| inviato il 22 Gennaio 2024 ore 10:10
“ Stefano, parli di facilità di inserire motori AF con bocchettone ampio. Ma se Sony ha mediamente lenti più piccole e con più motori! 4 motori lineari nel 50mm f1.2, due nel 135mm GM etc etc... „ Non ho mica detto che non si fa! Anzi... è solo che nikon ha probabilmente fatto così per usare componenti meno costose o più semplici da fabbricare Lo dicono loro stessi eh!? Sarà ben più facile mettere le cose in spazi larghi, o no? Io non capisco perché queste cose debbano esser sempre viste come sfide tra marchi differenti Qualche compromesso si fa sempre.. che sia sul costo, sulla risolvenza, sulle aberrazioni, sullo sfocato, sulla vignettatura, sul focus breathing... “ Questa storia che l'E-mount è nato per aps-c e quindi adottato per questo anche per il FF è grottesca „ Io non l'ho mai detto, però se lo facevano un po' più largo (senza esagerare) era meglio I bordi del sensore sono praticamente coperti.. diciamo che non è stata una scelta forse azzeccatissima E comunque ricordatevi che ognuno ha le sue peculiarità tecnologiche. non è detto che una cosa semplice per uno sia semplice anche per un altro o viceversa |
| inviato il 22 Gennaio 2024 ore 10:12
Sono problemi di 'concetto' per il ca..eggio a tempo perso 'da forum' direi. La scelta dell'innesto 'molto' largo, per Nikon è stata geniale, che consentirà 'libertà' progettuali che ad altri sono precluse o con limiti da baipassare più complicati. |
| inviato il 22 Gennaio 2024 ore 10:13
“ le ottiche Nikon per ML hanno cambiato completamente marcia, sono oggi lo standard di riferimento per gli altri. „ Per me i 4 z-moschettieri (passatemi il termine, sono affettutoso), i soliti 4 che tutti conosciamo e che intasano il forum di fesserie, sono la stessa persona. Ormai è chiaro. Vi esprimete allo stesso modo, toni assolutistici e grotteschi Questo diritto che vi siete presi di definire le lenti Z come il benchmark per tutto il resto del mondo, ha davvero del ridicolo. Sempre voi 4/5 moschettieri avete preso questa abitudine di ripetere questo mantra ma ormai inizia a stancare. “ Il tutto dovuto a due una scelte di progetto semplicissime, che otticamente gli permettono di ottenere, facilmente, quello che per gli altri è più difficile o impossibile: allargare il bocchettone, Nikon ha quello più largo di tutti nel formato 35 mm, e soprattutto ridurre in modo fenomenale il tiraggio, nel 35 mm Nikon ha quello più corto di tutti. Ed i risultati si vedono benissimo. Non è affatto detto che gli altri, col bocchettone più piccolo ed il tiraggio più lungo della Nikon, ci riescano a fare ottiche con quella resa fenomenale lì, perché quei due sono parametri ottici di base, sono le colonne portanti dei progetti ottici del parco ottico. „ Questo travisare la scienza è sempre più comune nei forum e nei social, avete presente le pecore? Il parametro del tiraggio e del diametro del bochettone comportano dei vantaggi, alcune volte... e comunque, anche in queste alcune volte, si può fare lo stesso anche con tiraggi maggiori e diametri minori, ma per voi moschettieri è sempre un vantaggio, ovvio. E poi perchè non parlare dei vantaggi che si hanno con un tiraggio maggiore invece? Eh no a voi fa comdo solo la parte bella per voi. Ho dedicato molti della mia vita a studiare, studiare duramente, e lavorare nel settore; e non dietro il bancone di un negozio di fotografia o al mercatino dell'usato nelle piazze. Ma non ho più voglia di spiegare le cose, andate a studiare anche voi, o tornate a studiare, io non ho più voglia di perdere tempo con voi, tanto anche se provassi a spiegare poi la vostra fede oscurerebbe comunque la vostra mente. “ E........faranno altri Plena. „ Ovvio, sai quanti soldi ci fanno! Per Nikon, Plena è una gran furbata. Un marchio, un marchio registrato, per ricaricare un bel po' di euro il listino e spennare i vari polli che non possono fare al meno di avere il meglio del proprio marchio del cuore, a qualsiasi costo. Occhio, mica lo fa solo Nikon, lo fanno tutti! Sony GM, Canon L ecc. E' vero sono si lenti migliori, ma a costi vanno ben oltre il reale. SI crea il mito, e poi la gente spende. Detto tutto ciò, il 135 plena potrebbe anche essere il migliore 135 in circolazione, ma non perchè il tiragio Z è minore degli altri. |
| inviato il 22 Gennaio 2024 ore 10:14
buco largo e buco stretto, mi verrebbe in mente una battutaccia, ma me la evito |
| inviato il 22 Gennaio 2024 ore 10:17
