| inviato il 12 Maggio 2022 ore 14:10
“No Edmondo perché per “avvicinare” un'OVF serve per forza uno stacked! ”
Edmarco non lo vuole capire e scrive fiumi di parola ma io lo trovo chiaro e sintetico |
| inviato il 14 Maggio 2022 ore 22:58
Secondo me dire che le ammiraglie sono le uniche macchine che i fotografi pro usano è sbagliato. Dipende, come credo abbia già detto qualcuno, dal cliente.
Se il cliente ti chiede una jpg alla minima risoluzione possibile perché tanto a) te la compra a 4.5 euro per l'edizione locale della sua testata nazionale (Messaggero 15 anni fa nella Tuscia) o b) spedisce foto ai cicloamatori per qualche decina di euro (Foto Castagnoli dieci anni fa, e no: il fatto che siano cicloamatori non comporta che quell'azienda non chieda professionalità) tu puoi anche scattare con una Canon 30D, l'importante è che le foto siano a fuoco (quindi niente bokeh...)* e che siano inquadrate bene.
Quindi, i vari banga (visti con i miei occhi) che comprano ammiraglie di dieci anni fa o vanno a fare il loro lavoro con la entry level a ogni domenica o a ogni manifestazione sportiva o le ragazze fuori da quella chiesa sconsacrata mi pare tra Tuscolana e Appia dove vendono foto pronto stampa a 12 euro o meno sono professionisti esattamente come Salgado o i fotogiornalisti in zone di guerra o i fotoprofessionisti sportivi alle Olimpiadi. Mi spiace per chi pensa il contrario, per chi crede che il professionista scatti sempre in RAW perché il flusso di lavoro delle foto gode di tempi biblici da amatore perché ciò non è affatto vero.
La foto di un evento è spesso bene di consumo, cotta e mangiata, fast food, e acquisto emotivo (chi sa qualcosa di marketing e vendita al dettaglio può intuire il perché). Si potrebbe proprio tracciare una curva dell'interesse che la foto ha e già dopo un paio di giorni è prossima allo zero virgola dell'archivio fotografico che ogni pro ha in triplice copia (ma sempre JPG...).
Una manifestazione sportiva produce di per sè almeno un migliaio di foto a macchina o a fotografo e pensare che ve ne possano essere anche solamente cento pubblicate è pura utopia. È utopico pensare di poter sfruttare la raffica in tali situazioni: vanno ripresi solo i momenti significativi. La partenza e l'arrivo nei centometristi, lo scatto da terra nell'equitazione e nel salto in alto; il lancio del peso o del giavellotto non racconta nulla se non allo scoccare e al colpire, idem il tiro con l'arco.
Le armi da fuoco offrono lo scarto del bossolo che vola come momento da rappresentare, perché è lì che viene racchiusa l'azione.
Tutto questo per dire che chi crede che necessitino le ammiraglie o file manipolabili oltre ogni limite in RAW o una grande raffica non ha compreso che nella fotografia sportiva serve l'elemento umano, altrimenti basterebbe una macchina di ripresa con un automatismo collegato a un sensore di presenza e al riconoscimento dell'oggetto da inquadrare NEL SUO MUOVERSI LUNGO UNA TRAIETTORIA RICONOSCIUTA E INSEGUITA. Così non è perché a valle non c'è il bisogno che sia così, per la grande selezione che le foto dovranno affrontare. Selezione che viene parzialmente anticipata proprio dall'elemento umano presente sulla scena, da chi quella scena deve registrarla.
Bisogna cioè partire dal concetto che le foto di un evento sportivo sono o rischiano di essere sempre troppe.
* questo significa che se una f1 passa in una curva, e sappiamo che fotograferemo quella, potremmo addirittura togliere l'af dall'obiettivo opportunamente chiuso, e addirittura nastrare la messa a fuoco se la ghiera non è elettronica, per fissarla. |
| inviato il 15 Maggio 2022 ore 17:41
Credo che la prima differenza tra professionista e amatore la fa l'aspetto retributivo , chi scatta per passione si può permettere cose che chi deve portare la pagnotta a casa non può. Poi la professionalità non ha prezzo o esperienza, non è legata alla partita IVA, sono per me cose ben diverse. Ogni prodotto ha le sue peculiarità che un bravo professionista sa usare al meglio per le sue esigenze. Il flusso di lavoro di solito è profondamente sottovalutato da chi fa fotografia per passione e si comprende facilmente dai commenti che fa e dal tempo che perde qui sopra. Di solito cercano il massimo nell'attrezzatura perché la loro fotografia è mediocre e banale e poi per dimostrare di possedere lo strumento migliore solo perché costa di più, postando compulsivamente foto banali con ore di post produzione per ognuna. Cercano l'errore o il deficit tecnico nelle foto degli altri con la lente d'ingrandimento perdendo il senso della fotografia. Quindi aspettiamo che escano questi nuovi prodotti e vediamo a chi sono indirizzati. |
| inviato il 15 Maggio 2022 ore 18:03
“ Il flusso di lavoro di solito è profondamente sottovalutato da chi fa fotografia per passione e si comprende facilmente dai commenti che fa e dal tempo che perde qui sopra. Di solito cercano il massimo nell'attrezzatura perché la loro fotografia è mediocre e banale e poi per dimostrare di possedere lo strumento migliore solo perché costa di più, postando compulsivamente foto banali con ore di post produzione per ognuna. Cercano l'errore o il deficit tecnico nelle foto degli altri con la lente d'ingrandimento perdendo il senso della fotografia. Quindi aspettiamo che escano questi nuovi prodotti e vediamo a chi sono indirizzati. „
Pienamente daccordo, non può essere altrimenti.
