user61069 | inviato il 24 Febbraio 2015 ore 16:39
capa, koudelka e salgado, ma più influenza, parlerei di ammirazione...
parlando di mostri sacri...
poi se devo nominare qualcuno più contemporaneo, italiano e sulla terra: f. cito, ghirri, monteleone,orlini...
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| inviato il 25 Febbraio 2015 ore 21:06
Ansel Adams e i suoi paesaggi. Per la ricerca della perfezione, l'esplorazione di tutte le possibilità del mezzo tecnico prima e per la grande umiltà di far scomparire poi tutto questo nella restituzione di una natura grandiosa.
Edward Weston, per la meravigliosa capacità di vedere e restituire forme purissime. La sua "cabbage leaf" è emozionante. Allo stesso modo lo sono certi ritratti (il nudo di Tina Modotti riesce a esprimere sensualità e purezza in modo unico).
Lewis Hine, per la caparbia volontà di usare la fotografia come testimonianza di verità. Le sue fotografie di lavoratori bambini sono indimenticabili.
Mario Giacomelli, per la sua capacità di raccontare storie attraverso le immagini. Il suo "Io non ho mani che mi accarezzino il volto" mi ha ricordato"Clair de lune" di Maupassant. E, non me ne vergogno, mi ha fatto piangere.
Poi voglio ricordare due fotografi che lego indissolubilmente a due città: Eugène Atget, che interpreta la Parigi di Proust; quella Parigi che non ho visto, che non esiste più, ma che molte volte ho immaginato. E Ferruccio Leiss, che rappresenta la "mia"Venezia più amata, quella sfumata dalla notte e dalla nebbia, silenziosa e deserta.
E poi... mi spiace di non averne citato tanti altri, forse altrettanto significativi in certi periodi della mia vita: Fontana, Feininger, Nadar, Cartier-Bresson, Doisneau, Capa...
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| inviato il 26 Febbraio 2015 ore 10:04
“ O con GBG con questa perchè mi è stata regalata, anche se con un crop mostruoso, ma degli altri direi una bugia. „
Shambola, quando ho letto questo tuo intervento mi sono ripromesso di fare una cosa.... e l'ho fatta.
Stamattina ho fotografato una parete di casa mia.....
Fu un regalo che mi fece mia moglie i primi tempi che eravamo insieme, è molto simbolico e l'ho apprezzato molto, quindi lo abbiamo appeso in casa per ricordarci il nostro percorso......
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| inviato il 26 Febbraio 2015 ore 10:13
Bella la foto Paco. Senz'altro originale... mezza in b/n e mezza a colori  |
| inviato il 26 Febbraio 2015 ore 10:27
“ Bella la foto Paco. Senz'altro originale... mezza in b/n e mezza a colori „
Desaturazione selettiva.....
Bhè, spero che tutti abbiate capito che la foto non è mia ma è una delle più famose di Berengo Gardin.....
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| inviato il 26 Febbraio 2015 ore 10:29
Per me:
1) bresson e capa e per il reportage
2) Mc curry per i ritratti
3) ansel Adams per il bn paesaggistico
4) Yamashita per la gestione del colore e per i soggetti esotici
Italiani purtroppo poco, a parte qualcosina di scianna, ma per esempio Berengo Gardin proprio nulla, non me ne voglia nessuno |
| inviato il 26 Febbraio 2015 ore 10:42
Molto, molto indegnamente:
Man Ray, perché c'è tutto da imparare da lui;
Bob Carlos Clarke e Helmut Newton, i fotografi che ho amato di più (nonostante scattassero quasi esclusivamente in b/n);
Cheyco Leidmann per i colori;
David LaChapelle per l'inventiva;
Dave McKean per le fotoillustrazioni.
Cari saluti. |
| inviato il 26 Febbraio 2015 ore 11:14
@uly: mi hai mandato in paranoia con quel video, conoscevo poco kubrick, sono due giorni che vivo per lui, ho BISOGNO fisiologico di sperimentare la sua tecnica e vocazione |
| inviato il 26 Febbraio 2015 ore 11:27
Infuenzato è una parola grossa visti i risultati però reputo un maestro Nobuyoshi Araki |
| inviato il 26 Febbraio 2015 ore 11:58
Nella fotografia sento confluire non solo una precedente e ammirata opera come esperienza visiva, e qui citerei decine e decine di fotografi straordinari in gran parte già nominati da coloro che mi hanno preceduto, ma tutto ciò che a livello emotivo e concettuale ha inciso nel mio modo di vivere e apprezzare il mondo che mi circonda. Non sono nemmeno al 10% della conoscenza fotografica necessaria per esprimere in immagini ciò che mi è stato dato da poeti e filosofi che ho letto. Da persone che ho conosciuto. Dalla costellazione di dolori e gioie. Tutto questo scibile vorrei convergesse nelle mie foto future. |
| inviato il 26 Febbraio 2015 ore 12:01
è la speranza di tutti |
| inviato il 26 Febbraio 2015 ore 12:06
Salgado come stile fotografico ma soprattutto come approccio alla fotografia |
| inviato il 26 Febbraio 2015 ore 12:07
Nessun fotografo ma bensì un fotoamatori, che è su questo forum con il nik di "Marinaio"
Ho fatto le mie prime foto "a modelle" con lui e lui mi ha seguito nei miei primi passi, quindi se devo trovare una persona che mi ha influenzato è sicuramente lui ;-) |
user39791 | inviato il 26 Febbraio 2015 ore 12:17
“ però reputo un maestro Nobuyoshi Araki „
Non ho mai fatto foto di nudo o foto erotiche però Araki ha inflenzato anche me, strano ma vero. E' il contrasto sempre presente nelle sue foto tra lo choccante e il poetico, tra il provocatorio e il disincantato ad averlo fatto. |
| inviato il 26 Febbraio 2015 ore 12:19
Io ho deciso di mettermi a far foto "seriamente" dopo aver viso un poster di Gregory Colbert
per la precisione questa:
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