“ Io non l'ho mai detto, però se lo facevano un po' più largo (senza esagerare) era meglio I bordi del sensore sono praticamente coperti.. diciamo che non è stata una scelta forse azzeccatissima „ In termini assoluti può essere così ma Sony a partire dalle NEX (poco più grandi di un pacco di sigarette) ha fatto della riduzione delle dimensioni un suo marchio di fabbrica. La cosa può piacere o no, ammetto sia soggettiva. Non credo che non abbiano tenuto conto del fatto che potesse risultare stretto per FF e quindi allargarlo. Come del resto fatto da Canon col mount M che è stato abbandonato per il mount RF. Ad ora Sony produce lenti mediamente più compatte, con più motori ed otticamente non seconde a nessuno. Quindi per adesso hanno ragione loro. Quando si evidenzieranno "limiti" potremo criticarli per la scelta. Ma, imho, non ora. |
| inviato il 22 Gennaio 2024 ore 10:19
“ Per me i 4 z-moschettieri (passatemi il termine, sono affettutoso), i soliti 4 che tutti conosciamo e che intasano il forum di fesserie, sono la stessa persona. „ anche io ho questo dubbio e, a dirla tutta, penso anche peggio..... |
| inviato il 22 Gennaio 2024 ore 10:22
Personalmente l'unico limite che vedo nelle ottiche sony è il marcato focus breathing ce l'hanno veramente in tante poi capisco che può essere o non essere un problema, soprattutto col fatto che sony intelligentemente ha corretto via software il tutto già in camera. cosa molto utile soprattutto per i video. Al giorno d'oggi la potenza di calcolo è tanta e fanno bene a sfruttarla |
| inviato il 22 Gennaio 2024 ore 10:27
“ Se le dimensioni del bocchettone fossero limitanti, mi sembra evidente che le ottiche Sony dovrebbero andare proprio al limite e sfruttarlo al 100%, invece non è così. „ non funziona proprio così eh... comunque va beh E siamo ampiamente fuori tema, anche se capisco che del tema originale non ci sia molto da dire, anzi mi stupisco che abbiamo già fatto tutte queste pagine |
| inviato il 22 Gennaio 2024 ore 10:35
“ Sarà ben più facile mettere le cose in spazi larghi, o no? „ Un conto è dire che il bocchettone largo agevola la progettazione e la costruzione, altro è dire (non mi riferisco a te) che gli altri costruttori sono castrati in partenza e non potranno mai raggiungere i livelli delle ottiche Nikon; ho un po' esagerato ma non così tanto. |
| inviato il 22 Gennaio 2024 ore 10:35
Stefano, credo che nel progettare una lente sei soggetto sempre a compromessi. Personalmente preferisco, per comodità lavorativa, avere corpi modulari e lenti piccole. Questo mi permette di scarrozzarmele ed averle con me. Quindi usarle. E qualunque foto scattata è meglio di una foto non scattata. Se Sony facesse lenti un pelo meno performanti degli altri a me fregherebbe zero. Non sono un patito della visione al 100%, non vado a sbirciare gli angoli. Credo che nel 99% dei casi quando facciamo questo, la foto non vale un piffero. E' come quando hai davanti 'na bella donna e vai a guardare l'unghia del mignolo incarnita. Questa mia convinzione è rafforzata dal fatto che i clienti non si fanno minimamente le nostre fisime e guardano sempre l'immagine complessivamente. Quando capiscono qualcosa. Che non è sempre scontato nel mio campo. Quindi in conclusione, io non comprerei mai il 50mm f1.2 Nikon anche se fosse nella sua focale la migliore del mercato. Meno ancora l'85mm f1.2. Non ne condivido la filosofia in relazione al mio utilizzo. Quindi alla fine ho scelto il brand, o meglio me lo trovo fortunatamente, che più si adatta alle mie esigenze e che spero continui sulla strada della riduzione di peso e volumi. Questo anche grazie a quel mount stretto. |
| inviato il 22 Gennaio 2024 ore 10:38
“ gli altri costruttori sono castrati in partenza e non potranno mai raggiungere i livelli delle ottiche Nikon; „ Sono d'accordo Inoltre il tempo passa, le tecniche si evolvono e migliorano e dove oggi il Plena è il top, domani ci sarà qualcos'altro. è sempre così “ Personalmente preferisco, per comodità lavorativa, avere corpi modulari e lenti piccole. „ figurati.. io preferisco lenti economiche a lenti performanti Per quel che faccio io l'unico uso dove è essenziale avere una ottima ottica è l'astrofotografia, ma per vari motivi non riesco mai ad usare lenti fotografiche per fare quello (purtroppo) Tant'è che invece che comprare le nuove Z sto comprando sempre di più dei vecchi usati senza troppe pretese Sarei invece molto curioso di poter usare telecentrico (con grandangolo) per vedere che effetto fa, ma non credo lo realizzerà mai nessuno |
