| inviato il 12 Febbraio 2025 ore 8:58
Si, ovviamente ti parlo di R1 per due motivi, il primo è che hanno lavorato sulla qualità del tracciamento più che sulla massima frequenza di scatto (e a me far i complimenti a Canon fa venire l'orticaria ahah) ed il secondo è proprio in caso di utilizzo per fini lavorativi.
Ma anche nei casi degli eventi sportivi le agenzie impongono indicazioni che io non accetterei. Come ai Rally che ho trovato dei "ragazzi a cottimo" che non potevano scendere sotto ad 1/250...
Io per un editore che mi impone questi dettami non ci lavorerei (ora come ora) se non fossi uno alle prime armi che si deve fare le ossa.
Se ti scelgono è perchè hanno scelto la tua "cifra stilistica" e si prendono il pacchetto completo. Certo, come diceva Checco, in un pacchetto professionale un professionista deve sapere dove c'è da "portare a casa" e dove si può permettere dei margini ed anche il lusso di sbagliare.
Io ho un pò il vantaggio che seguendo l'intera filiera non devo passare per l'Agenzia quindi la linea editoriale la concordo sempre direttamente con il Cliente. Magari se uno è "costretto" è normale che faccia di necessità virtù.
Per me i limiti sono crescita e quando scatterò solo per me inizierò a sfruttare veramente le potenzialità delle mie Fuji scattando solo in JPG finito, solo con fissi e solo per progetti ben delineati.
E non mi dispiacerebbe anche riscoprire un pò la pellicola, vediamo cosa mi propone il futuro :D
Non facendo avifauna mi sento di dare fiducia a Rigel perchè mi sembra uno equilibrato con la giusta esperienza. Probabilmente in quel contesto lo scatto singolo è un pò un azzardo se uno, come dici giustamente anche tu, non si può permettere il lusso di dire... sarà per la prossima volta.
Non è detto che ci sia sempre una prossima volta in quei casi... magari ti becchi il volatile raro in una condizione rarissima ed in quel caso... non portarti a casa il frame giusto un pò ti roderebbe.
Anche perchè la composizione non la fai tu ma la dinamica quindi non è che puoi scegliere la posizione perfetta dell'ala, della testa o altro. Li la frazione millesimale cambia proprio tutto.
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| inviato il 12 Febbraio 2025 ore 9:41
“ Non è detto che ci sia sempre una prossima volta in quei casi... magari ti becchi il volatile raro in una condizione rarissima ed in quel caso... non portarti a casa il frame giusto un pò ti roderebbe.
Anche perchè la composizione non la fai tu ma la dinamica quindi non è che puoi scegliere la posizione perfetta dell'ala, della testa o altro. Li la frazione millesimale cambia proprio tutto. „
Oh, finalmente, ma lo sapevo che almeno tu sei pragmatico, Istoria, al di là di Hegel, Thanatos e amenità varie che per la fotografia sono fuori luogo! 
Già prese le schede da 2GB?
No, perché sennò ti segnalo che, se hai proprio il gusto del brivido -  - ci sono anche queste da 256MB/512MB ("non GB!", come comicamente segnalato anche nel titolo dell'articolo ) da usare con adattatore microSD-SD (ardimentosissima come cosa, se uno ci tiene alle foto di solito la SCONSIGLIO davvero di cuore  ):
https://www.amazon.it/Cloudisk-archiviazione-pubblicit%C3%A0-promozion
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Per quelli veramente coraggiosi, ci sono anche da 128MB:
https://www.amazon.it/dp/B07BGWLQYH/
Ma se uno vuol simulare le 24/36 pose, 1GB con le dimensioni attuali dei RAW è forse più indicato:
https://www.amazon.it/adattatore-lorganizzazione-archiviazione-support
Classe 4. Velocità di scrittura "minima garantita": 4MB/s.
FPS limitati a 0,1 - taaaaac!
Questa roba è veramente assimilabile a dei "rullini riutilizzabili", allo stato attuale delle dimensioni dei file fotografici...
1GB se uno scatta in raw, 256MB se uno scatta in jpeg!
Se si rompono, il rullino ha preso aria, amen...
Se invece uno non vuole rischiare con l'adattatore (effettivamente ho un po' esagerato ):
https://www.amazon.it/Cloudisk-Scheda-memoria-classe-confezione/dp/B07
Anche qui, Classe 4. Velocità di scrittura "minima garantita": 4MB/s. Scatti e vai a prendere un caffè mentre la lucina di scrittura del vano card spippola allegramente per un po' di secondi (giusto un paio, nel caso di scatto in jpeg).
