user3834 | inviato il 15 Aprile 2015 ore 22:33
“ canon 60d con 17-40 e 70-200 usm „ Perchè vuoi avere degli amici che ti odieranno per il resto della vita? Non parliamo di una festa di compleanno ma di qualcosa di irripetibile che non hai mai fatto! |
user40471 | inviato il 15 Aprile 2015 ore 22:40
Innanzitutto c'è bisogno di partita iva e possibilità di emettere ricevuta fiscale; qua prima banniamo i siti cinesi poi aiutiamo le persone a lavorare in nero |
| inviato il 15 Aprile 2015 ore 22:45
Non credo che chiedesse consulenza fiscale in juza, una volta deciso se fare o non fare il servizio potrà rivolgersi a siti più adatti no? Io comunque sconsiglierei pagamenti alla prima esperienza... |
| inviato il 15 Aprile 2015 ore 22:53
L'inizio credo sia per tutti un pò un salto nel buio...così come lo è stato per me! Se ripenso e vi racconto la mia attrezzatura di allora mi vengono i brividi. Prima del primo matrimonio da solo avevo comunque già fatto da spalla ad un paio di fotografi matrimonialisti piuttosto bravi e da loro avevo imparato le basi. Sicuramente alla tua attrezzatura aggiungerei un flash esterno....magari un Metz per avere una buona qualità e non svenarsi. Per il resto dovresti essere abbastanza coperto nelle focali principali, anche se la lente "must have" ritengo sia il 24-70. Comunque...non è una cosa impossibile....basta non abbassare mai la guardia....non perdere nessun momento, in special modo gli ingressi in chiesa di entrambi gli sposi, l'arrivo della sposa, le varie fasi della cerimonia (scambio degli anelli, comunione, firma degli sposi, dei testimoni e del prete), l'uscita dalla chiesa, le foto con tutti gli invitati e i parenti, il taglio della torta e il brindisi degli sposi. Questi sono in genere i momenti che se mancanti sei passibile di scotennamento. Per sicurezza parlerei prima col prete per capire quando dovrai stare fermo (quasi di sicuro durante l'omelia), altrimenti rischi di essere cazziato pubblicamente anche da lui. |
| inviato il 15 Aprile 2015 ore 22:57
Ovviamente nessuno incoraggia lavori in nero....se pensi di farti pagare chiedi prima come poter fare...i controlli fiscali non sono troppo frequenti ma nemmeno troppo poco e anche io ti consiglierei lo spalleggiamento da parte di qualcuno che lo abbia già fatto....o meglio....che tu faccia da spalla a qualcuno che lo ha già fatto. Comunque....i tuoi amici ti vogliono male....ti ricorderesti di tutto tranne che della festa e della felicità di quel giorno! |
user3834 | inviato il 15 Aprile 2015 ore 23:09
Il problema non il lavoro in nero, si può fare una ritenuta d'acconto e lavorare correttamente anche senza Partita Iva, il problema è fare un matrimonio (evento non ripetibile) senza esperienza! |
| inviato il 15 Aprile 2015 ore 23:24
si....basta fare una notula d'incasso con ritenuta d'acconto....credo. Non mi sono mai posto il problema avendo già partita IVA ma, alcuni amci che svolgono servizi di noleggio auto per eventi occasionali (matrimoni) fanno così. |
| inviato il 16 Aprile 2015 ore 0:10
“ canon 60d con 17-40 e 70-200 usm „ Lascia perdere, datti malato, digli che devi partire per il Perù proprio il giorno prima, che proprio quel giorno devi fare il book a Nicole Kidman ... Tornando un po' seri (io almeno) ti mancano a) uno zoom "normale" adeguato (f2.8) b) un secondo corpo macchina c) due flash (uno per macchina) d) un fisso luminoso per ritratti e) il 70-200 è f4 o f2.8? (se è f4 ti manca anche un tele adeguato) f) più importante di tutto, fondamentale ed insostituibile: l'esperienza!! Se vai allo sbaraglio, beh, molto probabilmente perderai quei due amici. N.B.: anche io l'ho fatto, ma solo come supporto. Come unico fotografo, anche se ho un corredo molto più adeguato del tuo, non affronterei un matrimonio. Oppure si, ma solo gratis per amici che non potessero permettersi un fotografo professionista, e con l'accordo SCRITTO che prendono quello che riesco a fare e NON SI LAMENTANO POI se non va bene ... non è il mio mestiere. |
| inviato il 16 Aprile 2015 ore 7:13
Grazie a tutti per i commenti metto tutto nella sacca!!! |
| inviato il 16 Aprile 2015 ore 8:04
