| inviato il 20 Settembre 2015 ore 14:48
per questo nel primo post ti dicevo di lasciar perdere i matrimoni...
A mio avviso per uno che fa postproduzione, e ne vuole fare un lavoro serio, sono una perdita di tempo, i veri settori per un retoucher sono quelli dove, se veramente ne hai le capacità, tutto il grande mondo di "appassionati" è bandito...
|
| inviato il 20 Settembre 2015 ore 15:38
Animatrix: MAI forfettario. Io faccio così sui lavori di grafica: stabilisci il tuo "valore orario" ovvero quanto devi/puoi essere pagato a seconda della tua esperienza/tasse ecc. A quel punto prendi il lavoro, gli dai una scorsa veloce e in base alle tue esperienze VALUTI il tempo necessario per fare il lavoro (e per far questo devi avere un po' di esperienza e prendere un po' di fregature lavorando sottopagato) e dopo presenti il preventivo. Vedrai che quando vedono il conto o non ti danno il lavoro o ci pensano due volte prima di fare 10 mila scatti! Presentagli il conteggio delle ore e il totale e chiedigli se per caso lui è pagato di meno o di più di te per scattare (risposta ovvia)! Ogni volta che riapri i files per modifiche si paga. Le modifiche post al lavoro si pagano. E' indispensabile che NESSUNO lavori sottopagato o quasi gratis perché sennò si insinua (già esiste) il concetto che il lavoro vale poco e che "tanto solo due click col computer, che ci vuole!". IMHO ovviamente, poi fai quello che vuoi, se hai bisogno estremo un altro paio di maniche e non mi permetto di giudicare! |
| inviato il 20 Settembre 2015 ore 15:41
“ per questo io il mio retoucher me lo faccio da solo.... non farei mai PP le foto a nessuno perchè già mentre scatto spesso ho in mette la foto già PP... impossibile dare quest'incarico a qualcuno.... chi lo fa ha spesso troppi matrimoni e magari neanche troppo retribuiti ... „
O molto più semplicemente e probabilmente non è capace di farlo. |
| inviato il 20 Settembre 2015 ore 15:48
Se da una parte certi discorsi sono veri da un altra il ritocco in foto da matrimonio sono una vera palestra, ti capita di tutto, dalla strafica alla nu se pò vedè.... facile ritoccare quando hai super truccatori a sistemare le cose... insomma le verità sono sempre ne mezzo... che poi è lo stesso discorso che si può fare in ripresa... molti a denigrare il matrimonialista, poi quando metti la macchina in mano a questa gente e fanno un matrimonio hanno i capelli dritti... anche qui il matrimonio è una vera palestra, con le sue mille variabili da ogni punto di vista.... |
| inviato il 20 Settembre 2015 ore 16:38
Si però quando hai migliaia di foto non puoi neanche metterci una cura tale da poterla considerare una palestra. Devi necessariamente ritoccare il più velocemente possibile, direi che più che ritocco si tratta di aggiustaggio. Se ci metti anche solo 5 minuti per ritoccare (non "aggiustare" al volo) una foto e ne hai 2000 depurate di quelle impresentabili sono 166 ore di lavoro senza pausa. Considerando un minimissimo sindacale di 20 euro lordi l'ora è un lavoro da 3300 euro. Ovviamente è impossibile. Mettendoci 1/10 del tempo (330 euro) sono comunque 30 secondi a foto senza pausa e ora che carica, importa, salva, si deve ritoccare con un copia/incolla alla bellemmeglio e un paio di click e non di più... è una palestra nel senso che devi essere velocissimo! Con questi tempi Photoshop neanche lo puoi aprire, al massimo Lightroom con aggiustaggi di gruppi foto e pochi ritocchi per ognuna, esposizione, recupero, contrasto, sharpening e crop e col salvataggio caricato 30 secondi sono già andati (ma poi anche per queste semplici cose ci si accorge che non bastano neanche) |
| inviato il 20 Settembre 2015 ore 16:53
Questo è un modo.... io come ho già detto, sistemo solo wb ed esposizione e converto, poi do 20 foto PP , una preview... a quel punto aspetto la selezione, se non è album digitale di solito sto sui 120 scatti, se consideri che quelli della preview sistemati sicuramente verranno scelti ne devo lavorare un centinaio, di queste cento alcune avranno bisogno di un PP più accurata altre proprio no, vedi le foto di gruppo che spesso PP minimamente, insomma una cosa fattibilissima, la tua ipotesi è un altra, in quel caso è impossibile ovvio, diciamo che alla fine una post che mi occupa 5 min la farò a mala pena ad una decina di foto... le altre stanno sempre entro il minuto... |
| inviato il 20 Settembre 2015 ore 17:05
