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Recessione irreversibile del Glaciar Perito Moreno


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avatarjunior
inviato il 16 Giugno 2025 ore 18:03

Noi invece abbiamo greggio e petrolio in quantità e ci è quindi conveniente seguire una politica diversa?

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2025 ore 18:12

La cina vuole svincolarsi il più possibile dalle forniture di greggio, che è sostanzialmente l'unica risorsa che non possiede in quantità.


probabilmente non sai leggere un grafico, amen

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2025 ore 18:18

La produzione della plastica impatta relativamente molto poco sulle emissioni di gas serra. E a dire il vero, anche di altri inquinanti. Parliamo di dati su scala globale dal momento che il riscaldamento per effetto serra è un fenomeno globale e non locale, interessa tutti gli esseri umani del pianeta.
Dati alla mano fra energia richiesta ed emissioni dirette dai processi industriali produttivi non superiamo il 2/4%.
Anche se le previsioni sono in crescita, per ovvi motivi (la popolazione aumenta, soprattutto ad opera dei Paesi emergenti).
I principali responsabili di CO2 a livello globale sono la produzione di energia (elettrica per la maggioranza e termica poi) da fonti fossili, l'industria, l'agricoltura e la deforestazione ed al quarto posto ci sono i trasporti su strada. Ed attenzione i trasporti su strada anche sono dati come crescenti, anche questi per i motivi di cui sopra.
Poi è chiaro che ridurla è cosa buona e giusta anche per altri innumerevoli motivi oltre che il riscaldamento globale, ma diciamo che con le dovute proporzioni non è certamente tra le principali cause su cui puntare il dito.

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2025 ore 18:21

I principali responsabili di CO2 a livello globale sono la produzione di energia (elettrica per la maggioranza e termica poi) da fonti fossili, l'industria, l'agricoltura e la deforestazione ed al quarto posto ci sono i trasporti su strada. Ed attenzione i trasporti su strada anche sono dati come crescenti, anche questi per i motivi di cui sopra.


C'è un problema di sistema. Ma è tabù parlarne.

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2025 ore 18:31

raga
il cambiamento climatico non esist...

x.com/MMmarco0/status/1934597336425992695

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2025 ore 18:55

,LorenzoP ha scritto " il responsabile si chiama immissione di anidride carbonica in atmosfera, che ha molte cause, che fanno tutte capo al sistema di produzione capitalistico che regola la nostra vita"


Stupendo..." Il sistema di produzione capitalistico" .
Ignori che erano i paesi comunisti ed ora i paesi post o semi comunisti ad inquinare di più sia per la loro arretratezza sia per la loro assoluta indifferenza.
Scritto poi da uno che nella produzione capitalistica ci sguazza...per citarne solo una: quanto è costata la tua socialmente inutile attrezzatura fotografica, prodotta ovviamente dal sistema capitalistico, altrimenti stavi fresco ?

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2025 ore 18:58

C'è un problema di sistema. Ma è tabù parlarne.

È si nulla cresce all'infinito nemmeno l'universo men che meno nel nostro piccolo e fragile mondo.
Se gli alberi crescono fino ad una certa altezza c'è un perché...

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2025 ore 19:19

sono calcoli che (ovviamente) sono già stati fatti, in lungo e in largo.
Una EV diventa conveniente, in termini di CO2, dopo poche decine di migliaia di km - dipende molto dal mix energetico del paese in cui l'auto circola e si ricarica.


it.motor1.com/news/762083/toyota-auto-elettriche-inquinamento-triplo-i

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2025 ore 19:20

E' che si guarda sempre il dito e non la luna.

Si dovrebbe valutare tutto e non solo quello che fa comodo.

Esempio. Ben venga l'elettrico, ma si e' valutato tutto il ciclo dalla produzione dell'energia elettrica, alla rottamazione dei vecchi mezzi, a tutto l'indotto?

Quanto si inquina per estrarre il litio? per rottamare la vecchia pandina, la vecchia auto turbo diesel, quanto si inquina a produrre tutte le componenti elettroniche per far funzionare l'ottima auto elettrica?

Quanto durano le batterie delle auto elettriche e quanto si puo' realmente recuperare e riciclare e quanto invece va smaltito? E come?

E questo discorso si puo' estendere a qualsiasi argomento e concetto.

Quanto si inquina a cablare le nostre città installando le colonnine di ricarica che servono per le auto elettriche?

E come produciamo l'energia elettrica pulita? E qui poi si scatenano discorsi pro o contro il nucleare e si potrebbe discutere all'infinito... e come smaltiamo le scorie? E ci imbarcheremmo in una discussione infinita... pro o contro l'energia rinnovabile tipo pale eoliche... (ed il paesaggio? ecc..), l'energia solare? (ed i campi incolti che improvvisamente diventano coltivabili anche se nessuno li coltiva piu' da anni).. (Solo per fare un esempio).

E quanto risparmiamo in termini di emissioni di CO2 noi singoli cittadini, utenti, comprando un'auto elettrica dopo aver rottamato la pandina o il turbodiesel?

E quanto invece inquinano le guerre che stanno diventando sempre piu' diffuse e sempre piu' pericolose?