Carissimo Rombodituono, io faccio matrimoni da circa 25 anni -praticamente da metà vita!- e sempre in 2 o addirittura in 3 fotografi. Ci son stati anni meravigliosi, con decine e decine di servizi ogni stagione, con un socio-amico dove bastava uno sguardo per capire chi avrebbe fatto il primo piano o la figura intera, chi si sarebbe spostato alle spalle degli sposi piuttosto che scattare al celebrante durante l'offertorio e così via. Con la pellicola era già tutto un programma ma con il digitale non è mai finita. Post e tutto il resto. Attrezzatura? Noi ci spostiamo con 7 corpi con impugnatura verticale sia apsc sia ff, abbiamo un parco ottiche che va dal superwide al 300 passando dai vari zoom 2.8 e superluminosi -14 obiettivi- e una valangata di flash -8 con vari ng-, fari esterni se servono per la sera o x l'illuminazione dei lati bui, insomma... tanta roba! ma... c'è un ma. Premetto che ho un negozio e quindi fiscalmente regolare ma vorrei anche ricordare che la tensione per la responsabilità di cui sono investito non mi fa riposare la notte ed andare in bagno in continuazione fino a che non si comincia, poi tutto diventa routine professionale, ma è veramente un momento irripetibile. Io ci penserei! Ps. Per noi professionisti gli abusivi sono una manna: una volta vista la differenza del risultato finale difficilmente gli amici della coppia non si appoggeranno a chi lo fa per lavoro. |
| inviato il 16 Aprile 2015 ore 8:41
Rombodituono.... ma chi te lo fa fare dico io !? Questi amici ti vogliono male (invece di invitarti al loro matrimonio, giornata unica e irripetibile, per festeggiar con loro, ti chiamano per far le foto, per lavorare .. .baaah) e se vai a fare il servizio anche tu vuoi il loro male (incertezza dei risultati ecc ecc..). Ora che scrivo peró mi viene anche da porti una domanda : come mai chiedi soldi a questi signori se dici essere tuoi amici ?? |
| inviato il 16 Aprile 2015 ore 9:44
Come ti hanno fatto notare in molti, un servizio di matrimonio è già parecchio impegnativo se hai esperienza, un salto nel buio se non ne hai. La funzione la devi conoscere bene: ci sono momenti che non puoi assolutamente lasciarti scappare, come ad esempio l'entrata in chiesa, lo scambio degli anelli, il segno di pace, la comunione. Non meno importante è un sopralluogo della chiesa dove andrai a scattare. Un matrimonio puoi farlo anche senza una borsata di ottiche, e se non hai esperienza è meglio evitare di avere troppa scelta e cambiare obbiettivo ogni due minuti, rischieresti solo di trovarti con quello sbagliato in uno dei momenti importanti della cerimonia, ma dovresti riuscire a coprire almeno le focali che vanno da 24mm a 200mm (equivalenti per full frame). E più luminose hai le ottiche meglio è. Non devono mancare un flash esterno, schede di memoria, batterie di scorta cariche. Nota che questo è il minimo sindacale, che non ti mette affatto al riparo da uno dei mille problemi che possono capitare. E se capitano sei fregato. Detto questo, la cosa più importante: le aspettative dei futuri sposi. Se deciderai di imbarcarti in questa impresa (cosa che francamente ti sconsiglierei a meno che tu non finisca a fare la spalla di un fotografo professionista ufficiale) devi mettere bene in chiaro con loro fin da subito che ciò che possono aspettarsi è molto distante da un servizio professionale ed essere certo che abbiano capito. |
| inviato il 16 Aprile 2015 ore 10:05
Vai, divertiti, scatta e impara! Alza gli iso se serve, meglio il rumore che nessuna foto. Facci sapere come va |
| inviato il 16 Aprile 2015 ore 11:07
Comunque il 17-40 non va bene..perche ti serviranno più i mm da 40 a 70!!! Quindi un 24-70 o almeno il 24-105 servono...certo avere anche qualche fisso luminoso farebbe comodo..tipo un 35 1,4 e un 85mm.. PS senza flash esterno non vai da nessuna parte.. |
| inviato il 16 Aprile 2015 ore 11:40
1. in queste occasioni c'è poco da divertirsi. . é un lavoro. 2. per imparare non devi mandare a pu77ane il matrimonio di amici, puoi farlo diversamente.. ad esempio affiancando un pro. E poi mi chiedo imparare di cosa a un matrimonio ?? si impara solo se si ha intenzione di diventare fotografi di cerimonia altrimenti é tempo sprecato. .e rimango perplesso a leggere che tutti vogliano diventare fotografi pro, un tempo volevano fare tutti il modello, l'attore, il calciatore ..ora con lo sp.ut.tanamento della fotografia invece.... 3. parliamo di una giornata irripitebile e fondamentale per una coppia, non ci si può permettere di sbagliare. .. anche se, tenuto conto della loro richiesta e scelta di optare per un amatore che chiede consigli in un forum, la non ottima riuscita del servizio sarebbe quello che si meriterebbero. |
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