| inviato il 20 Maggio 2015 ore 13:53
io non posso spiegarti il perché delle scelte vincenti di una multinazionale di nome Apple.
non ne sono all'altezza,a differenza di molti qua dentro,io mi limito ad apprezzare la qualità e l'affidabilità dei loro prodotti che poi abbiano schede del cavolo,sensori di vent'anni fa non overclockatte, senza raffreddamento a azoto poco mi importa,se nella vita reale questi oggetti mi garantiscono un'autonomia di 7 ore dopo 5 anni di uso,un'ergonomia e un piacere nell'uso sconosciuta ai rivali.
io non riprenderei mai un portatile che non si chiami Apple,almeno finché i rivali non riescono a eguagliarla sui punti per me fondamentali. |
| inviato il 20 Maggio 2015 ore 13:53
I prezzi Apple sono elevati, c'è poco da dire. Che aumentino sempre non è vero, un MacBookPro top di gamma di tre anni fa, con ssd da 756gb veniva poco meno di 4000€, il nuovo appena uscito, top di gamma con la nuova Radeon e ssd da 1tb viene 3600€, dove sta l'aumento?
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| inviato il 20 Maggio 2015 ore 14:10
Non possiedo apple ma ne comprendo la filosofia di vendita : possono fare il prezzo che vogliono e venderanno ugualmente bene qualsiasi prodotto.
Il brand è fortissimo e lo dimostra il fatto che nessuno come loro è riuscito a far penetrare l'informatica nel limbo del lusso e dei sogni della classe media; sentieri che tipicamente vengono battuti da aziende diverse. Il settore fotografico pro e semi pro l'hanno abbandonato da tempo e lo dimostrano i software e soprattutto l'hardware ed è colpa della redditività. Display come Nec o Eizo sono avanti ai retina ma per molti utenti apple è per la grafica e la fotografia". Gli basta questo per vendere.. e bene.
Mi piacciono i mac book pro, non posso negarlo ed è l'unico prodotto apple che comprerei anche a fronte di prezzi superiori alla media ma fin quando la concorrenza è rappresentata da modelli superconsumer travestiti da fashion laptop, cupertino avrà vita facile. Il vero outsider è il surface pro 3 di microsoft.
Nel settore workstation per la fotografia trovo molto strana l'assenza dei 10bit su OSX, ed è la riprova che a loro non frega poi molto di essere l'avanguardia di questo settore. |
| inviato il 20 Maggio 2015 ore 14:27
Quoto Wazer ed aggiungo che in oltre 30 di prodotti Apple non ho mai acquistato monitor Apple!
L'iMac è una postazione interessante per l'impaginazione grafica ed editoriale, per la gestione di fotografie è adeguata tranne che per la cromia se non affiancata da un buon monitor... manca un prodotto intermedio e modulare. |
| inviato il 20 Maggio 2015 ore 14:32
“ Un ssd Samsung 850 pro da 256 gb costa al botteghino 150 euro... e gli ssd apple non sono certo 850 pro.
„
I crucial vanno bene uguale e costano pure meno... |
| inviato il 20 Maggio 2015 ore 14:46
Io son sicuro che se facessero un imac 24 pollici retina opaco, widegamut, uniforme, 10 bit.. etc anche se dovesse costare 4000 euro ne venderebbero a badilate. |
| inviato il 20 Maggio 2015 ore 14:50
Si.... Ma ormai anche loro adottano la filosofia , poca spesa=massimo profitto. Oltraggioso è il comportamento nella realizzazione dei prodotti destinati sempre più ad utenti non professionali.
Fra poco li faranno in esclusiva per "BimbyMinkia".
E pensare che non mi piace winzozz, ma ora ci sto pensando bene .... |
| inviato il 20 Maggio 2015 ore 14:53
si,ma calma.
che se si fossero basati sui "professionisti" sarebbero già chiusi da un pezzo,a cupertino.
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| inviato il 20 Maggio 2015 ore 15:00
Filtro46 è vero ma nemmeno abbandonare in questo modo il settore fotografico, potrebbero semplicemente creare un prodotto specifico unendo la loro capacità di marketing diventerebbe un sicuro successo. Anche se non lo fosse, hanno un fatturato aziendale pari al pil di alcuni paesi direi che se lo potrebbero permettere.. sarebbe una mossa saggia che accontenterebbe tutti, fanboy compresi.
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| inviato il 20 Maggio 2015 ore 15:04
evidentemente non hanno interesse,che vuoi che ti dica.
d'altronde accontentano professionisti in molti altri ambiti,e quello puramente fotografico dato da un monitor come eizo non gli gioverà.
di sicuro avranno fatto le loro indagini di mercato.
poi se decidessero di cambiare sui monitor,non sarò certo dispiaciuto. |
| inviato il 20 Maggio 2015 ore 15:27
Io credo che la parte di aumenti (e di prezzi) legata al cambio euro-dollaro ed alla tassazione faccia arrabbiare, ma difficilmente si possa ovviare.