Il tuo è un esempio diverso e da quello che ho capito sei tu che scatti e PProduci. E quindi non faresti mai 20 mila scatti. L'esempio a cui mi riferivo e quello di animatrix e sinceramente mi fa un po' rabbia vedere che si consegnano migliaia di foto da selezionare e postprodurre, per me è scarso rispetto verso il lavoro altrui sapendo che magari (presumo) lo si pagherà un paio di centinaio di euro se va bene. Per me fare una raffica di 12 foto in 3 secondi sapendo che poi quelle 12 qualcuno dovrà selezionarle e postprodurle, archiviarle, esportarle e che magari è pagato solo una frazione di quanto prendi tu non mi pare rispettoso. Tempo fa mi occupavo di modellazione 3d architettonica e render. Alcuni clienti solo per vedere come stava il mobiletto della sala ti facevano modificare il modello 20 volte e tirare fuori 50 schermate di render (ognuna solo di calcolo del computer ci metteva diversi minuti, più la modifica del modello) e da allora sono sempre in lotta verso chi non capisce quanto lavoro c'è veramente nel fare le cose bene! Come ripeto: tu sai quanto ci vuole a PProdurre bene e scatti tu e quindi sei consapevole e anche se per necessità dovessi dare la PP fuori non credo faresti mai 5000 scatti perché tanto il lavoro non lo fai tu... BOICOTTIAMO CHI NON RISPETTA IL NOSTRO LAVORO! Tanto, non è mai esperienza lavorare per questa gente, è solo inutile travaso di bile! |
| inviato il 20 Settembre 2015 ore 22:24
Analizziamo con calma.
Da una parte c'è il fotografo che cerca collaboratori per la post produzione dei suoi scatti.
Perché lo fa?
Potrebbero essere tanti i motivi.
Un problema agli occhi per cui ha difficoltà a stare troppo tempo al pc.
Poco tempo da dedicare alla post produzione.
Poca conoscenza e pratica nell'utilizzo dei programmi.
Ecc ecc.
Ma questo non credo debba interessare chi viene contattato per questo lavoro.
Perché scatta 4000-5000 foto ad un matrimonio e le da da selezionare e post produrre al suo collaboratore di turno?
Anche qui i motivi possono essere tanti.
Ad esempio: una scarsa preparazione, che induce ad un'insicurezza che produce scatti a raffica inutili.
Oppure.....Un crollo professionale dettato da una ripetizione infinita di servizi sempre uguali, che, poco retribuiti, fanno morire la passione al fotografo.
Di conseguenza lavora svogliato e senza preoccuparsi di chi, e come, gli sviluppano i file. L'importante è portare quel poco di guadagno a casa.
E così si scatta a raffica, senza minimamente curarsi di nulla.
Lavorando solo, e grazie al nome che magari si è riuscito a costruire in anni di sacrifici.
Ecc ecc.
Ma chi ne paga le conseguenze poi?
Non certo il collaboratore chiamato per l'occasione.
Infatti, nessuno obbliga tizio o Caio a fare un lavoro immane e sottopagato.
Gli si dice di no e la cosa finisce li.
Un atteggiamento collaborativo e di crescita per entrambi le figure invece è quello di far sedere il fotografo che propone 4000 scatti e aiutarlo a capire che è impossibile lavorare una quantità enorme di scatti ad un prezzo ridicolo.
Magari fargli capire anche che non serve scattare raffiche ad ogni cosa è in ogni momento e che forse sarebbe meglio per lui che iniziasse a ragionare di nuovo, magri come faceva anni fa, ad ogni singolo scatto.
Così da migliorare il suo lavoro e snellire quello del collaboratore che gli esegue la post produzione.
Generalmente questo produce un buon rapporto di collaborazione migliorativa e continuativa.
Oppure, molto semplicemente: il mio lavoro costa tot, se ti va bene e così altrimenti ti trovi un'altro.
E nessuno si sente sfruttato.
Smettiamola col dire che è una mancanza di rispetto per chi esegue la post produzione. Sono fantasie.
Io per esempio, nel 2005, quando ho iniziato con il digitale, mi facevo correggere i file dallo stesso stampatore che mi curava i matrimoni. Mi chiedeva 1euro a file.
Logicamente a quel prezzo mi guardavo bene dal dargli scatti inutili da correggere.
Perché lo facevo?
Semplice, mi conosceva da anni, sviluppava e stampava i miei servizi e poi era mostruosamente bravo.
Poi, piano piano ho imparato e ho cominciato a correggerli da me.
Oggi non mi farei toccare i file da nessuno(non ne ho più la necessità e nemmeno mi serve), ma conosco tanti fotografi che non ne possono più e darebbero volentieri i file a dei collaboratori fidati.
Quindi, ben vengano figure nuove come: impaginatori e post produttori.
Scusate la lungaggine del post.
|
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
