Fenomeno Ufo/Uap: Recuperati velivoli non umani? Udienze e indagini del Congresso USA (pt.2)

“ Il Congresso dà la caccia a programmi UFO illegali mentre i media alzano le spalle

DI MARIK VON RENNENKAMPFF - 22/12/23 8:00 ET

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Nell'ultima settimana, una raffica di copertura si è concentrata sulle storiche misure di trasparenza relative ai fenomeni anomali non identificati (UAP) che il presidente Biden firmerà a breve trasformandole in Legge.

Ma il rapporto ha ignorato o sorvolato su uno sviluppo sorprendente. Il membro più potente del Senato degli Stati Uniti, Chuck Schumer (DN.Y.), ha suggerito pubblicamente che elementi del governo degli Stati Uniti stanno illegalmente nascondendo le informazioni sull'UAP al Congresso. Schumer, citando “molteplici fonti credibili”, ha fatto i suoi straordinari commenti all'aula del Senato la scorsa settimana.

Dato lo stigma decennale associato all'UAP, sembra che solo una quantità significativa di prove credibili potrebbe convincere politici normalmente cauti e avversi al rischio, per non parlare di un leader della maggioranza del Senato, a rivolgere in pubblico un'accusa così sorprendente.

Le accuse di fondo, che i media mainstream hanno accuratamente e curiosamente evitato, sono scioccanti.

Il senatore Mike Rounds (RS.D.) si è unito a Schumer e a un gruppo bipartisan di altri quattro senatori per co-sponsorizzare l' UAP Disclosure Act . In un raro colloquio con Schumer all'aula del Senato, Rounds si è raddoppiato con commenti ancora più notevoli , sottolineando che l'UAP Disclosure Act originariamente includeva "un requisito ... per il governo di ottenere qualsiasi materiale UAP recuperato o materiale biologico [" non umano "] resti che potrebbero essere stati forniti a soggetti privati in passato e quindi nascosti al Congresso e al popolo americano”.

Il senatore Marco Rubio (R-Fla.), vice presidente della Commissione Intelligence del Senato, ha fatto eco ai commenti straordinari di Rounds in un'intervista di luglio . Secondo Rubio, “Abbiamo persone che hanno autorizzazioni molto elevate sia oggi che in passato, che hanno svolto un lavoro davvero importante per il nostro governo, o continuano a svolgere un lavoro importante per il governo, che si sono fatte avanti con alcune affermazioni sul fatto che gli Stati Uniti abbiano in passato recuperato materiali esotici e poi ha effettuato il reverse engineering di tali materiali per fare progressi nelle nostre difese e tecnologie”.

In un'intervista della scorsa settimana, Rounds ha posto una domanda apparentemente retorica : “È stato effettivamente trovato qualcosa in qualche momento del passato che ci ha aiutato a sviluppare alcune delle nostre tecnologie? Questo resta da vedere, o almeno resta da rivelare”.

Inoltre, come ha dichiarato a giugno il deputato Mike Gallagher (R-Wisc.), membro della House Intelligence Committee, le nuove protezioni messe in atto dal Congresso hanno fatto sì che “tutti i tipi di [informatori dell'UAP] uscissero allo scoperto”. Questi individui, ha detto Gallagher, stanno dicendo agli investigatori del Congresso che “hanno fatto parte di questo o quel programma [UAP] ”, dando vita a “una serie di conversazioni piuttosto intense”.

In breve, i principali legislatori lanciano l'allarme su una storia straordinaria . E il silenzio dei mass media è assordante.

Come ha osservato Schumer la scorsa settimana all'aula del Senato, “il governo degli Stati Uniti ha raccolto una grande quantità di informazioni sugli UAP nel corso di molti decenni, ma si è rifiutato di condividerle con il popolo americano. Questo è sbagliato e inoltre genera sfiducia”.

Facendo eco all'affermazione del leader della maggioranza al Senato secondo cui elementi del governo degli Stati Uniti hanno nascosto illegalmente importanti informazioni sull'UAP al Congresso, Rounds ha affermato che “ci mancano opportunità di supervisione e non stiamo adempiendo alle nostre responsabilità”.

Curiosamente, secondo Rounds, “ci sono, crediamo, informazioni e dati che sono stati raccolti non solo dal Dipartimento della Difesa, ma anche da altre agenzie del governo federale”.

La dichiarazione di Rounds è degna di nota perché l'aeronautica americana (e, più recentemente, la marina americana) è stata storicamente l'unica entità governativa apertamente coinvolta nella questione UAP. Ma come ha affermato David Grusch, ex funzionario dell'intelligence e informatore dell'UAP , la CIA è stata attivamente coinvolta nel recupero dei materiali dell'UAP. Inoltre, una storia bomba del Daily Mail , che cita molteplici fonti anonime, suggerisce che un particolare ufficio della CIA coordina il recupero di UAP precipitati o abbandonati di origine “non umana”.