Purtroppo.
Per il resto, la filosofia seguita da Apple va a prediligere certi aspetti a scapito di altri; è un fatto e come tale va preso, coi pro e contro.
Apple cura molto materiali e design...cura il dettaglio...quasi alla maniacalità (dal prodotto alla confezione al servizio di vendita e post vendità).
Apple sta andando nettamente verso una fruizione dei dispositivi e dei servizi in mobilità (vedi pesi e dimensioni dei prodotti, durata delle batterie, componentistica "parsimoniosa")
Apple da molta importanza nei suoi prodotti al lato "emozionale" degli stessi, uscendo di fatto dallo schema "classico" per cui un dispositivo debba sostanzialmente solo assolvere alla sua funzione.
Per ultimo Apple fa molto spesso scelte radicali (condivisibili o no, più o meno azzeccate, per certi versi impopolari e/o rischiose).
Tutto ciò, o lo si considera in qualche modo, oppure si può stare a fare mille valutazioni, ma resteranno valutazioni parziali. |
| inviato il 20 Maggio 2015 ore 15:41
Concordo con te Giulyd ma il cambio euro dollaro è una parziale scusa, prima non li regalavano di certo semplicemente oggi costano..ancora di più!
Sembra che il mondo dell'informatica classica non si riesca a contrastare il fenomeno apple, continuano a produrre assemblati (vecchio termine che adoro) in odore di fashion senza capire che la differenza sta nel marketing e nel centro studi di design ed ingegnerizzazione. L'unico oggetto che mi sembra aver imboccato la strada giusta è il surface di microsoft e più distante vedo lenovo, il resto è la solita minestra riscaldata. Pensare che fino al primo ipod apple non navigava in buone acque, anzi.. è semplicemente stata più furba e veloce di altre a capire il cambiamento in atto alla fine degli anni 90 e primi del 2000.
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| inviato il 20 Maggio 2015 ore 15:50
@Wazer
Che il costo sia più alto della concorrenza è vero, ma sarebbe sempre utile fare confronti più approfonditi. Dato questo per assodato, se il cambio di moneta si modifica sensibilmente...purtroppo qualche ripercussione c'è!
Il passaggio da azienda sull'orlo del fallimento ad azienda a maggiore capitalizzazione del pianeta è abbastanza emblematico. E' anche il passaggio alla maturità di Jobs; Apple in quel momento ha tagliato i ponti col passato (e i prodotti del passato), concentrandosi di fatto su pochissime cose.
Poi arrivarono le grandi intuizioni: iPod...iPhone...iPad... si potrebbe scommettere sulla prossima volendo...
Dicono che l'imitazione sia il primo segnale di ammirazione; in questo caso forse non basta, senza abbracciare l'intera filosofia di fondo (tanto amata e tanto odiata) |
| inviato il 20 Maggio 2015 ore 16:11
Diamo a cesare quel che è di cesare: esistevano lettori mp3 portatili già da diverso tempo, così come smartphone e tablet piuttosto lui è stato un abile catalizzatore di attenzioni e sicuramente un leader carismatico ma il periodo storico lo ha aiutato molto. Serviva una rivoluzione nell'informatica per togliere quella patina "nerdish" o "da smanettone" dai prodotti per colpire nel cuore tutta quella fetta di pubblico che normalmente non veniva intercettata e lui c'è riuscito in pieno, trasformando in denaro quel mercato che gli altri semplicemente non vedevano. Non sono mai stato contro i loro prodotti, ogni volta che ho avuto l'occasione di provarli ho apprezzato quello che tu hai sottolineato (a parte quegli orribili conchiglioni anni 90 al limite dell'imbarazzante) ma IBM mi ha sempre offerto il laptop che cercavo: performance elevatissime, costruzione stellare e assistenza pazzesca.. poi ha venduto a lenovo e l'ho persa di vista.
Oggi comprerei un retina o un surface pro 3 ma sono sicuro che prima o poi arriverà una vera alternativa ad apple, che ne colmerà i difetti e la sostituirà nei cuori e desideri della classe media.. che non va mai in paradiso, ma ci spera sempre :D
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| inviato il 20 Maggio 2015 ore 16:20
wazer i lettori mp3 è vero che c'erano prima di apple, nonostante io lavoro con apple ho comprato 2/3 lettori di mp3 non apple. Risultato? tutti e 3 guasti dopo 5/6 mesi, durata batterie scarsissima, cuffie pessime ecc ecc (prezzo uguale ad apple). Poi ho preso un ipod shuffle, avrà 6/7 anni e va ancora... Questo discorso non è per fare i fan boy, ma secondo me il merito del successo di apple oltre al design è l'affidabilità dei suoi prodotti in generale. |
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