| inviato il 28 Maggio 2025 ore 16:11
“ poi aggiungo un Preset per virare leggermente i colori ed ottenere il look che piace a me, con i blu più tirati al verde che al magenta e altri ritocchini. Il risultato è questo: „ ">www.instagram.com/p/DHWfYimufWy/ „
i blu più tirati al verde non mi convincono (de gustibus), ma nella 5d mkII non era il contraio?
le tue foto invece sì, complimenti
non definirei i tuoi colori "vibranti", però insomma sì, ci sono, i colori |
| inviato il 28 Maggio 2025 ore 17:01
“ E poi a priori come fai a sapere che aspetto vuoi dare alla foto finita? „
Beh dai, penso che si abbia un'idea di come sarà il risultato finale. Si chiama "previsualizzazione".
Se hai spaghetti, guanciale uovo e pecorino non penso ci sia molto da fantasticare se non sulla carbonara che ne verrà.
Ho due preset, uno per i concerti e uno per tutto il resto: matrimoni, foto di famiglia, eventi corporate, foto che faccio per me... gente più skillata di me direbbe che "fa parte del proprio stile".
Sono preset che ho modificato nel tempo in base a tutte le condizioni in cui mi sono trovato, al massimo regolo il WB o le ombre e le luci, ma impiego massimo 5 secondi a foto.
Lorenzo, ah boh, chi se la ricorda la 5D2, l'ho venduta nel 2018 quando sono passato alla 6D 
Il succo è che il cielo violetto non mi piace, quindi tiro dall'altra parte per avvicinarmi un pelo al teal and orange che andava un po' di tempo fa, ma senza arrivarci mai. Perché il teal and orange fatto come si deve mi fa cagare  |
| inviato il 28 Maggio 2025 ore 17:17
“ Sono preset che ho modificato nel tempo in base a tutte le condizioni in cui mi sono trovato, al massimo regolo il WB o le ombre e le luci, ma impiego massimo 5 secondi a foto. „
+1
“ Perché il teal and orange fatto come si deve mi fa cagare „
+1
non mi piacciono proprio i video pubblicitari che usano questi due toni |
| inviato il 28 Maggio 2025 ore 18:09
Sarà che pure io ho un brutto rapporto con i preset. Me li faccio, ma dopo una decina di foto, oppure la successiva volta che mi metto al pc...già non mi piacciono più. Quindi ho una bellissima collezione di foto dal mood completamente diverso in base a come va l'umore.
|
user270190 | inviato il 28 Maggio 2025 ore 19:43
No mi dispiace non sono d'accordo.
Potrei vedere a LCD dei colori saturi ma volerli rendere pastello.
Potrei aver scelto il WB errato o il WB Auto non fa bene il suo lavoro e decidere di cambiarlo in editing.
Potrei decidere di usare il b/n.
Potrei voler desaturare.
Nulla di quello che io vedo a LCD a livello di colori mi è utile per decidere a priori quale sarà il risultato finale.
I preset non so neanche usarli, non mi piacciono, non sono creativi, ne anche quelli che potrei crearmi io, figurarsi quelli degli altri.
L'uniformità si stile/luce/colori di un portfolio e/o reportage li trovo concetti stupidi, quindi non ho neanche necessità di unidormare una serie di foto per qualche motivo.
Certo se vuoi fare un servizio si matrimonio tutto uguale vanno bene, ma poi te lo fai pagare 500€ perché non è che ci hai messo molto impegno.
Però ripeto: io non ci guadagno con la fotografia, quindi alcune dinamiche/necessità mi sfuggono.
