| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 14:46
@Paolomastct potresti dirmi qual'è il tuo negozio di fiducia? Potrei aver bisogno per un mio amico. Se ti crea problemi anche in MP! Grazie Peppe |
| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 14:46
Tutti ottimi prodotti che conosco bene,Paolo.Buoni i cavi di corrente e la ciabatta. |
| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 14:57
Giuliano, a parte tutto, la serietà della PS Audio mi ha "scioccato" positivamente. Mi hanno sostituito la ciabatta con una nuova di zecca dopo 3 anni di utilizzo, perchè avevo avuto un problema alla spia di accensione. @ Peppe550, purtroppo il negozio ha chiuso, grazie all'intelligenza (si fa per dire) di chi sfruttava la competenza e la disponibilità e poi andava a cercare gli stessi apparecchi, ascoltati in negozio, sui siti internet. Io i soldi li ho spesi volentieri perchè oltre agli apparecchi ho avuto la consulenza e il servizio, quando ho acquistato le Sonus faber Gran Piano sono venuti personalmente ad installarmele a casa per valutare il migliore posizionamento in mabiente!! |
| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 14:59
Purtroppo il commercio va così oggi....... |
| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 15:01
@Paolomastct ok, visto che da noi ci sono pochissimi negozi di Hi-FI, spero sempre che ne nasca qualcuno, visto che il mio negozio di fiducia è in un'altra provincia!!! |
| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 15:04
infatti... poi mi faccio delle grasse risate quando qualche fenomeno pensa di fare il "colpaccio fine di mondo" acquistando on-line pre e finali valvolari da migliaia di euro, pagandoli teoricamente meno della metà del valore, salvo ricevere apparecchi che di quella marca hanno solo il nome stampato sul frontale in alluminio... |
| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 15:10
Per l'hi-fi credo che il rapporto con il negoziante di fiducia sia essenziale, io non ho mai comprato un apparecchio e neanche un cavo senza prima averlo ascoltato con calma a casa, nel mio ambinte di ascolto e inserito nel mio impianto. In caso contrario credo si corrano seri rischi di acquistare una cosa e poi sentirne un'altra. |
| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 15:12
ormai, se togli Palermo, credo che sia rimasto solo Crea a Ragusa. A Catania credo ci siano un paio di ditte, ma non mi hanno mai "convinto" molto... |
| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 15:16
@Paolomastct concordo in pieno con te, soprattutto le virgolette! Il mio negozio di fiducia è infatti Crea, e dagli inizi degli anni '90 se son addirittura prima! |
| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 16:37
“ purtroppo non è una conferma sufficiente. Triste i cavi si direzionano, acquisiscono cioè una direzionalità al passaggio del segnale e questa si stabilizzerebbe dopo alcune ore, e sarebbe mantenuta per diverso tempo (una modifica fisica-elettronica). Se a questo punto il cavo fosse invertito da fonte-valle a valle-fonte, occorrerebbe qualche ora per riottenere la direzionalità del cavo. Non ho mai verificato la questione ma ne lessi diversi anni fa. ? „ questa è una leggenda metropolitana al pari del rodaggio degli apparecchi :) attenzione no c'è un caso in cui i cavi devono avere una specifica direzione ma non certo per le motivazioni (fanta)scientifiche che hai letto |
| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 16:44
@Claudiopalermo “ questa è una leggenda metropolitana al pari del rodaggio degli apparecchi „ sul rodaggio degli apparecchi ho provato e sentito con le mie orecchie, e la differenza l'ho sentita! |
| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 16:45
il rodaggio degli apparecchi ha una sua ragione, senza avventurarsi in spiegazioni fantascientifiche, ma la componentistica deve assestarsi e lavorare a regime. |
user46920 | inviato il 07 Gennaio 2016 ore 18:27
