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carte fotografiche


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avatarsenior
inviato il 23 Gennaio 2015 ore 20:54

Leggermente. In generale sai che la stampa la regge di più. Ma poi dipende dai casi: se guardi il tipo di fotografia che faccio, perlomeno oggi, vedi che in generale la nitidezza non è il parametro fondamentale... Sorriso

avatarsenior
inviato il 17 Aprile 2015 ore 7:55

Ciao Claudio,
mi sono imbattuto in questo tuo blog mentre curiosavo su qualche tua new entry. Ho una Epson 3880 e dopo avere usato per due anni Hahnenmuele sono passato a Ilford Gold Fiber Silk che trovo eccellente sia in B&N che a colori, tutto in A3+. Il profilo scaricabile dal sito Epson è migliore di quello che mi ero costruito con lo spettrofotometro Spider, richiede un leggero incremento di giallo/arancio e di Esposizione rispetto alla immagine a monitor Eizo tarato. Post e Stampa da Lightroom 64 bit.

Un Caro Saluto, Vittorio

avatarjunior
inviato il 16 Luglio 2015 ore 20:56

Riesumo questo topic per dire che mi trovo molto bene anche con la Epson Premium Semiglossy che è molto più economica delle baritate marende davvero bene.

avatarsenior
inviato il 17 Luglio 2015 ore 9:05

Mamhulk ti confesso che anche io qualche volta la utilizzo e non è male. Oltretutto la finitura semigloss mi piace. Mi piaceva tantissimo la perla di Ilford e spesso utilizzo anche la Canson photosatin. Delle baritate quali utilizzi in genere e quale si avvicina di più alla finitura semigloss per la tua esperienza?

avatarjunior
inviato il 17 Luglio 2015 ore 9:41

Io mi trovo bene con la Ilford GOLD FIBRE SILK
e con la Epson Traditional Photo Paper la seconda però bisogna sempre soffiarla prima di inserirla nella stampante perché ha delle bricioline di carta sopra.

avatarsenior
inviato il 17 Luglio 2015 ore 18:59

la gold fiber silk la prendi su Amazon? Ha finitura satinata?

avatarsenior
inviato il 04 Febbraio 2019 ore 6:29

"che tipo di carta semilucida utilizzate e dove trovare i relativi profili? In particolare qualcuno ha esperienza di carte Canson utilizzate con staampanti Epson? "

Io uso la Canson Infinity PhotoSatin Premium RC da 270 gr/m2 e la uso su Epson 3880, soprattutto per il B&N.

Uso anche la Canson Infinity PhotoGloss Premium RC da 270 gr/m2, sempre soprattutto per il B&N, ma anche colore.

Sono carte a tonalità fredda, hanno il bianco bello bianco, pulito, ed il nero veramente nero.

Ho provato diverse carte, Canson ed altre, ma alla fine uso quelle per la pulizia dei bianche e dei neri.

I profili li scarichi, per ciascuna stampante, dal sito della Canson.

Io feci profilare la Canson Infinity PhotoSatin Premium RC da 270 gr/m2 da un laboratorio, anni fa, ed ho confrontato i profili canned e fatto con Color Think, della Chromix, ho quel software, ma non ci rilevai differenze tale da essere viste in stampa, e dunque da alora ho sempre usato il profilo scaricato dal sito della Canson.

Io ho monitor sempre calibrato, lo calibro tutte le settimane, a 5500 K, gamma 2,2, 90 cd/m2.

Per fare buone stampe, bisogna dare 3 tipi diversi di sharpening, uno in fase di conversione di RAW per recupero problemi di elettroottica (Capture Sharpening), poi un primo sharpening sul file immagine, Sharpening Artistico, sempre su zone definite dell'immagine, mai su tutta l'immagine, ed un ulteriore secondo sharpening globale sempre sul file immagine, su tutta l'immagine, per recuperare la perdita di nitidezza recata dalla diffusione sulla carta delle goccioline d'inchiostro spruzzate della stampante, Sharpening di stampa, che cambia a seconda del tipo di carta anche a parità di stampante.