Curiosamente, all'inizio degli anni '50, l' organizzazione madre di quel particolare ufficio della CIA sviluppò e attuò un'ampia politica a livello governativo per sfatare tutti gli avvistamenti UAP, non importa quanto credibili, con l'obiettivo di ridurre “l'interesse pubblico per i 'dischi volanti'. "

Poco dopo l' attuazione della politica della CIA , il numero di casi UAP classificati dall'aeronautica americana come non identificati o “sconosciuti” è crollato da circa il 20% a solo il 3% . Il nuovo atteggiamento sprezzante del governo degli Stati Uniti nei confronti di tutti gli avvistamenti di UAP, per gentile concessione della CIA, ha lasciato innumerevoli testimoni credibili arrabbiati e umiliati .

Un notevole documento del 1971 scritto dall'allora capo del ramo nucleare della Joint Intelligence Organization australiana non fa altro che approfondire il mistero del potenziale coinvolgimento della CIA con l'UAP. Il rapporto sostiene che la stessa divisione della CIA sopra menzionata, allora chiamata Office of Scientific Intelligence, studiò “rapporti sugli UFO con l'intenzione di determinare i metodi di propulsione degli UFO”. Con il Congresso che ora è alla ricerca di programmi di reverse engineering UAP non dichiarati , il documento completo costituisce una lettura particolarmente intrigante .

Considerato tutto il fumo che circonda il potenziale coinvolgimento della CIA con l'UAP, il notevole commento di Schumer, Rounds e dei loro colleghi è superato solo dal linguaggio dell'UAP Disclosure Act.

La legislazione bipartisan, ad esempio, ha fatto riferimento all'“ intelligenza non umana ” due dozzine di volte, ha definito “ programmi preesistenti ” come tentativi di recupero di UAP in caso di incidente e di ingegneria inversa e ha richiesto il sequestro da parte del governo degli UAP recuperati, di “tecnologie di origine sconosciuta” e di “intelligence biologica”. prove di intelligenza non umana” precedentemente trasferite ad appaltatori privati.

La maggior parte di questo straordinario linguaggio approvato dal Senato, tuttavia, è stato eliminato durante i negoziati con la Camera. Secondo quanto riferito , il presidente della Commissione Intelligence della Camera, il rappresentante Mike Turner (R-Ohio), ha guidato l'accusa di annacquare il bipartisan Schumer-Rounds UAP Disclosure Act.

Schumer, palesemente frustrato nell'aula del Senato, ha criticato l'apparente ostruzione di Turner definendola un “ oltraggio ”. Sia Schumer che Rounds hanno promesso di continuare a lottare per la straordinaria lingua “ uccisa ” dalla Camera. La settimana scorsa, Rounds ha suggerito che le misure chiave eliminate dalla legislazione originale potrebbero alla fine essere attuate.

Nonostante l'intensa, apparentemente infondata resistenza da parte della Camera, Biden è pronto a firmare una legislazione che richiede che tutte le agenzie governative statunitensi consegnino i documenti relativi all'UAP, “tecnologie di origine sconosciuta e intelligenza non umana” agli Archivi nazionali. Questo, di per sé, è uno sviluppo notevole.

Una volta firmata, la legislazione taglierà anche i finanziamenti per i programmi UAP che non sono stati segnalati al Congresso, una disposizione che difficilmente arriverà sulla scrivania di Biden per capriccio. Da notare che la legislazione prende di mira la stessa arcana scappatoia dei finanziamenti descritta sotto giuramento nella testimonianza al Congresso dall'informatore dell'UAP Grusch. Eppure, come da tradizione, i media hanno ignorato o mancato questo sviluppo intrigante.

Alla fine, come ha notato Rubio , una delle due straordinarie realtà è vera. O dozzine di funzionari governativi di alto livello con autorizzazioni di sicurezza di alto livello sono “pazzi”, oppure una “ vasta rete ” di informatori dell'UAP sta lentamente rivelando “la più grande vicenda della storia umana”.

Ma non si direbbe nulla di tutto ciò seguendo la copertura mediatica mainstream sull'argomento UAP. È giunto il momento che il Quarto Stato inizi a svolgere il proprio lavoro.

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[Marik von Rennenkampff ha lavorato come analista presso l'Ufficio per la sicurezza internazionale e la non proliferazione del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, nonché come incaricato dell'amministrazione Obama presso il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.] „

“ Certo colpisce il "silenzio assordante" dei mezzi di comunicazione, che si schierano quasi sempre col mainstream. „