| inviato il 02 Agosto 2024 ore 14:09
Einar Paul....urlare????....dove?.....quando?.........sei strano forte!... |
| inviato il 02 Agosto 2024 ore 14:28
“ Mi pare chiaro che la qualità dell'immagine fosse l'ultimo interesse di chi ha creato il meme........detto questo, una luce continua l'animale può decidere se accettarla o meno (e in quest'ultimo caso potrebbe cmq creare danno...ad esempio se posizionata vicino ad un abbeveratoio)...una luce flash non lo deciderà mai l'animale, per quanto debole o potente sia...ma solo quello che non vuole rinunciare a quella foto. „ L'animale non controlla nemmeno la luce ambientale, le condizioni climatiche, la presenza di eventuali predatori o situazioni che potrebbero generare pericolo causate da fattori esterni. Il fatto di lavorare con una potenza molto bassa del flash limita l'invasività della foto: peraltro, per esperienza, nell'ambito dell'avifauna i soggetti sono MOLTO più infastiditi dal movimento e dalla presenza delle persone, piuttosto che dal flash (se usato oculatamente). Anche solo lo spostamento di un dito sul pulsante di scatto può farli allontanare, se lo notano e lo interpretano come una situazione di pericolo o di disagio. Pertanto, se si vuole essere coerenti con la visione di non infastidire l'afivauna, allora è bene tenersi a distanza da qualsiasi area in cui si trovino, a prescindere che si vogliano scattare foto o meno. Non a caso, durante la pandemia erano persino apparse delle aquile e poiane nel centro di Milano, dato che la presenza umana era drasticamente diminuita. Comunque, la discussione riguardava gli aspetti tecnici del flash, quindi chiudo la parentesi. |
| inviato il 02 Agosto 2024 ore 15:04
Se c'è il flash c'è anche la persona....le cose si sommano....non è che il flash va per i fatti suoi. Sul fatto che potrebbe diventare una discussione con polemiche senza fine, lo avevo già anticipato....non è che non ricordo quanto già successo in passato....tipo una famosa foto ad un leopardo sull'albero e quanto ne seguì. |
| inviato il 02 Agosto 2024 ore 15:58
Tornando al discorso degli svantaggi del flash in avifauna, ne elenco alcuni. - il flash illumina anche tutto ciò che si trova tra il dispositivo e la scena. Questo può rendere maggiormente visibili eventuali elementi di disturbo, con tutto ciò che ne consegue. - se si usa il flash in presenza di rami e fogliame, questi possono schermare più o meno parzialmente la luce del flash, generando ombre sgradevoli o portando ad avere una illuminazione diversa da quella voluta - il problema dell'effetto occhi rossi, dovuto al posizionamento del flash rispetto all'asse ottico, nella fotografia di avifauna è notevolmente esacerbato, per via della differente struttura dell'occhio dei soggetti. La membrana nota come tapetum lucidum, che consente di avere una buona visibilità in scarsa luce agli animali che ne sono dotati, può generare rogne non indifferenti in termini dell'effetto occhi rossi citato sopra. L'unico modo per risolvere, a monte, il problema è variare il posizionamento del flash. Ad esempio vi sono delle staffe per il posizionamento laterale del flash, anche con braccio estensibile verticalmente ma sono pesanti e costose. - lo shutter lag aumenta leggermente. - la velocità di scatto può calare - non ultimo, il flash occupa spazio e, se si utilizza un gruppo batterie esterno per ridurre il più possibile i tempi di ricarica, gli ingombri e il peso aumentano. - l'aggravio di peso sulla fotocamera la rende meno maneggevole, per cui il tutto diviene meno maneggevole. Ovviamente la legge dell'inverso del quadrato continua a valere anche per l'avifauna, per cui usare il flash per foto a soggetti molto distanti, soprattutto se vi è molta luce, potrebbe non portare a grandi vantaggi, a meno di avere un flash o gruppo di flash particolarmente potente. Inoltre, per guadagnare uno stop di potenza si deve raddoppiare il numero di flash, per cui la crescita è esponenziale, e si torna al problema degli ingombri (oltre che dei costi). Comunque, nel mio caso i vantaggi superano largamente gli svantaggi, per cui uso sistematicamente il flash per l'avifauna e per altri generi fotografici di mio interesse, se la situazione lo richiede. |
| inviato il 02 Agosto 2024 ore 17:03
ci sono casi in faunistica che funzionano solo con fototrappole notturne con relativo flash... |
| inviato il 02 Agosto 2024 ore 19:04
Rigel, nei fora scrivere in maiuscolo significa urlare. |
| inviato il 02 Agosto 2024 ore 22:17
Einar, la Netiquette sul web dice che se scrivi TUTTO in maiuscolo equivale a urlare....un solo termine equivale a mettere in evidenza, come le virgolette.....non decidiamo ne io e neppure tu come deve essere.... |
| inviato il 02 Agosto 2024 ore 23:07
“ Però negli anni ho imparato che la bella foto quasi mai mi viene selezionata a discapito di immagini che raccontano veramente loro anche se a me magari dal punto fotografico dicono meno. „ Assolutamente vero. Anni fa avevano fatto un test proprio su questo argomento. Erano state messe online delle foto che dovevano essere visionate e votate. Prima del sondaggio il fotografo aveva dato la sua valutazione e i risultati sono stati molto diversi. Questo perché il fotografo aveva valutato le foto più da un punto vista tecnico, chi ha votato invece ha dato la preferenza alle foto che davano loro più emozioni. Ed è giusto così. |
| inviato il 02 Agosto 2024 ore 23:07
Ho rimosso il commento perché era sprecato. |
| inviato il 02 Agosto 2024 ore 23:53
Rigel, hai ragione. Anche sulla Netiquette mi sei maestro. Buona notte. |
| inviato il 03 Agosto 2024 ore 0:02
....figurati.....dovere............ |
| inviato il 03 Agosto 2024 ore 0:31
Una luce pilota è più problematica di un flash, essendo continua. Il problema è che molti flash si fermano a 1/128 o 1/256 di potenza, mentre in certi casi può tornare utile spingersi anche a valori molto inferiori: variando la potenza non viene emesso un lampo più o meno intenso, ma varia la durata dello stesso. Ad esempio, per lo speedlite el-1, a 1/8192 di potenza Canon dichiara una durata del lampo (probabilmente un t0.5) inferiore a 1/100000s. Detto questo, esistono diversi livelli di luminosità ambientale, per cui le situazioni possono essere molteplici. Quando si parla di scarsa luce, pertanto, il novero di scenari che vi rientrano è abbastanza ampio. |
| inviato il 22 Agosto 2024 ore 20:55
È semplice: chi non sa usare i flash (plurale) non sa fare foto. Qui abbiamo esperti di tutto fuorché di luce, dal finto intellettuale all'esperto di pipsel... Non serve chiedere a quelli :-) |
| inviato il 22 Agosto 2024 ore 22:15
C'è chi non sa fare foto e chi le sa fare troppo bene ma si guarda bene dal pubblicarle ;) |
| inviato il 22 Agosto 2024 ore 22:44
Keppalle con sta cosa delle gallerie vuote su juza!!... |
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