(ma forse una "Classe 10" con minima di 30MB/s è più indicata per "simulare" una tempistica di scatto "di stampo analogico" coi RAW... e 2GB sono più indicati... il pacco da 5 da 2GB sono effettivamente le più "sicure" con fotocamere moderne) |
| inviato il 12 Febbraio 2025 ore 10:05
Eh no Black perchè ho trovato un reperto in casa da 512 mb ma le mie XT5 non la reggono. Sono passato ad un 16 Gb 48 mega che vedo che funziona anche in raf. Ma 16 sono troppi :D se poi vado direttamente in jpg allora sono punto a capo quindi ora che so che funzionano credo mi orienterò su questa: Transcend TS2GSDC Scheda di Memoria SD da 2 GB ovviamente singolo slot per rendere il brivido ancora più vicino al rullino. |
| inviato il 12 Febbraio 2025 ore 10:12
Comunque stavo or ora facendo una selezione anche sul video e cavolo... li è anche peggio.
Mille inquadrature e poi quella giusta è quasi sempre una e ti penti di non esserti concentrato su quella invece che perdere tempo con la registrazione delle altre.
Anche qui la paura di non avere il girato che copre tutto ti porta sempre a deconcentrarti sul girato "giusto".
Ed io ho girato con un videomaker che ha coperto un intero wedding con una 50na di smart clip. E che girato!!! |
| inviato il 12 Febbraio 2025 ore 10:15
Su D700 uso ancora le CF da 4 Giga. Son troppi?
Però cerco sempre di contenermi ai canonici 12, 24, 36 scatti ad uscita.
Dopo i 36 provo senso di colpa, sudorazione intensa, nausea. |
| inviato il 12 Febbraio 2025 ore 10:15
ci sono sindromi peggiori del mitragliere acclarate in questo thread... |
| inviato il 12 Febbraio 2025 ore 10:32
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| inviato il 12 Febbraio 2025 ore 10:42
“ Su D700 uso ancora le CF da 4 Giga. Son troppi? „
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| inviato il 12 Febbraio 2025 ore 13:42
“ le stesse considerazioni si possono fare (le ho fatte in passato, e per anni ho avuto la forza di resistervi) anche sull'autofocus. „
A me piace fare le serate analogiche: non accendo nemmeno la luce in casa, passo la serata come se non esistesse l'elettricità. Passeggio, leggo, gioco a carte o vado a letto presto. E' un modo per riflettere su come la tecnologia si è infilata nella mia vita, e passare una sera la settimana in questo modo è molto illuminante, nonostante tutto.
Ma il mondo va avanti ed è quasi impensabile fare certe cose "come una volta". Una volta il fotografo era quello-che-faceva-venire-la-foto, cioè riconosceva la luce e di conseguenza l'esposizione migliore. Adesso per fortuna questo aspetto è appannaggio della tecnologia insieme all'autofocus, e il fotografo può finalmente concentrarsi solo sulla composizione e l'attimo fuggente.
“ Troppa filosofia fa male, l'ho sempre detto. „
Non necessariamente, anche per queste cose è fondamentale dividere le cose importanti dalle pugnette  |
| inviato il 12 Febbraio 2025 ore 13:50
Hai ragione, mi correggo: troppa filosofia sui massimi sistemi applicata a questioni di rilevanza minore (o personale) fa male. |
| inviato il 12 Febbraio 2025 ore 14:28
La filosofia (amore per la conoscenza) non è mai troppa.
Se ci fosse più filosofia, ci sarebbero meno guerre.
E non ci sono "questioni di rilevanza minore", essendo che tutto si tiene.
Il problema della Tecnica è aspetto fondamentale della filosofia (moderna) che, al contrario di quanto comunemente si pensi della filosofia (il Socrate di Aristofane), ha sempre risvolti immediati, contingenti, nella vita di tutti i giorni.
La filosofia è "la vita di tutti i giorni", in quanto solitamente ci si affida alla "ragione" piuttosto che all'istinto (come invece gli animali).
Inutile dire che la Tecnica, anche in fotografia, abbia assunto una preminenza patologica, da cui nessuno di noi, me compreso, ahimè, risulta immune.
RISPOSTE ANTEROFLESSE:
Ma no, Blackbird: sono pagine rimaste aperte sul telefonino, lasciate lì, senza malizia!
Poi tu che sei capace di cancellare i messaggi precedenti per garantirti l'ultima parola, accusi me?!
Grazie, ancora, Giovanni, per la comunanza di idee!
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| inviato il 12 Febbraio 2025 ore 15:00
E... addirittura ti sei lasciato la scheda del browser aperta per poter buttar giù il 225° messaggio...
(io ne ho solo cancellati un paio dei miei, per la cronaca, questo è il 224°) |
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