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“ Inoltre mi servirebbe un meccanismo di apertura simile a quella dei lowepro fastpack, così da avere in breve tempo la fotocamera in mano e non perdere scatti preziosi (come faccio ora col flipside 200). „
porca l'oca, non avevo letto nemmeno io...niente da fare allora per l'expedition, gran bello zaino ma non permette il movimento "scivulin" per estrarre il corpo con l'obiettivo..devi per forza posarlo a terra.
“ " porca l'oca, non avevo letto nemmeno io...niente da fare allora per l'expedition, gran bello zaino ma non permette il movimento "scivulin" per estrarre il corpo con l'obiettivo..devi per forza posarlo a terra. „
Comunque non crediate che questi zaini che permettono il movimento "scivulin" siano poi così comodi. Ho usato il Kata 3N1-30 per anni e non sono mai riuscito ad utilizzarlo come viene pubblicizzato nei video, per il semplice motivo che il meccanismo funziona se sono semivuoti e leggeri, ma prova a metterci un 190XPROB sul dorso e poi girare lo zaino... Comunque anche senza cavalletto non è tutto rose e fiori, se lo zaino è carico e pesa una decina di chili.
Come sempre grazie ragazzi siete sempre molto ben informati ed esaustivi. Mi sa che ora, visto quello che dice Giorgio, propendo per il tamrac evolution 9 .
“ devi per forza posarlo a terra. „
Questo è il mio problema col flipside 200. Devo sempre tenere la fotocamera fuori dallo zaino dopo il primo avvistamento di un animale perché non so mai che cosa aspettarmi. Almeno credo che con l'effetto "scivulin":-) sia più facile esser pronti allo scatto senza dover rischiare un colpo della strega .
@Alex, neanche il Evolution 9 va bene, perché l'obiettivo non può superare i 22 mm, mentre il 400 è 257 mm.
Ora vado a cena, dopo ti spiego nei dettagli come faccio la caccia itinerante io dopo più di 10 anni che giro per boschi e alpeggi (prima con la pellicola) e le ho provate tutte senza mai trovare una soluzione soddisfacente.
Eppure in questo video dice che la parte superiore alla bisogna è utilizzabile anche per contenere obbiettivi più grandi del 70-200 Certo, l'effetto "scivulin" va a farsi friggere ma posso anche tenere montato il 70-200 ed il 400 in uno dei due vani laterali. Comunque aspetto le tue terrificanti storie dei boschi, con tanto di uomini delle nevi rivestiti da materiale fotografico
Alex, parti dal principio che se vuoi essere pronto a scattare per l'occasione imprevista, DEVI essere pronto a scattare per l'occasione imprevista. Questo non è un gioco di parole.
Non esiste nessun zaino o borsa che sia che ti offre la prontezza che hai quando la reflex ce l'hai in mano ed accesa, quindi la caccia itinerante la devi fare con la reflex in mano ed accesa. A questo punto lo zaino serve solo a parcheggiare il materiale al suo interno durante il trasporto in auto o camminata, per poi estrarlo quando sei sul posto, quindi qualunque zaino va bene.
Se occorre marciare con la macchina accesa ed obiettivo in mano, allora occorre cercare di trovare soluzioni il più possibile comode per il trasporto, quindi la classica tracolla rigida potrebbe essere non l'ideale.
Io ho abbandonato ogni zaino fotografico ed ora uso solo più comuni zaini da escursione come gli economici Forclaz della Quechua (Decathlon). Ne ho tre: uno da 50l, uno da 30l ed uno da 20l. Uso quello più utile a seconda di quale escursione vado a fare.
Gli strumenti fotografici li tengo in apposite custodie singole e durante il trasporto li infilo dentro lo zaino. Ecco i miei strumenti ed il loro uso:
Per il trasporto della reflex durante la marcia uso questa spalliera della Trekking.fr: trekking.fr/photo/ficheProduit.php?recordID=260 , che ha il vantaggio di scaricare i 3,4 Kg del peso sulle spalle e non sul collo. Dal momento che di attacchi ad aggancio ( www.amazon.it/gp/product/B008RWBEW6?psc=1&redirect=true&ref_=oh_aui_de ) ne vengono forniti due coppie, una la attaco alla reflex. mentre l'altra la attacco ai moschettoni per poterli agganciare allo zaino, così evito di usare la spalliera quando uso anche lo zaino.
Ultimamente, come bastone da passeggio uso un monopiede con una testa 496RC2 montata sopra. So che non si dovrebbe usare un monopiede come bastone da passeggio perché si rovinano, ma i monopiede fatti apposta per escursione e fotografia costano centinaia di Euro, mentre il Redged che uso mi è costato una cinquantina di Euro.
