| inviato il 19 Ottobre 2013 ore 19:38
ok..
a) il profilo colore viene creato dal programma NEC SpectraView con sonda colorimetrica Spyder 3, il monitor è un NEC 2690WUXi2; il file creato è un profilo icc che viene installato nel sistema operativo (Windows 8).
Da quel momento è usato dal motore interno del sistema operativo e dialoga con il driver video.
b) essendo il profilo monitor un hardware referred la tua domanda è priva di significato; il profilo monitor è semplicemente il profilo monitor. Gli spazi colore sRGB, AdobeRGB, ProPhoto sono spazi teorici di riferimento.
Anch'io sto sorridendo... ma per favore, veramente, chiudiamo qui l'argomento. E' ovvio che il discorso sta prendendo una piega tutt'altro che accademica. |
| inviato il 19 Ottobre 2013 ore 19:49
raamile... ecco si dalle risposte A e B è meglio chiuderla qui . perché ho idea che devi studiarti un po di cose ancora sui profili colore e sull'uso di Photoshop :)
per me è chiusa . buon alvoro :) |
| inviato il 19 Ottobre 2013 ore 20:01
help.adobe.com/it_IT/creativesuite/cs/using/WSBB0A8512-8151-408c-9F79-
per gentile spiegazione di Adobe (nemmeno lei è mia mamma)
Installare un profilo colore
Generalmente, i profili colore vengono installati quando si aggiunge un dispositivo al sistema. La precisione di tali profili generici o preconfezionati varia da un produttore all'altro. Potete anche richiedere i profili dei dispositivi al vostro service di stampa, scaricarli dal Web oppure creare profili personalizzati con apparecchiature professionali specifiche.
In Windows, fate clic con il pulsante destro del mouse su un profilo e selezionate Installa profilo. In alternativa, copiate i profili nella cartella WINDOWS\system32\spool\drivers\color.
In Mac OS, copiate i profili nella cartella /Libreria/ColorSync/Profiles oppure nella cartella /Utenti/[nome utente] /Libreria/ColorSync/Profiles.
Una volta completata l'installazione dei profili di colore, riavviate le applicazioni Adobe.
Il mio profilo monitor si trova appunto in quella posizione. |
| inviato il 19 Ottobre 2013 ore 20:02
Raamiel tutta la mia solidarietà.
Wally c'è il sito di boscarol per i tuoi quesiti, anche se dubito tu capisca di cosa si stia parlando. |
| inviato il 19 Ottobre 2013 ore 21:24
Il sito di Boscarol è una fonte preziosissima; da cui tanti piccoli amatori della fotografia, come me, hanno potuto imparare tanto.
E' da ammirare la generosità di Boscarol a divulgare una conoscenza in un campo professionale specialistico; siamo in tanti credo a doverlo ringraziare per questo. |
| inviato il 20 Ottobre 2013 ore 10:06
"Il grafico mostra in trasparenza lo spazio AdobeRGB e lo spazio colore della carta Epson Premiom Glossy (tre le migliori lucide disponibili per Epson) "
Quanto dici qui è del tutto privo di significato.
quanto scrivi è un errore marchiano, è di concetto, ed è più importante dell'altro errore che ti ho segnalato prima: stai ripetutamente commendo errori importanti, perchè sono errori di concetto:
1) La carta da stampa per fotografia, qualsiasi essa sia NON HA un suo gamut proprio di riproducibilità cromatica in termini vettoriali di contrasto e colore, la carta da sola NON LO PUO' avere perchè non ha colori depositati sopra.
2) il gamut di riproducibilità cromatica ce lo ha sempre e comunque una accoppiata stampante + carta, sempre un'accoppiata, ed il gamut cambia, e moltissimo, per una stessa carta utilizzata (accoppiata) ad una stampante invece che ad un'altra, e lo stesso accade per la stessa stampante accoppiata a diversi tipi di carta.
3) le case produttrici di carte da stampa serie, forniscono, per ciscun tipo di carta il gamut per QUELLA specifica carta accoppiata ad una SPECIFICA STAMPANTE, proprioo perchè il gamut cambia per un certo tipo di carta, ed anche moltissimo, quando viene utilizzata su stampanti diverse.
la Epson 3000 è una stampante amatoriale, non ha subito la calibrazione in cromatismo, una per una, dalla Epson, te la danno non calibrata ed alla via così: anche se hai i gamut di quella stampante con un certo tipo di carta, non sei certo di quello che stampi perchè, semplicemente, Epson non te lo garantisce, a specifica tecnica delle stampante, la garanzia non te la dà.
Utilizzare la Epson 3000 per stampe serie e con ampio gamut riprodotto, è un errore grosso e di concetto anche quello e questo errore ti proviene dal NON conoscere quanto scritto sopra, ossia che le carte e le stampanti da sole NON hanno gamut.