| inviato il 22 Gennaio 2024 ore 12:35
"il fatto di avere un tiraggio molto ridotto aiuta a limitare i problemi di aberrazione cromatica con ottiche semplici" Non vedo il perché, essendo l'AC indipendente dal tiraggio dell'ottica, dipendendo unicamente dalla qualità dei vetri e dall'apertura del diaframma (solo per l'AC assiale, o longitudinale che dir si voglia). Ricordo che l'AC laterale è una differenza di ingrandimento dell'ottica sulle varie frequenze ottiche trasmesse dall'ottica, l'AC assiale è invece una differenza di MaF sulle varie frequenze ottiche trasmesse dall'ottica. E se tu mi spieghi dunque esattamente che cosa asserisci, ti ringrazio in anticipo. Il tiraggio più corto aiuta invece, e molto, ad aumentare la risoluzione trasferita dall'ottica al sensore: più il sensore è lontano dall'ottica, ed ovviamente minore è la risoluzione, in lpm, trasferita dall'ottica al sensore, minore il tiraggio, maggiore la risoluzione. |
| inviato il 22 Gennaio 2024 ore 13:02
Ricordo che parliamo di tiraggi cortissimi dove il mm in più o in meno conta una beamata cippa. Nello specifico: Nikon Z: 16mm Sony E: 18mm Canon RF: 20mm dove i precedenti mount avevano tiraggi di 46.5mm, 44.5mm e 44mm rispettivamente. Non parliamo di differenze di cm come poteva essere tra i Leica M (27.8mm) e gli altri mount reflex! |
| inviato il 22 Gennaio 2024 ore 13:50
Alessandro ti riporto ad esempio quanto scrive Brian Caldwell “ Brian Caldwell (designer of the Coast Optics 60mm f/4 UV-VIS-IR APO-Macro writes: Optically, the mount just needs to be out of the way and not impose any constraints. Its desirable to be able to design lenses with a short BFL. This permits relatively easy correction of field curvature and astigmatism using elements close to the image plane. The field curvature thing is particularly important, because it helps to eliminate or at least reduce the need for high index glasses in the positive elements. The problem with high index crown glass - e.g. lanthanum crowns - is that it has negative secondary spectrum, which is the opposite of what you want for great color correction. So, the short backfocal length (flange focal distance) frees you up to use low index crown glass for the positive elements, AKA ED or abnormal partial dispersion glass. This has positive secondary spectrum, which helps color correction tremendously. So, bottom line, a short flange distance with large throat permits short BFL, which in turn permits good astigmatism and field curvature correction without the need for high index crown glass, which in turn permits relatively straightforward apochromatic or superachromatic color correction. Toss in an asphere or two to control any residual spherical aberration or maybe coma and you've basically got a large-aperture lens that can approach the diffraction limit. „ Tant'è che tutte le Nikon Z hanno migliorato tantissimo sui difetti cromatici rispetto alle G ed E Il mio 50 1.8S, lente relativamente semplice ed economica è oramai a livelli di apocromaticità di un Leica (o di uno zeiss) che utilizzava vetri fuori standard e lavorazioni molto accurate per ottenere questi risultati Ovviamente il Leica ha dalla sua gli ingombri eccezionalmente ridotti grazie all'uso di formule di vetri custom, ma costa anche una follia Edit: se vi va di parlare di ottica consiglio a qualcuno equilibrato di aprire un topic dedicato, ma per cortesia lasciamo assolutamente fuori le guerre di brand. Partite dal presupposto che chi progetta lenti ne sa ben più di noi e le cose non le fa a caso. Fa scelte, compromessi, in base a quel che gli viene richiesto per soddisfare il mercato e a quanto gli può mettere a disposizione l'azienda produttrice “ Il tiraggio più corto aiuta invece, e molto, ad aumentare la risoluzione trasferita dall'ottica al sensore: più il sensore è lontano dall'ottica, ed ovviamente minore è la risoluzione, in lpm, trasferita dall'ottica al sensore, minore il tiraggio, maggiore la risoluzione. „ Certo Infatti non è del tutto vero che passare da 16mm a 20mm di tiraggio non cambia nulla. per quanto riguarda questo aspetto aiuta. è da guardarsi in percentuale diciamo e non in valore assoluto (un po come da 16mm di focale a 20mm di focale cambia parecchio più che da 120mm a 124mm) |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |