| inviato il 27 Agosto 2024 ore 16:51
Preferisco il Sassicaia Bolgheri al Brunello di Montalcino...parola di Toscano bevitore D.O.C. |
| inviato il 27 Agosto 2024 ore 17:04
Non sottostimo ma ho studiato il vino un anno a Bordeaux come parte del Diploma WSET e ti garantisco che la componente del colore è quella meno importante nel blind tasting ed infatti nelle tabelle di valutazione anglosassoni (SAT) solo le prime tre voci (su circa 20) riguardano la cd appearance, ma le voci “dirimenti” sono Nose e Palate…
L'acqua colorata, salvo uso di stupefacenti, non può mai essere scambiata per vino. É invece possibile che in un blind taste un tavernello non venga identificato come tale! |
| inviato il 27 Agosto 2024 ore 17:22
Potenza della suggestione  |
| inviato il 27 Agosto 2024 ore 18:11
quella del vino mi sembra una boutade tipica dove e facile crederci per pregiudizi, lo prova certo non poteva farlo la scuola di sommelier, perche significava squalificare i propri allievi e in definitiva la scuola, che avviava alla professione dei somari che non sapevano distinguere un bianco dal rosso
nelle due foto di Maserc piu che colori differenti, ci vedo WB che da sul verde su Phocus e magenta su LR, personalmente preferisco la prima |
| inviato il 27 Agosto 2024 ore 20:14
Domenis… prendi nota Sem, i friulani la sanno far bene  |
| inviato il 27 Agosto 2024 ore 20:32
Grappa...roba da femmine |
| inviato il 27 Agosto 2024 ore 20:40
Eros, grazie per il suggerimento
Mas, non perdi occasione per dimostrare che non capisci un caxxo della vita. Pusillanime |
| inviato il 27 Agosto 2024 ore 22:11
Non insisto Dantemi, può essere che fosse una boutade giornalistica, chiarisco solo che non si trattava di acqua colorata ma di vino bianco colorato di rosso. |
| inviato il 27 Agosto 2024 ore 22:12
La grappa mi è indigesta, mi si blocca sullo stomaco.
Di vini rosé non abbiamo parlato: parlando di colori appunto dico che sono spesso una delizia per gli occhi ma meno per il palato, non finiscono di piacermi in genere, preferisco del buon rosso o del buon bianco |
| inviato il 28 Agosto 2024 ore 0:12
Paco, la super fast la guida serenamente anche una anziana pensionata abituata alla seicento anni 90…
Però siccome non voglio arrivare a pagina 15 evito di dilungarmi |
| inviato il 28 Agosto 2024 ore 10:26
“ Viva il vino e la "grappa" e visto che ci siamo anche WLF così un ci si pensa più...MrGreen „
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| inviato il 05 Settembre 2024 ore 14:24
Ormai il lungo serpentone di topic si può dire che sia alla fine, l'argomento è stato trattato in modo ampio e variegato.
Chiudo questa lunga serie di topic con l'ultimo acquisto. Alla fine spendere 2k per avere un mirino (X1D) mi sembrava davvero un costo esagerato. Trovato su ebay un mirino opzionale nuovo, ancora sigillato, della prima serie, ovvero per 21, 30 e 45mm (non ho nessuno di questi obiettivi ) a 300 euro, me lo sono portato a casuccia. Per quello che serve a me va benissimo, oltretutto posso sfruttare la slitta, nonostante l'adesivo Hasselblad posto alla bisogna  anche per montarci il trigger ed il microfono. Insomma, acquisto multiuso. Lo userò praticamente solo con il 28mm, calcolando a spanne facendo riferimento alla seconda cornice, quella del 30mm, che è la più vicina di focale. Così la macchina tutta accessoriata
E qui il mirino con le sue cornici e come si vede mettendoci l'occhio.
In pratica mi sono creato tutto un ecosistema intorno alla 907x. Tre obiettivi, impugnatura, mirino, trigger e microfono. Posso fare tutto con un'unico corpo e tre lenti, contenendo pesi ed ingombri, mantenendo sempre il sensore medio formato come riferimento. Insomma, sposato Hasselblad a tutto tondo |
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