E quanto inquinano le navi da guerra, i jet, ma anche le navi ed i mezzi di trasporto in generale che portano i sedicenti ecologisti salvatori del pianeta alle varie conferenze in giro per il mondo per dire che non si deve inquinare e intanto inquinano loro per primi?

E potremmo proseguire all'infinito... e la generazione di criptovalute quanta energia richiede? E quanto inquinano? E l'AI (o IA Intelligenza artificiale) quanto consuma in termini energetici e di conseguenza quanto inquina?

L'unica soluzione sarebbe la decrescita controllata, ma nessuno vorrà mai farla, di conseguenza, visto che il sistema Terra a livello di risorse vitali e' un sistema chiuso, dobbiamo rassegnarci all'estinzione del genere umano.

La terra intesa come pianeta farà il suo corso. Ma il genere umano e' destinato ad estinguersi in tempi brevi.

A prescindere dai pacifisti, pacifinti, pro guerra, contro la guerra, pro pace, contro il riarmo, pro riarmo (e tutti coloro che mi sono scordato di citare in quanto li metterei tutti sullo stesso piano visto che discutono come tifosi di una squadra di calcio).

NB: dal punto di vista del risultato finale, il mio non e' e non vuole assolutamente essere un discorso politico pro o contro qualcuno, solo un'amarissima considerazione verso la nullità di certe prese di posizione pro o contro in una realtà che e' viva solo per un'infinità di piccoli compromessi che garantiscono la vita in generale e la vita umana in particolare e a cui non importa di chi ha ragione o ha torto. Ma anche... ma allora... ma come la mettiamo con (vedi anche le mie considerazioni sopra che lasciano il tempo che trovano alla stregua di tutto il resto).

E a furia di discuterne stiamo arrivando al punto di non ritorno (a prescindere da chi abbia ragione o torto che se vogliamo e' l'ultimo dei problemi che dovrebbero interessarci).

Ma se qualcuno parla di decrescita viene accusato di eresia. Quindi rassegnamoci.


Uno dei pochi interventi sensati che ho letto ...

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2025 ore 19:28

Se pero' si desse una sferzata generale si potrebbe allungare il margine di tempo e nel frattempo vedere cosa accade (se si riesce a realizzare qualcosa di davvero rivoluIonario, come la fusione fredda in modo sistematico e soprattutto su larga scala e/o ancora comprensione dei limiti del modello standard in relazione all'energia oscura ed alla sua correlazione alla massa relativistica).


Mio nipote è un fisico, lui sostiene che per questo secolo di fusione proprio non se ne parla ... io non sono così drastico, voglio pensare che da qui alla fine del secolo magari qualche nuova tecnologia permetterà di arrivare alla fusione prima del tempo, sarà poi da vedere se arriverà fuori tempo massimo! Eeeek!!!

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2025 ore 19:39

quanto è costata la tua socialmente inutile attrezzatura fotografica, prodotta ovviamente dal sistema capitalistico, altrimenti stavi fresco ?


a parte che non è inutile perché mi permette di magnare e pagare le bollette, cosa cacchio c'entra? comunque è tutta roba usata, a parte una lente, diciamo 7k in tutto, stando larghi

ma che cosa c'entra? siccome possiedo un'attrezzatura fotografica (che uso per lavorare) non sono libero di criticare il sistema di produzione? cioè posso criticare qualcunque cosa, ma non il capitalismo? è vietato? ammazza che liberali che siete

i paesi post o semi comunisti ad inquinare di più sia per la loro arretratezza sia per la loro assoluta indifferenza.


qualche anno fa avresti dovuto presentarmi il tuo pusher, ma ora non mi drogo più, sorry

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2025 ore 19:40

Se una nave sta affondando e tu risistemi il carico in modo che affondi più lentamente, non solo non risolvi il problema, ma non lo affronti neppure.

avatarjunior
inviato il 16 Giugno 2025 ore 19:41

Per la fusione calda (quella basata sul confinamento magnetico) se va tutto bene ci vorranno tra i 70 ed i 100 anni, a meno di improvvisi sviluppi. Anche in questo campo quelli che corrono di più in termine di investimenti sono i cinesi.

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2025 ore 19:53

it.motor1.com/news/762083/toyota-auto-elettriche-inquinamento-triplo-i


oste, com'è il vino?
Toyota ha puntato sull'idrogeno, perché il Giappone teme la dipendenza dalla Cina.
E ora pagano lo scotto di aver investito su una tecnologia fallimentare, invece di mettersi subito a fare elettriche.
Parlano male delle EV, banalmente, perché non sono in grado di costruirle.
Si alleeranno con aziende cinesi, probabilmente, o con qualche altro produttore più bravo di loro.

avatarsenior
inviato il 16 Giugno 2025 ore 19:55

Per la fusione calda (quella basata sul confinamento magnetico) se va tutto bene ci vorranno tra i 70 ed i 100 anni, a meno di improvvisi sviluppi. Anche in questo campo quelli che corrono di più in termine di investimenti sono i cinesi.


CVD, non a caso ho parlato di fusione, senza specificare se calda o fredda, anche se confido in improvvisi sviluppi.
Per tutta una serie di motivi, i cinesi oggi sono avanti in molti campi tecnologici e sono anche molto virtuosi nel contenimento delle emissioni di gas serra.



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