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Ad oggi c'è una GROSSA richiesta di: - elettricisti - idraulici - carpentieri
Per cosa? SOLO Per la manutenzione dei datacenter per l'AI.
Oggi la AI "ristretta" ha raggiunto livelli pochi anni fa erano considerati impossibili. Oggi la VERA corsa è a chi arriva prima alla AGI. Intelligenza artificiale generale. Una "superintelligenza" che, in pratica, eliminerà il 98% del lavoro fatto oggi dall'uomo. Il problema oggettivo è solo uno. Ma drammatico a mio avviso. Non c'è un REALE controllo. Mi spiego. Se il prodotto sarà COERENTE e CONTROLLABILE... sarà il "un successo" (ironico). Ma se non sarà COERENTE o peggio sarà non controllabile... il rischio diventa enorme. Già oggi le AI hanno "reazioni" simil-umane. E' stato fatto un esperimento, una simulazione, di recente. La situazione era la seguente: - una AI aveva la gestione delle comunicazioni interne di una azienda (mail per farla breve). - un responsabile manda una mail ad un reparto dove spiega che l'attuale AI verrà soppiantata da un altra. - L'AI scopre tra le comunicazioni interne che quel responsabile ha una relazione extraconiugale con un'altra dipendente. L' IA replica il priprio codice (se stessa) su altri server e manda mail di ricatto al responsabile. In tutto questo l'iA non era stata adestrata a tenere questi comportamenti. Ma, ha tenuto "un comportamento" di autodifesa. Quella era una simulazione. Ma nella realtà? Ora, senza entrare in altri tecnicismi, uno dei grossi punti di domanda è che le AI e ancor di più i "prototipi" di AGI sono addestrati da altre AI.
Altman è dato tra quelli più prossimo alla realizzazione di questa AGI e, non è un caso che oltre a investire un sacco di soldi in questo progetto, stia investendo una valangata di soldi su una "sua" piattarforma di crypto che dovrebbe, secondo indiscrezioni, fornire il cosidetto "reddito universale". Il punto è.... se anche fosse che tutto fili liscio che tutto vada nel modo ancora migliore di quanto pensato... come sarà possibile garantire un reditto tale da far manterene i tenori di vita attuali di tutti? Ora la parte brutta: stando alle stime, i fanboy AI danno come tempo di rilascio della prima (e UNICA perchè chi prima ci arriva... avrà un controllo globale) AGI... entro 3 anni. I pessimisti la danno non prima di 10 anni. Io mi metto tra i realisti e stimo che tempo 5 anni.... Il problema è anche che ben pochi sanno (e pure io ne so ben poco pur cercando di documentarmi) cosa esattamente stanno facendo. Quanti dati raccolgono, come li usano e verso dove stanno andando. Negli USA si sono persi oltre 150.000 posti di lavori in pochissimo tempo (stime al ribasso). Ci sono (pazzi) studi legali che piuttosto che assumere novelli avvocati... pagano licenze AI. E non stiamo a guadrare l'accuratezza dei robot umanoidi di Musk. Ed evito il discorso riguardante Neuralink... L'impressione è che ormai si sia persa l'ultima occasione per scendere e si è rimasti su questo treno che sta viaggiando verso il baratro. Nessuno frena. Anzi... accelerano. Pessimista? No. Io spero in una presa di coscienza, in una svolta etica ma resto realista. Al momento, ad oggi, in questo momento nessuno (USA - Cina) intende rallentare
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