| inviato il 13 Aprile 2018 ore 9:54
“ Già che ci siamo Opisso... „ Quello che dicevo dall'altra parte Una volta "incasellata", o diciamo riconosciutone il "linguaggio" di reportage/Street... è già sufficiente per intuirne il senso. Poi si può anche dare il proprio giudizio personale (può piacere o meno) o cercare di contestualizzare meglio il lavoro spiegando il progetto di cui faceva parte. |
| inviato il 14 Aprile 2018 ore 11:46
vedendo le altre foto sul sito magnum del progetto ribadisco il concetto. la foto è per me inutile e il reportage the art of sunbathing in france non mi piace. marlow o non marlow |
| inviato il 16 Aprile 2018 ore 4:57
A me piace molto. Mi sembra che chi l' ha scattata abbia avuto l' intenzione di prendere per il culo i soggetti. Nella composizione mi ha colpito molto che abbia tagliato tronco e braccia a un signore che dorme su un pallone (lo fareste mai al soggetto di un ritratto?) e ha fatto coincidere il taglio con la linea dell' ombrellone a destra (non vedo grosse alternative da quella prospettiva) mentre lui e la signora continuano a stare beati e indisturbati con tutte quelle nuvole in arrivo alle spalle perchè colpiti dal calore del sole (per me non se ne sono accorti delle nuvole in arrivo). Sdraiarsi a terra era l' unico modo per includere i due soggetti e riprendere il cielo nuvoloso. Il resto credo sia stato casuale, mica tutti gli elementi devono avere per forza un senso. Quelli bastano e avanzano come contenuti. Questo è quello che ho pensato io guardando quella foto. Poi può non piacere e va bene. Ma quante storie... |
| inviato il 21 Aprile 2018 ore 16:08
“ Mi sembra che chi l' ha scattata abbia avuto l' intenzione di prendere per il culo i soggetti „ Perchè li vuole prendere in giro? |
| inviato il 21 Aprile 2018 ore 17:24
Per me, che non capisco niente . Io li avrei avvisati del maltempo in arrivo dato che con quel sole in faccia non credo che se ne siano accorti. In alternativa avrei scattato una bella foto scherzosa anzichè avvisarli. Quel taglio lì sul soggetto non l' avrei fatto per un ritratto se non per dispetto. |
user12181 | inviato il 21 Aprile 2018 ore 20:06
Che la foto sia ironica, non c'è dubbio. Anche lo sfondo con gli oggetti sghembi, che qualcuno vorrebbe raddrizzare o eliminare, contribuisce a rafforzare la visione umoristica di una condizione umana precaria e instabile, espressa innanzitutto dalla demolizione ironica della quiete geometricamente perfetta (razionale) a cui aspira l'umanità occidentale sin dall'origine del pensiero razionale. Nulla di più instabile che la quiete garantita dalla ragione geometrica (la palla è la sfera, l'essere parmenideo, eterno, immobile, immutabile e perfetto, "Simile a ben rotonda sfera", ma anche l'utopia illuministica del Cenotafio di Newton, di Boullée). |
user109536 | inviato il 02 Ottobre 2018 ore 7:30
Perfetta la spiegazione diAlessandro Pollastrin ! Bravo. |
| inviato il 02 Ottobre 2018 ore 11:27
Concordo con quanti apprezzano in questa fotografia la composizione e il suo racconto. Da considerare che il tutto è in stile reportagistico/street come dice virus. Qualsiasi fotografo avrebbe potuto fare questa foto? Ne certamente si come la maggior parte delle fotografie. Ma una foto va poi giudicata in relazione della produzione complessiva dell' autore. Funziona così. È l'insieme dell' opera di un fotografo che tende anche a valutare o no il singolo scatto. Marlow è stato un grande fotografo capace di cogliere appassionatamente molto aspetti anche contradditori della società contemporanea. Al di là di linee cadenti che piacciono o no in questa fotografia. Grazie all' autore di questo topic per avermi dato lo spunto per rivedere le foto di Marlow |
| inviato il 02 Ottobre 2018 ore 15:03
“ E' una foto che se l'avesse fatta un signor nessuno qualunque, avremmo detto che era di una banalità sconcertante e con le linee cadenti storte della palazzina dietro. Ma dato che l'ha scattata un fotografo Magnum.. „ concordo ! |
user109536 | inviato il 02 Ottobre 2018 ore 15:24
Io non concordo. Quando si vedono foto diventate famose come questa molta gente ha lo stesso atteggiamento che tanti hanno davanti ad un'opera di arte contemporanea : la potevo fare anch'io. Prova a farla e a diventare famosi ! Leggere il libro di Francesco Bonami “ Lo potevo fare anch'io “ |
| inviato il 02 Ottobre 2018 ore 15:52
Anche i tagli sull tela li posso fare anche io. A parte che ora sarebbero una copia di quelli gia5fatti di Fontana, ma la mia sarebbe un azione estemporanea, senza nessun background espressivo e culturale dato dall insieme delle mie opere, che non ci sarebbero. Qualsiasi critico che sappia fare il suo lavoro, qualsiasi agenzia fotografica, qualsiasi committente, non giudica mai una foto singola decontestualizzata dall' insieme delle altre opere dell' autore. Se cercate un fotografo per il vostro matrimonio e uno vi fa vedere una bella foto fatta da lui, vi fermate li o gli chiedete di farcene vedere anche altre? Bene, se le altre anche vi piacciono allora commissionate il lavoro a quel fotografo, altrimenti no |
| inviato il 02 Ottobre 2018 ore 15:56
@Mauro sansivero Ottimo esempio |
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