Per chiudere: Instagram è pieno di foto tutte uguali con effetto cinema, vi sfido a indovinare l'autore... |
user270190 | inviato il 28 Maggio 2025 ore 19:44
“ Sarà che pure io ho un brutto rapporto con i preset. Me li faccio, ma dopo una decina di foto, oppure la successiva volta che mi metto al pc...già non mi piacciono più. Quindi ho una bellissima collezione di foto dal mood completamente diverso in base a come va l'umore. „
Amen |
| inviato il 28 Maggio 2025 ore 20:35
ora pronobis |
user270190 | inviato il 28 Maggio 2025 ore 22:16
La pre-visualizzazione ha poco a che fare con il rendering del colore e con le ML è decisamente più facile.
Relativamente a cosa contenga un Raw, cito:
If you shoot in the RAW format, the data about
sharpening from the camera is saved as a data file,
and it will be applied automatically if the image is
processed within Canon's Digital Photo Professional
for software. However, if it is processed in third-party
software, such as Photoshop or Lightroom, there is
little or no sharpening applied automatically. |
| inviato il 28 Maggio 2025 ore 22:22
Nel "mio" caso la previsualizzazione ha a che fare eccome con il rendering del colore! GL |
| inviato il 28 Maggio 2025 ore 23:12
giovanni cosa intendi per previsualizzazione? |
| inviato il 28 Maggio 2025 ore 23:15
@Lorenzo. Immaginarmi una "certa" immagine finale/finita, e "CERCARE" di realizzarla così come me la sono immaginata. Una volta si faceva così e, quando ci si riusciva (ma PIANO PIANO si "imparava"!!!), la soddisfazione era colossale!!! Ciao. GL |
| inviato il 28 Maggio 2025 ore 23:20
@Lorenzo. Aggiungo un P.S. che forse c'entra, forse no (ma mi è corso alla mente): ho notato che diversi "grandi fotografi" (Gastel, Toscani, ecc.) individuato un certo setting tecnico (pellicola, all'epoca,/macchina ora, obiettivo, disposizione del set, in generale, e delle luci, in particolare, "TENDONO" a replicarlo "quasi" sempre. Immagino che "previsualizzato" un certo look dell'immagine che li soddisfa, non inseguano, sul piano meramente estetico, altro. Ipotesi, eh ... Ri-ciao. GL |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 9:20
“ Certo se vuoi fare un servizio si matrimonio tutto uguale vanno bene, ma poi te lo fai pagare 500€ perché non è che ci hai messo molto impegno. „
L'impegno lo deduci dall'editing? Allora forse è meglio che non ti dica che esistono dei software AI che editano un intero matrimonio in mezz'ora, e sono pubblicizzati da fotografi che chiedono multipli dei 500€ di cui parlavi tu. E lavorano un botto! Che scema la gente, eh?
L'editing è solo uno degli ingredienti del risultato finale, per me conta molto di più la scelta di focale, momento decisivo, posizione del fotografo, scelta dell'inquadratura, esperienza nel gestire un evento, sapere cosa cercare e dove guardare, sapersi muovere all'interno di una scena, sapersi rapportare con le persone. Il preset contribuisce a fare in modo che chi vede le mie foto possa dire "hey ma questa è una foto di Checco", e fidati che se regalassi i miei due preset non farebbero la differenza sulle foto degli altri.
Cambiare editing ad ogni foto per me è come andare in quei ristoranti che a menu hanno tutto, dal sushi alle tagliatelle al ragù alla macrobiotica al vegan crudista. Se decido di andare a cena fuori è perché ho voglia di un particolare tipo di cucina, poi in base a quello scelgo il ristorante. E di solito scelgo postarini che a menu hanno tre cose, ma le fanno da dio.
Va bene sperimentare ma a un certo punto bisogna fare una scelta e decidere che direzione prendere, se no diventa estremamente dispersivo.
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user270190 | inviato il 29 Maggio 2025 ore 9:26
I 500€ erano una metafora esagerata dai su ma tocca fare i disegni?
Il costo lo fa anche l'editing: se il risultato finale fa schifo a guardarlo, location/focale/luci/ecc contano zero.
L'ho detto più volte: con la fotografia non ci campo quindi qualche logica mi manca e non si applica a me. |
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