In genere, quando arrivo sul posto tiro fuori la roba dallo zaino e mi attacco la reflex come visto nelle foto, la borsa porta reflex la metto a tracolla e la cintura a vita dello zaino la faccio passare nel passante della borsa, così sta ancorata alla vita, il binocolo lo tiro fuori dallo zaino e lo infilo dentro al borsa della reflex, così rimane a portata di mano. Se poi l'escursione di caccia è in montagna e mi sono portato pure la 100D col 10-18, allora attacco la piccola borsa allo zaino in modo da poter avere la 100D a portata di mano all'occorrenza, senza dovermi fermare ad aprire lo zaino. Nello zaino rimane il resto che non serve durante la marcia, ma gli strumenti che devono essere utlizzati durante la marcia devono essere sempre a portata di mano.
Soluzioni davvero ingegnose Gio, si vede che hai marciato per tanti km, perché se no tutte queste idee non ti sarebbero venute. Concordo anche io che lo zaino serva solo per riporre l'attrezzatura, perché i momenti topici in caccia itinerante durano approssimativamente 6/7 secondi (quando va bene), quindi reflex sempre a portata di mano. Quando avevo la 70D ed il piccolo 70-300 (Tamron) riuscivo ad arrangiarmi con la tracollina ed il grandangolo lo tenevo nello zaino, anche io un semplice zaino da trekking da 50L della quechua. Ora che il corredo è diventato più pesante ho deciso di prendere l'expedition 8x della tamrac (che costa uno sproposito) ma per il semplice fatto che mi ci stava il 120-300 già montato con extender e macchina e paraluce (per non dover ogni volta smontare e rimontare tutto) e nel tempo stesso avevo spazio ancora per le classiche cose che si portano in escursioni montane, ovvero, magliette, calzini, borraccia, corda, torcia, k-way e via discorrendo. Treppiede e monopiede li posso legare esternamente allo zaino, anche se il treppiede lo porto davvero raramente perché tra quello e la testa a bilanciere sono altri 2,7kg da portarmi. Quindi, per essere subito pronto, zaino in spalla, reflex con obiettivo su monopiede in spalla anche lei, e via andare Ho fatto così anche in Baviera e mi sono trovato abbastanza bene, stanco a fine giornata, ma nel limite della decenza. Avessi un corredo un pelo più leggero opterei anche io per le cinghie, in modo tale da avere ambedue le mani libere. Insomma Alex, credo che più esperienze ti arrivano e più facile sarà per te la scelta su come comportarsi con i tuoi futuri acquisti, sia per praticità che per economicità. Poi, si è sempre in tempo a cambiare in base al proprio modus operandi
Giorgio, molto interessante la tua configurazione, che in parte conoscevo in quanto avevi già fatto parecchi interventi in altre discussioni. Io non faccio caccia itinerante, ma seguo comunque con interesse, non si sa mai..
Al momento sto invece cercando uno zaino (non per caccia vagante) che mi permetta di avere un accesso rapido per la macchina grippata con 70-200 (magari f2.8) montato.. Ho lettro con molto interesse la parte riguardante i modelli Evolution della Tamrac.. ma se dite che comunque con lo zaino abbastanza carico si fa fatica a far ruotare lo zaino, allora forse non è la soluzione migliore. Poi nel mio caso basterebbe uno zaino molto più piccolo in quanto prevederei di inserirci la macchina con il 70-200 e altre 2 ottiche come il 35 e l'85.. e nulla di più..
Innanzitutto ringrazio moltissimo Giorgio, la tua esperienza è gigantesca se confrontata alla mia Io solo da due anni faccio le escursioni in montagna. Comunque mi è piaciuta tantissimo l'idea del cinturino BH ed anche della spalliera, che già conoscevo, ma della quale avevo ignorato la praticità. Per adesso sono ancora indeciso anche se continuano a farmi gola gli zaini della serie Evolution, solo perché robusti, dotati di spazi dove contenere altre cose e relativamente pratici. Riguardo al fatto di essere sempre pronti in caccia fotografica credo di saperlo fin troppo bene visto che ad aprile ho avuto l'onore di vedere e fotografare (purtroppo male) il lupo appenninico in libertà. Tuttavia non tutti gli animali sono come i lupi ed alcuni (es. cervi e camosci) spesso mi hanno concesso più di trenta secondi per fotografarli è per questo che gli zaini con quel tipo di apertura attirano la mia attenzione. D'altro canto sarebbe utile avere anche uno zaino che possa servire anche a contenere un'altro tipo di attrezzatura qualora nel futuro dovessi comprarmi altre ottiche. Insomma sto valutando attentamente tutti i vostri consigli, ma sarà dura decidere qual'è la soluzione che fa per me.
