| inviato il 29 Dicembre 2024 ore 13:10
si non è uno spasso, ma se vuoi trovare qualcosa di buono in un'azione dinamica la raffica direi che è d'obbligo. Puntare sullo "scatto giusto", come facevo negli anni 90, è peggio che dover selezionare... poi in altri tipi di foto è tutto un altro discorso ovviamente, ma le schede da 32GB le mettevo 10 anni fa. Ad Agosto ero sul traghetto per la Sardegna, gabbiani a gogo...mica puoi puntare allo scatto singolo. Avessi avuto la scheda da 32... |
| inviato il 29 Dicembre 2024 ore 13:17
“ Altra cosa collegata: mai usata la raffica in vita mia. Sarebbe come andare a caccia, perdonate il paragone venatorio (naturalmente detesto la caccia), con la mitragliatrice. „ evidentemente non ti serve...il resto è solo spocchia |
| inviato il 29 Dicembre 2024 ore 13:54
Infatti la riflessione filosofica, è proprio sul "servire". |
| inviato il 29 Dicembre 2024 ore 14:15
Cismax, in Sardegna ci vivo! Abbasso i gabbiani! Siamo completamente OT, e me ne scuso, ma il concetto è quello del "limite", e del "risultato". L'uomo è "limitato", perché è "mortale". La "tecnica" ci illude, ci dà un senso di illimitatezza (immortalità), spostando sempre più in là il confine (la raffica, la messa a fuoco precisa sull'occhio...), ma è illusione. Eri più appagato quando "negli anni 90" ci azzeccavi per tua perizia, od ora che la tua macchina ci azzecca in tua vece? Ovvio che se confronti i risultati, oggi sono (tecnicamente) migliori, ma, in quanto facilmente conseguibili, anche di nessun valore. Il risultato non è tutto. E torniamo alla "ragione strumentale". Adesso vado a fare il bagno... Al mare, s'intende! |
| inviato il 29 Dicembre 2024 ore 14:19
l'uomo è limitato dal proprio orizzonte...a ciascuno il suo. |
| inviato il 29 Dicembre 2024 ore 14:26
la macchina non azzecca in vece mia...io sono lì, inquadro e raffico. Se inquadro male, se ISO e tempo sono sbagliati, le foto sono di merxa, esattamente come 30 anni fa, solo che oggi hai più scelta, tutto qui. Perdonami, ma le tue sono battaglie di retroguardia. E' come lamentarsi che oggi si sopravviva il 95% delle volte alla sostituzione di una valvola mitralica cardiaca mentre 50 anni fa si sopravviveva solo per la perizia del chirurgo, e farne un vanto ma dai, non esageriamo con questa apologia dei tempi andati Abbasso i gabbiani, ma immagino volessi dire abbasso i turisti, viste le tue inclinazioni FIne OT e mi scuso |
| inviato il 29 Dicembre 2024 ore 14:27
Adoro quando ci dicono quante schede avere nella macchina, quale macchina avere, come scattare, perché scattare... Aye Aye Sir... |
| inviato il 29 Dicembre 2024 ore 14:30
edit: aggiungo qui perchè è finito il thread, non posso esimermi di fronte a tanto sfoggio di boria inutile Smart, ho studiato anch'io filosofia, ma me la tiro meno (è un complimento a me stesso) scendi dal piedistallo, non crederti così intelligente perchè usi le card da 32GB, da scomodare addirittura Heidegger... madonna mia che roba d'ora in poi mi asterrò dall'interloquire con te, se deve diventare uno sfoggio di spocchia metti il gomito così un attimo: .... |
| inviato il 29 Dicembre 2024 ore 14:34
Io non faccio battaglie, non mi lamento, ma godo del disastro. |
| inviato il 29 Dicembre 2024 ore 14:46
Il che è legittimo, seppur non commendevole. |
| inviato il 29 Dicembre 2024 ore 14:51
Quando facevo battaglie, non servivano a niente. Ora mi riposo. Le cose, banalissime, che dico, sono il portato della riflessione filosofica (occidentale) antica e moderna: da Socrate, a Nietzsche, passando per Horkheimer o Heidegger. Poi, è legittimo infischiarsene, ed anzi aiuta. |
| inviato il 29 Dicembre 2024 ore 15:00
Ho due copie, di diverso traduttor, di Essere e tempo sul comodino. Entrambe impenetrabili (non quanto Severino) ma ultimamente d'altra parte più che il paradigma della legna e la cenere mi danna la frenesia di essere in tempo agli appuntamenti, compreso quello cui si rimedierebbe [SPOILER ] con la Cura. Scusate l'OT. |
| inviato il 29 Dicembre 2024 ore 15:05
Bisogna Essere per la Morte! E liberarsi del "si fa". In ogni caso, si può cominciare a leggere chi ha letto Essere e Tempo. Avvicinarsi per gradi. E tutto sottoporre al Tribunale della Coscienza. In fondo, Heidegger, aderì pure al nazismo (e gli andò meglio che a Gentile). Tutti teniamo famiglia. |
| inviato il 29 Dicembre 2024 ore 15:14
@Smart. Ti faccio volentieri compagnia in "retroguardia"! Alle pubblicazioni che hai (correttamente, secondo me!) citato, mi permetterei di aggiungere "Homo stupidus stupidus" del noto psichiatra Vittorino Andreoli. Dopo di che, sono/siamo democratico/i: ognuno è "faber est une quisque fortunae". "tot capita, tot sententiae" o, come soleva affermare il Prof. G.P. Bolognesi, "ognuno è libero di impiccarsi all'albero che preferisce"! Ciao. GL |
| inviato il 29 Dicembre 2024 ore 15:25
Grazie della compagnia, Giovanni! Si tratta di adattare, scherzosamente e iperbolicamente, il pensiero filosofico... alla nostra passione fotografica! Poi, la fotografia... vada come vada! Ecchissenefrega! Il mondo però, ahimè, non va affatto bene. E proprio perché stiamo uscendo dell'umano. P.S. Tanto vale ballare, mentre il Titanic affonda: www.nikonclub.it/gallery/index.php?module=listAlbumImages:154839&metho P.S.2. Rispondo prometeicamente all'obiezione che seguirà: "banale" in senso di "risaputo"; non originale; non ho inventato niente; sono concetti noti e stranoti. |
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