| inviato il 11 Ottobre 2021 ore 20:10
“ Ma tra il 300ac e il 400 dc eravamo in pieno periodo caldo romano, più caldo di come è attualmente. Idem per il periodo caldo medievale tra il nono e il quattordicesimo secolo. Intervallati da qualche piccola era glaciale. „
Ma son sempre attimi in confronto al resto, cosa vuoi che siano poco più di 2000 anni, io vorrei dati e testimonianze quando noi eravamo pelosissimi, puzzolenti, quando facevamo popò accovacciati sui rami e se magari qualche dato arrivasse un po' prima tipo Nel pianeta dei Lucertoloni meglio ancora, ecco partiamo almeno dalle lucertole fino a oggi e vediamo quanti cambiamenti ci sono stati, e mica giravano mucche scorreggione come ora. |
user203495 | inviato il 11 Ottobre 2021 ore 20:12
“ Come si fa ad argomentare se si nega l'evidenza, a oggi ci sono quasi 11.000 relazioni scientifiche che provano „
Pregasi fornire la fonte di questo scoop.
11.000!
Intanto le anime candide si becchino questa:
Gian Micalessin per “il Giornale”
Altro che transizione verde. Mentre noi sogniamo a occhi aperti e costringiamo premier e ministri a imbarazzanti bla-bla con Greta Thunberg e il suo codazzo di adolescenti illusi, la Cina ordina ai responsabili delle miniere di carbone d'innalzare la produzione ai massimi livelli. E si prepara, come sempre, a sputare nell'atmosfera più Co2 di quanta non ne producano Europa, Africa e America Latina messi assieme.
Che dite?Inviteranno la Greta e i suoi vessillifferi?Io già la immagino l'anima turibolante all'Assemblea Nazionale del Popolo.
Accidenti.Ma un solo studio di quei 11.000 non è arrivato a quelle latitudini?
Io so di 23500 relazioni contrarie. |
| inviato il 11 Ottobre 2021 ore 21:08
Se fra il “ 300ac e il 400 dc „ ci fossero stati gli eventi estremi che abbiamo in questi ultimi anni, forse l'Impero Romano sarebbe giunto come massima estensione dalle parti di Frosinone.
Anche 25.000 anni fa il clima era più caldo di ora, al punto che gli orsi svernavano, sulle Alpi, in grotte poste a quasi 3.000 metri di quota, vedi quella delle Conturines, ma il punto è la velocità con cui i cambiamenti avvengono e gli effetti di questa velocità; ecco perché i Romani, pur senza tutta la tecnologia attuale, riuscirono a costruire un impero così vasto.
Per trovare tracce di eventi catastrofici occorre arrivare al IV-V millennio a.C., quando si fecero sentire gli effetti dell'ultima grande fase di disgelo col cedimento, nelle aree montuose, di grandi bacini idrici di origine glaciale e l'improvvisa invasione della depressione del Mar Nero da parte delle acque del Mediterraneo; sono gli eventi che portarono alla creazione dei vari miti del Diluvio Universale, ma per l'appunto sono legati ad una tardiva, anche se importante, fase di disgelo su vaste aree montuose. Nonostante questo, per quell'epoca non ci sono evidenze, ad esempio, di estinzioni di specie animali o vegetali in numero paragonabile a quello che sta accadendo ora; sta a vedere che realmente si riuscì a costruire un'Arca che li portò tutti in salvo
... ah no, le piante no; sull'Arca non se ne fa menzione: come cacchio avranno fatto a scamparla? |
user210403 | inviato il 11 Ottobre 2021 ore 22:00
“ ci fossero stati gli eventi estremi che abbiamo in questi ultimi anni, l'impero romano... „
Potrebbe anche essere ( mia personale opinione) che quello che noi chiamiamo evento estremo nel 2021, i romani lo chiamavano "scorreggia"... |
user198779 | inviato il 11 Ottobre 2021 ore 22:12
 https://www.theitaliantribune.it/google-nuove-politiche-contro-la-negazione-del-cambiamento-climatico-stop-alla-monetizzazione/ |
user198779 | inviato il 11 Ottobre 2021 ore 22:17
Mi ero sbagliato sono 11.600 |
| inviato il 11 Ottobre 2021 ore 22:18
Sicuramente i romani costruivano le strade meglio di noi.
E anche i ponti.
E certamente non si sognavano di edificare le case nell'alveo dei fiumi.
Forse è per questo che da loro gli "eventi estremi" non esistevano.
A proposito: qualcuno di voi se le ricorda le cunette ai lati delle strade? |
user198779 | inviato il 11 Ottobre 2021 ore 22:23
È la velocità del cambiamento climatico che farà male.
Se si accelera da 0 a 100 in 10 secondi il sistema si adatta ma se lo fa in un decimo di secondo si disintegra , circa 100 volte il ritmo naturale. |
| inviato il 11 Ottobre 2021 ore 22:25
“ Nonostante questo, per quell'epoca non ci sono evidenze, ad esempio, di estinzioni di specie animali o vegetali in numero paragonabile a quello che sta accadendo ora; sta a vedere che realmente si riuscì a costruire un'Arca che li portò tutti in salvo MrGreen „
Sull'Arca ci misero tutto, piante e animali, solo che lo spazio non era tanto e fu così che per colpa dell'ape maia che ronzando sulle piante di marijuana comparvero cose come il mandarancio, la pesca noce, poi qualcuno pensò di farci anche una tisana e allora nella festa stile hippie successe un po' di tutto creando il grillo talpa, il ratto canguro, zanzara tigre, il pesce gatto e tanti altri,
Furono 40 giorni di Woodstock. |
user198779 | inviato il 11 Ottobre 2021 ore 22:29
ah no, le piante no; sull'Arca non se ne fa menzione: come cacchio avranno fatto a scamparla?
Le piante bella domanda come hanno fatto  |
| inviato il 11 Ottobre 2021 ore 23:31
“ Bergat, mi pare che sia tu a confondere: tra variazione climatica e quantità di ghiaccio, vedi un po tu quale sia la causa e quale l'effetto!!!
L'albedo è un effetto di schermatura rispetto all'accumulo di calore del suolo, ma non è la causa primaria del riscaldamento o del raffreddamento globale. Sarebbe come dire che nel freezer di casa è il ghiaccio a mantenere bassa la temperatura; prova a staccare la spina per qualche giorno e poi vedi se è veramente così.
Mi sa che dovresti ristudiarti un pò di fisica elementare. „ Ne parlerò con i miei alunni durante le mie lezioni di fisica quantistica |
user203495 | inviato il 12 Ottobre 2021 ore 8:59
Mi sono sbagliato.
Sono 35.789
“ E certamente non si sognavano di edificare le case nell'alveo dei fiumi. „
Già.Andrebbero considerati anche l'ncuria e l'abbandono della montagna,e la dabbennaggine di tante costruzioni abusive e non.
Piantano le tende in riva ai torrenti e,quando questi esondano,è dovuto ai cambiamenti climatici.
Cade un albero in città....colpa dei cambiamenti climatici.
Piove per la "prima volta"in un Groenlandia è.....
Ricordo che da noi non si vide un fiocco di neve per tutta la stagione invernale,nessuno diede la colpa ai cambiamenti climatici.
"The day after" diverrà un film distopico.
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user198779 | inviato il 12 Ottobre 2021 ore 17:15
The end |
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