@Alan220387: tra tutti gli zaini provati, Kata 3N1-30 (come Tamrac Evolution), Lowepro Flipside 500AW e Tamrac Velocity 8x e 9x, gli unici veramente "pronti" sono la serie Velocity della Tamrac. E' un monospalla che ti porti dietro, ma anche davanti, mentre cammini te lo giri frontalmente, apri la cerniera ed estrai quello che ti serve. L'unico accorgimento e alzare ogni tanto lo sguardo per guardare dove metti i piedi! Io ho avuto due 5x che ho regalato, un 8x che ho venduto in cambio di un 9x. Nel 9x ci sta la 7D grippata col Tamron 150-600 montato, un po' al pelo. Un anno fa lo usavo con la 7D grippata + 300/4L IS e di fianco ci tenevo la 100D + 15-85. Nel tuo caso è più che sufficiente la versione 8x, forse anche la versione 7x.
In seconda battuta, lo zaino che mi ha soddisfatto di più nella gestione itinerante è il Lowepro Flipside 500AW, ma questo zaino è mastondontico, perché è nato per trasportare un 500/4, infatti dovevo fermarmi, abbassare le spelliere, girare lo zaino ed appoggiarlo su una pietra o un tavolo, aprirlo ed estrarre quello che mi serviva. Probabilmente per un Flipside 400AW non c'è neanche bisogno di appoggiare lo zaino.
Riguardo al Kata, non sono mai riuscito, se non quando era semivuoto, ad utilizzarlo come da sua natura, quindi credo che sarà una situazione analoga per i Tamrac Evolution o Lowepro Fastpack. Il bello del Kata è che puoi usarlo come monospalla, incrociando l'aggancio di uno spallaccio (anche l'Evolution come si vede dal video), oppure agganciare in modo incrociato i due spallacci, così che lo zaino non si muove neppure se fai i classici tre salti mortali! Negli zaini ibridi, scordatevi di riuscire a fare stare una giacca nel vano superiore, come dice il tipo del video, al limite ci sta una t-short insieme ad un panino ed una bottiglietta di acqua da 1/2 litro. Una felpa o altro vestiario voluminoso lo mettevo in un piccolo zaino da ciclista che poi legavo al Kata. Altro che giacca!
@Alexposure, da quando sono passato dal 300/4L al Tamron 150-600 mi sono trovato un chilo in più da gestire per 600 mm, tutt'altro che banale a mano libera. Ho scoperto nuove problematiche che mi hanno portato ad utilizzare il monopiede, ma con una metodologia differente dal classico uso. E' una novità che sto sperimentando.
Giorgio, grazie mille dei consigli! Quindi anche per questo tipo di zaini, esiste solamente il compromesso e non lo zaino definitivo. Il discorso di poter essere sempre "pronti" lo trovo abbastanza importante.. però a dire il vero un monospalla già c'e l'ho (kata lightTri-317).. ma se devo essere sincero mi viene male al collo solamente a pensarci di usare un monospalla abbastanza caricato. L'anno scorso al canon day avevo dietro solamente la 1d mark III e un 28-70 L f2.8, batteria di ricambio e qualche altra cavolatina.. sono arrivato a sera che avevo il collo/spalla a pezzi! Per questo punterei ad uno zaino e non ad un monospalla.. Mi piacerebbe poter inserire la macchina grippata con il 70-200 montato.. e da quello che capisco i modelli non sono moltissimi.. c'è l'evolution 8 e il fastpack 350 tra quelli che ho selezionato.. soprattutto per il fatto che hanno anche il secondo scomparto per materiale vario.. cosa che trovo molto comoda.. altrimenti non saprei nemmeno dove mettere una felpa oppure una giacchettina.
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Mi sa che ora, visto quello che dice Giorgio, propendo per il tamrac evolution 9 . 
Io solo da due anni faccio le escursioni in montagna. Comunque mi è piaciuta tantissimo l'idea del cinturino BH ed anche della spalliera, che già conoscevo, ma della quale avevo ignorato la praticità. Per adesso sono ancora indeciso anche se continuano a farmi gola gli zaini della serie Evolution, solo perché robusti, dotati di spazi dove contenere altre cose e relativamente pratici. Riguardo al fatto di essere sempre pronti in caccia fotografica credo di saperlo fin troppo bene visto che ad aprile ho avuto l'onore di vedere e fotografare (purtroppo male) il lupo appenninico in libertà. Tuttavia non tutti gli animali sono come i lupi ed alcuni (es. cervi e camosci) spesso mi hanno concesso più di trenta secondi per fotografarli è per questo che gli zaini con quel tipo di apertura attirano la mia attenzione. D'altro canto sarebbe utile avere anche uno zaino che possa servire anche a contenere un'altro tipo di attrezzatura qualora nel futuro dovessi comprarmi altre ottiche. Insomma sto valutando attentamente tutti i vostri consigli, ma sarà dura decidere qual'è la soluzione che fa per me.