La Epson 3000, con qualsiasi carta tu la usi, anche lucida, NON ti fornisce ampio gamut, MAI, e semplicemente perchè usa poche cartucce d'inchiostroe tanti colori ( = ampio gamut) non te li può riprodurre ed oltretutto quel gamut piccolo che ha tu non lo conosci se non in modo approssimato perchè la stampante non è calibrata.
Se la stessa, identica carta che usi su di una Epson 3000 la usi invece su di una una Epson 7900 Pro, l'accoppiata di questa carta + stampante fornisce un gamut molto PIU? AMPIO perchè la stampante, con più cartucce d'inchiostro, con un numero più ampio di colori a disposizione, è in grado di stampare un maggior numero di colori rispetto alla Epson 3000.
Se confronti il gamut di una stampantina amatoriale tipo la Epson 3000 con qualsiasi carta i usi con lo spazio colore Adobe RGB, chiaramente te ne risulta che il gamut di quella accoppiata è sempre e comunque molto più piccolo di Adobe RGB, ma... al mondo non ci sono solo le stampantine amatoriali, ci sono anche quelle professionali a tanti colori e gamut conseguentemente assai più ampio.
E se su una stampante seria ad elevato numero di cartucce, ci usi una carta lucida buona, ti accorgi che il gamut stampabile, è, e senza dubbio un attimino più AMPIO di Adobe RGB, soprattutto sui gialli.
Chiarisciti prego i concetti di base, perchè stai commettendo, da quello che scrivi, errori palesi e di concetto.
Altra cosa da capire, e soprattutto da tenere sempre e comunque presente, SEMPRE, e che fa risparmiare un sempre e comuqnue un mucchio di soldi, è quello che disse tanti, tanti anni fa un collega, ingegnere come me, della Zeiss, società con la quale lavoravamo assieme:
IN FOTOGRAFIA; QUELLO CHE NON SI VEDE; NON CONTA, E NON CONTA NULLA, ZERO.
Se anche una fotocamera ha un gamut ( e le fotocamere prese da sole, ce l'hanno!) o una dinamica più ampia di un'altra, ma poi non hai nulla che quel valore in più te lo possa far vedere, quel qualcosa in più è inutile, non serve a nulla.
Saluti cordiali |
| inviato il 20 Ottobre 2013 ore 12:58
Il grafico che io ho postato e' appunto relativo al gamut della carta nella mia stampante, l'ho specificato chiaramente. E non potrebbe che essere così.
Sei tu che non leggi o non vuoi leggere. Il profilo della carta epson e ilford che ho mostrato sono quelli forniti dai produttori per la mia epson r3000.
Sono stanco di sordi che non vogliono sentire.
|
| inviato il 20 Ottobre 2013 ore 14:30
Tanto per divertirci un po... ecco il raffronto tra spazio colore AdobeRGB e il gamut della carta Ilford Gold fibre silk che uso io su stampante EPSON 7900Pro; tutti i profili colore sono di cortesia di Ilford.
come sempre in trasparenza c'è l'AdobeRGB
e di seguito il raffronto tra la i gamut della stessa carta su R3000 e su 7900Pro
in bianco il gamut sulla R3000, grafico plottato solo nel canale Croma perchè in 3d è troppo simile
ogni parola è inutile credo..... scrivo queste cose per le persone che possono e vogliono capire. |
| inviato il 20 Ottobre 2013 ore 14:54
La cosa più interessante sarebbe il confronto del gamut sulla stessa carta fra la tua misera R3000 e la SUA IPERBOLICA R3880, se vuoi mettilo a disposizione, così ci facciamo due risate se non ne abbiamo fatte abbastanza. |
| inviato il 20 Ottobre 2013 ore 15:06
Ci vuole poco...eccolo qui 
lo spazio colore per Ilford gold fibre silk su Epson 3880, in trasparenza AdobeRGB.
(è impossibile infatti sovrapporre uno spazio RGB a uno CMY o CMYK o CMmYyK, sono per forza di cose troppo differenti perché figli di sintesi diverse) |
| inviato il 20 Ottobre 2013 ore 15:45
Ecco fatto...
raffronto tra i gamut colore della carta Ilford gold fibre silk su Epson R3000 e su Epson 3880
in bianco quello della R3000 |
| inviato il 20 Ottobre 2013 ore 16:49
Si stuferà di fare figuracce?? |
| inviato il 20 Ottobre 2013 ore 16:56
bho... chi lo sa...
comunque ..... è un argomento tecnico interessante e sarebbe bello poterlo arricchire di contenuti
nessuno fa brutte figure secondo me, perché tutti ignoriamo qualcosa e siamo quindi ignoranti; io per primo. |
| inviato il 20 Ottobre 2013 ore 17:06
No non si stuferà. Vedrete che tra non molto ricomincerà con la storia della tropicalizzazione... |
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