Parlare di stampa senza esaminare le stampe non ha senso: io sono di Lucca, e se passi di qua, mandami un MP e vieni a casa mia che ti faccio vedere le stampe fatte in 30 x 40 cm con quell'accoppiata di carta e stampante, sia a colori che B&N: porta anche le tue stampe che ci diamo un'occhiata assieme.

avatarsenior
inviato il 04 Febbraio 2019 ore 15:35

Alessandro, ti ringrazio per aver "rispolverato" un argomento che a me sta sempre a cuore. C'è sempre da imparare sul modo di trattare le stampe e, per questo, l'argomento resta sempre attuale, anche a distanza di anni. Anche io utilizzo molto la PhotoSatin da 270 gr/m2 come fai tu. la trovo un ottimo compromesso e (hai perfettamente ragione) ha un bel bianco brillante di fondo. talvolta ho utilizzato anche la Baryta sempre di Canson, ma, ti confesso che, pur avendo una matericità tra le mani molto gradevole (aspetto molto molto simile alle carte baritate che usavamo per la stampa bianconero da ingranditore di una volta), a me sembra che dia una sensazione di minore nitidezza e un bianco meno puro e troppo caldo, quasi giallino. Ho utilizzato anche la Luster di Canon, ma anche quella sembra dare meno brillantezza. A volte anche la semplice Epson semigloss, discreta. A lungo ho usato la Ilford perla, per me molto gradevole e molto simile alla Canson Photosatin che, quindi è quella che utilizzo nel 99% dei casi.
Uso i profili Canson scaricati dal sito.
Riguardo all'uso dello sharpening tre volte non l'ho mai fatto: localmente e su tutta la foto sì. Che valori normalmente utilizzi?

avatarsenior
inviato il 04 Febbraio 2019 ore 16:46

Non ci sono valori prefissati per il Capture Sharpening o lo Sharpening Artistico, i valori dipendono dal tipo di immagine, sia come soggetto, che come contenuto di dettagli, fini o meno.

Lo Sharpening di Stampa è invece fisso a seconda del tipo di carta e del formato finale dell'immagine, io uso spesso il 30 x 40 ma do lo stesso Sharpening di Stampa, identico, anche all'A2, 40 x 60, e l'ho diviso in 3 gradi di forza:

- Basso : un livello, fusione Sovrapponi, Filtro Accentua Passaggio, Raggio 1,2 Px, Opacità 60%.

- Medio: Idem ma Opacità 80%.

- Forte, Opacità 100%

Poi fondi i livelli.

Il Basso lo uso su carta lucida, Medio per la satinata, Forte per l'opaca.

Ho anche Alien Skin Bow Up 3 ed uso anche quello per lo sharpening di stampa.



avatarjunior
inviato il 04 Febbraio 2019 ore 16:52

Claudio Santoro di che zona sei sei puo'sapere ?

avatarsenior
inviato il 04 Febbraio 2019 ore 22:53

Alessandro: in pratica utilizzo quasi solo (probabilmente sbaglio) lo sharpening in fase di stampa con impostazioni leggermente differenti a seconda del soggetto. Con PS Cs6 con soggetti dai colori non troppo squillanti (persone, fiori ecc) utilizzo il filtro Maschera di contrasto con fattore 120%, raggio 1 e soglia 10. per i ritratti riduco il fattore al 70-80%, lasciando invariati raggio e soglia, mentre per quelli femminili (solo se necessario) applico sul canale del rosso la triade 120, 1 , 3. La stessa terna in generale la utilizzo come una nitidezza di grado moderato per i paesaggi. Per accentuare contorni applico 65,4,3.
In qualche caso (vestiti ricamati del Carnevale di Venezia, impalcature a L'Aquila ecc) ho utilizzato il filtro Nitidezza Avanzata di PS o la nitidezza con Accentua Passaggio: in quest'ultimo caso duplico il livello, applico Filtro poi Altro e quindi Accentua passaggio. In genere regolo il raggio tra 3 e 7. L'immagine diventa grigiastra. Cambio il metodo di fusione con Luce intensa per avere quasi il massimo.
In qualche caso, come nella mia foto "Dolomiti: le Tre Cime" ho utilizzato il Detail Extractor di Color Efex Pro4 di Nik Collection per aumentare nitidezza e contrasto particolarmente delle rocce in primo piano.

Per le foto da postare su Juza scelgo spesso i suggerimenti dettati proprio dall'amministratore, ma non è infrequente che faccia delle prove postando varie possibilità e verificando al monitor e "a occhio" quale soluzione mi sembra migliore. In ogni caso non mi sento per niente un esperto, a volte procedo secondo me con casualità e rimando da tantissimo,per mancanza di tempo che non riesco a sottrarre al lavoro, di fare un corso specifico di stampa che mi dia un approccio più sistematico e corretto.

Voglio provare i tuoi metodi. Grazie mille Alessandro

avatarsenior
inviato il 04 Febbraio 2019 ore 22:53

Pistone: sono napoletano

avatarjunior
inviato il 05 Febbraio 2019 ore 8:34

Pistone: sono napoletano


Siamo troppo lontani...

avatarsenior
inviato il 05 Febbraio 2019 ore 10:26

tu di dove? Stampi anche tu?

avatarsenior
inviato il 05 Febbraio 2019 ore 12:31

Io mi sono sempre chiesto:
se utilizzassi la carta fotografica invece della carta igienica,
essa diverrebbe una carta fotogenica? Cool

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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