| inviato il 06 Novembre 2025 ore 0:02
Avviso solo il Festa di non aprire il link su Arsen Savadov...potrebbe darti fastidio |
| inviato il 06 Novembre 2025 ore 0:10
“ Rombro Forse questo ti stuzzica „ Donbass-Chocolate e Book of the Dead direi decisamente...! |
| inviato il 06 Novembre 2025 ore 9:17
LANE BIRD non è che si rifaccia a Le Chapelle? |
| inviato il 06 Novembre 2025 ore 12:15
Scusate se la butto giù così dura. E, trattandosi quasi sempre di foto che ritraggono corpi femminili, forse anche un po' sessista. Ma a voi quelle foto stimolano istinti sessuali , per usare le parole del Dizionario Treccani alla parola "erotico"? Perché io ho trovato erotiche solo alcune foto di Emanuele Ferrari. |
| inviato il 06 Novembre 2025 ore 12:22
Penso tu intenda erotico come inerente al mondo dell' "eros" un punto di vista più vintage rispetto al significato erotico attuale e prettamente in voga tra il 70 e il 90. Ha un po' cambiato accezione, adesso. Nell'erotico rientra la passione per il corpo, nell'eros i comportamenti più indirizzati alla sessualità. La componente più presente nelle foto di Ferrari è l'eros, rispetto le altre |
| inviato il 06 Novembre 2025 ore 12:46
“ Ha un po' cambiato accezione, adesso. „ Permettimi di dissentire. Io leggo anzi in questi autori il desiderio di de-eroticizzare il corpo umano, sia per motivi "politici" (trattandosi, come accennavo prima, di corpi quasi sempre femminili la de-eroticizzazione ha la funzione di de-oggettivizzare la donna), sia perché una raffigurazione de-eroticizzata di un corpo gli toglie potere, per trasferirlo al fotografo. Insomma, io la considero la sostituzione di un dominio (sociale e fisico) con un altro (personale e intellettuale). Ma forse mi faccio troppe pippe mentali, sono solo tizi o tizie che cercano di emergere proponendo uno stile personale. |
| inviato il 06 Novembre 2025 ore 12:52
No non penso tu ti stia facendo pippe mentali, penso -anzi- che hai proprio colto il punto. La tendenza moderna dell'erotico è normalizzare il corpo nudo (e la sessualità jn senso lato), che di per sé è una de-eroticizzazione. |
| inviato il 06 Novembre 2025 ore 13:03
“ normalizzare il corpo nudo (e la sessualità in senso lato), che di per sé è una de-eroticizzazione „ Non so se questo sia più assurdo o più intellettualmente disonesto. Se normalizzare significa de-eroticizzare stiamo dicendo che la sessualità non è normale. La questione è che la nudità non è di per sé erotica, come sa benissimo chi abbia frequentato una sauna in un paese nordico. Infatti distinguerei tra fotografia di nudo e fotografia erotica. |
| inviato il 06 Novembre 2025 ore 13:24
No stiamo dicendo che si può vivere diversamente e il corpo non deve essere nascosto per forza Prendo ad esempio un libro molto bello che é history of sex di serrano dove vengono mostrati tabù con estrema naturalezza perché non dovrebbero essere qualcosa di cui le persone debbano vergognarsi eppure spesso certe pratiche vengono tenute nascoste |
| inviato il 06 Novembre 2025 ore 13:42
Vabbè, let's agree to disagree. |
| inviato il 06 Novembre 2025 ore 14:23
“ Se normalizzare significa de-eroticizzare stiamo dicendo che la sessualità non è normale „ Ma io non ho inteso "normalizzare" nel senso che è qualcosa di anomalo ma nel senso di fare entrare una determinata cosa in accettazione sociale, cosa ben diversa. Ho parlato di de-eroticizzare qualcosa che è considerato erotico per senso di pudore, non per normalità o altro. Poi è anche una questione culturale, infatti l'esempio della sauna è calzante. Per esempio Ren Hang ha fotografato proprio per demolire quei tabù rigidi sull'eroismo imposti dalla società in cui viveva. Io ti stavo solo facendo notare la differenza tra erotico ed eros, uno oggetto di corpo umano l'altro oggetto di parte sessuale @Rombro via con la parte 19 |
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