
Nonché tenuta di registri per manutenzione, carico/scarico batterie, ore di volo, notam e quant'altro previsto per le operazioni specializzate.
Uso ludico significa: non poter svolgere MAI operazioni critiche (op.critche = assembramenti di persone e prossimità di edifici e voli in zone sensibili -es.5km di raggio da aerea aeroportuale). Quindi si può volare nei campi o in zone dedicate come i campivolo. Con droni di peso sotto i 300 gr non serve nulla. Sono giochi, se si fanno danni se ne risponde col proprio patrimonio, ma non c'è obbligo ad assicurazione per danno oggettivo. Sopra i 300gr è necessario il brevetto, ma non la visita medica nè l'assicurazione e il drone può non essere certificato. In ogni caso si vola sempre e solo fuori da assembramenti di persone e lontano da edifici.
Col Phantom, quindi, si può volare in un campovolo o in campagna, in mare se non ci sono barche nel raggio d'azione del drone...., SE si è superato con successo un corso di pilotaggio (esame teorico e pratico). Non serve altro. In caso di danni, vale quanto scritto sopra non essendoci obbligo di legge ad assicurarsi. |
| inviato il 26 Novembre 2015 ore 6:30
Ultimamente avevo letto che non é proprio così, o meglio di recente sono state fatte precisazioni da enac e se il drone é sotto i 2kg le operazioni da critiche vengono scalate a non critiche quindi con un corso e una autocertificazione puoi volare (non ho capito bene se solo a scopo ludico) con un phantom anche sopra cose o persone...
C'é un video domande e risposte su YouTube dove un ing di enac lo specifica... |
| inviato il 26 Novembre 2015 ore 9:11
C'è ancora un po' di confusione. Quanto ho scritto sopra per i droni di peso superiore a 300gr vale anche per quelli fino a 2kg (ho dimenticato di specificarlo). Oltre è necessario che il mezzo sia certificato.
La normativa nuova (luglio 2015) entrerá in vigore il prossimo aprile. Spariscono gli scenari misti e le operazioni saranno solo critiche (devono essere autorizzate Enac) o non critiche (autocertificazione). I droni fino a 2kg, per poter volare in condizioni non critiche su scenari critici (quindi su cose o persone), devono essere ancorati al terreno e/o avere sistemi di salvaguardia e terminazione del volo (gli stessi che sono obbligatori sui i droni certificati) che il Phantom non ha. Per questo non si può utilizzare su cose e persone.
Per poter essere utilizzati serve il corso (brevetto), ma non si possono fare in nessun caso operazioni specializzate (non si può ricevere compenso). Rimane, quindi, il solo scopo ludico.
Attenzione alla terminologia adottata dal legislatore. Operazioni critiche o non critiche non sono sinonimo di operazioni specializzate o non specializzate.
Ps. Non so a quale video ti riferisci, ma personalmente non mi fiderei molto della rete in questi casi. |
| inviato il 27 Novembre 2015 ore 19:04
si hai ragione c'è ancora molta confusione... comunque io penso che per prima cosa valga la regola del buon senso come in ogni ambito, poi per essere in regola si cerca di fare il possibile, però per come la vedo io spendere in permessi più del drone farà desistere molte persone dal mettersi in regola specialmente chi lo fa per hobby probabilmente continuerà a fare l'abusivo cercando di volare in situazioni non rischiose o magari all'alba piuttosto che rigorosamente fuori città...
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| inviato il 27 Novembre 2015 ore 19:53
Buonasera,
dai commenti che ho avuto modo di leggere si evince chiaramente che per quanto riguarda i mezzi aerei s.a.p.r. (sistemi aerei a pilotaggio remoto) c'è ancora molta confusione.
E.N.A.C. in Italia, ha emanato un regolamento ben preciso che regola l'utilizzo di questi aeromobili. Lo stesso è reperibile sul sito stesso di E.N.A.C. sotto la voce S.A.P.R.
Come pilota brevettato, posso solamente dire che per il momento seguendo le direttive di E.N.A.C. l'utilizzo di queste macchine non è così facile come si può pensare (ovviamente intendo non per quanto riguarda gli aspetti pratici, il pilotaggio ecc) ma per quanto riguarda la rigida normativa che ne consegue. A questo link www.enac.gov.it/La_Normativa/Normativa_Enac/Regolamenti/Regolamenti_ad potete leggere il regolamento completo.
Buona serata. |
| inviato il 27 Novembre 2015 ore 19:59
C'è qualche modello che spara o che almeno fa qualcosa di figo? che so laser e fiamme |
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