Per la fascia di prezzo è implicita a chi sono rivolti, ma ci sta pure che qualche rivoluzionario Pro non schiaffi sopra ad una R10 un bel RF 150-500 sfruttando croppaggio e leggerezza, perchè no.
Stiamo a vedere. |
| inviato il 16 Maggio 2022 ore 9:46
Vince Canon, vince Sony, vince Nikon, vince Pentax, ect... Ma chissenefrega.. Se davvero tutti si uniformassero a Canon o altro non ci sarebbe più concorrenza e la "vincente" potrebbe decidere i prezzi come le pare distruggendo di fatto noi consumatori. Ben vengano prodotti buoni da tutti i produttori e speriamo che TUTTI i brand riescano a galleggiare in questo periodo.
Salutoni |
| inviato il 16 Maggio 2022 ore 16:00
Ma penso che la grande euforia degli utenti Canon non sia tanto dovuta a "esce la R7 facciamo il culo a tutti", ma più "esce la R7 / R10 finalmente anche Canon si butta sull'apc-c ed oltretutto lo fa con 2 macchine di alto livello".
Certamente il confronto R7 e 7D almeno dal punto di vista sentimentale è molto forte. Sono tanti che hanno avuto come prima macchina pro una 7D e per certi versi passando al fullframe si è perso qualcosa (il fattore di crop, l'immediatezza ecc..).
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| inviato il 16 Maggio 2022 ore 16:53
... che, comunque, la EOS 7 D io l'ho vista, in documentari TV qualche anno fa, bellamente impiegata da fotografi che lavoravano per/sul National Geographic!!! Mica bubbole! GL |
| inviato il 16 Maggio 2022 ore 17:02
A quando una ML full frame da 30/35 mpx? |
| inviato il 16 Maggio 2022 ore 17:28
@Luigi
Penso la R6II, quindi penso fra 2 anni. |
| inviato il 16 Maggio 2022 ore 18:08
“ @Luigi
Penso la R6II, quindi penso fra 2 anni. „
Mi sembra strano che la R6 markII aumenti del 50% o 75% la densità del sensore, che senso avrebbe. Io ho capito che tutti vorrebbero avere la moglie ubriaca e la botte piena, ma non è questo che le multinazionali mettono in campo. Perchè tutti questi mpx? La macchina con tanti mpx c'è ed è la R5, i cambi saranno sempre modigerati, come è sempre stato. Pensate alla 6D e alla mark II, idem le altre, è più logico ipotizzare un aumento di mpx per arrivare a 22/24 mpx, anche se poi non so se erediterà un sensore così nobile, come potrebbe essere quello della R3 stacked. Con queste tecnologie sensori troppo densi comune generano rumore. La 30 mpx di Canon era la R, vediamo se l'aggiorneranno, ma ho dei dubbi, per il semplice fatto che potrebbero fare una ML che sostituirebbe R6 e R5 e non è quel che vogliono. Poi basta vedere cosa è successo alle vendite per ogni brand, che ha meglio segmentato e non cannibalizzato il mercato interno ha avuto i migliori risultati, altri hanno rischiato di non coprire il mercato con due cifre.
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| inviato il 16 Maggio 2022 ore 19:14
“ A quando una ML full frame da 30/35 mpx? „
In Canon c'è dal 2018 ed è la R.
Se vuoi altre prestazioni, bisogna invece guardare altri marchi. |
| inviato il 17 Maggio 2022 ore 8:09
@Edmondo
tu hai ragione, ma ho anche detto fra circa 2 anni.
Fra 2 anni (2024) non credo che usciranno una nuova macchina che dovrà stare altri 4 anni sul mercato (quindi fino al 2028) con meno di 30 mpx.
Poi stiamo soltanto facendo supposizioni sia chiaro. |
| inviato il 17 Maggio 2022 ore 8:44
Trovo incredibile come stia passando il concetto che "più Mpx=più qualità". Non tutti gli ambiti sono uguali non per per forza sono un plus più Mpx. |
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