Paolo:“ considerando che stiamo parlando di riproduzione di registrazioni musicali e che ognuno di noi ha un apparato uditivo diverso, dando per scontato che comunque si rientri nei limiti fisiologici della normalità, il numero di variabili che si potrebbe considerare è molto alto. la situazione si complica in considerazione del fatto che le variabili "tecniche" sono misurabili (caratteristiche elettriche, elettroniche, ambientali, ecc.); le variabili "soggettive" un pò meno ;-) „ concordo pienamente Paolo Michele:“ Posso però dire che tra le decine di installazioni presenti alla fiera, mi sembrava di avvertire quelle che suonavano meglio di altre. In alcuni casi le differenze erano molto evidenti. „ è indubbio che ognuno abbia un suo gusto e che certe differenze oggi le porterai dietro per anni, sicuramente un affinamento nella tua percezione, maturerà col tempo e l'esperienza, finché capirai meglio i tuoi gusti e saprai meglio descriverli agli altri Questo è un forum ed è difficile portare esempi pratici, quindi la soggettività non si può discutere. Io preferisco un suono pieno rotondo ma dettagliato e anche potente se possibile, comunque morbido, non certo stridulo. L'equilibrio tonale è stra-fondamentale per chiunque di noi: ognuno "vede" i suoni con delle dominanti variabili secondo i propri gusti, quindi è lì che si dovrebbe arrivare, nella riproduzione del proprio impianto, ad avere il suono desiderato (purtroppo poi c'è la differenza dei suoni caratteristici, delle varie registrazioni, a creare molta se non troppa difficoltà in questo mondo, purtroppo). L'elettronica e la tecnologia sono al servizio di questa ricerca personale (sottolineo personale) e contrariamente a quanto continua ad asserire qualcuno, le giuste conoscenze in materia e le giuste letture delle giuste misure, portano a poter descrivere le varie conseguenze sul suono. Purtroppo non con una precisione perversa in tutti i casi, ma sommariamente una determinata "configurazione" è prevedibile (chi non è d'accordo lo è solo per inconsapevolezza). Giuli, i cavi digitali generalmente non cambiano il suono, non lo equalizzano, se questo succede c'è qualcosa che non va: può esserci un settaggio errato sul clock o su altre definizioni di trasmissione, oppure un difetto nel cavo che difetta la trasmissione, o anche l'elettronica di decodifica che viene erroneamente influenzata in qualche modo dalla trasmissione dei pacchetti e quindi è essa stessa difettosa, deficitaria o per dirla in breve progettata "male" ... metti un cavo che fa funzionare come vuoi tu il suono e sei a posto, oppure prova ad usare un decodificatore differente e privo di queste influenze, che non dovrebbero presentarsi (o almeno non così evidentemente come hai affermato). Davide:“ per iniziare ho preso questi... son proprio curioso di vedere se riesco a sentire la differenza rispetto a quelli che ho usato fino ad ora „ Hai fatto bene, così li provi ... poi per vedere se vanno bene o meno, ne dovrai prendere altri e poi altri ... e via così ... Allora, restringendo il campo, ci sono due tipi di cavi di potenza: quelli twistati e quelli non twistati, sicuramente il diametro o meglio la sezione del conduuttore produce e influenza alcuni aspetti. Come un cavo di piccolo diametro, un cavo twistato tende a preservare le alte frequenze (tipo i cavi in rame argentato) ... per cui se le concertino suonassero troppo brillanti, usa un cavo non twistato di grande diametro e possibilmente di solo rame. |
| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 18:46
se il rodaggio degli apparecchi avesse una sua ragion d'essere sarebbe naturale che i produttori vendessero gli apparecchi già rodati. che senso avrebbe far ascoltare al momento della scelta un apparecchio che non può esprimersi al meglio delle sue potenzialità se non dopo ore ed ore di ...rodaggio? perché vorrei capire come aveste sentito le differenze di suono fra un apparecchio nuovo ed uno rodato: avete sentito cambiare il suono dopo un po' allo stesso apparecchio o avete confrontato il suono di due apparecchi uno "rodato" ed uno nuovo d'imballo? |
| inviato il 07 Gennaio 2016 ore 18:47
comunque sia per chi è alla a Palermo c'è un negozio Hi Fi che è stato nominato dagli utenti di un forum di alta fedeltà, un paio di anni fa, miglior negozio d'italia |
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