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<<Sarebbe bello e interessante però a fianco di qualsiasi foto pubblicata inserire un riquadro magari più piccolo col raw originale!!!! Così vediamo dove arrivano fotografo e attrezzatura e dove poi inizia il fotografo/postproduttore MrGreen Secondo me se ne vedrebbero delle belle!!!! MrGreen .. Un giallo che diventa blu, un grigio che diventa rosso, un contorno nitido che diventa sbiadito e sfumato.... Non è più solamente fotografia... C'è anche altro... Con tutto il rispetto e i doverosi complimenti per chi è bravo e capace e leggittimato di farlo MrGreen A prescindere dal tipo di attrezzatura>>
Quello che postproduci solitamente lo vedi già prima di scattare, in parte.. Sono proiezioni mentali, ad es la noce, non ho fotografato la noce che poi sembra altro... Avevo in mente altro e ho visto il potenziale nella noce.. Quindi il raw, e solo un fase transitoria.. Altrimenti hai fatto solo una foto... E mi dispiace per i panoramisti e ritrattisti puristi.. Cosa ne sarebbe delle foto di lee jeffrey, viste in raw?
Micro quattro terzi. Di notte brilla ma di giorno rifulge
(Se vuoi puoi chiedere anche, per conto s'intende degli altri amici di les, del miglior sistema per la street, le macro, il ritratto, il nudo artistico, food, avifauna, sport e spettacolo, architettura, stilo Life di prodotto, ... resterai stupito della risposta)
<<La fotografia, in pratica uno scatto singolo, da più nell' occhio se pesantemente manipolato , tipico nel settore paesaggistico.
Se l'intervento è leggero approvo altrimenti considero il tutto un "taroccamento".
È inutile dire che è il fotografo che già parte con un'idea, realizza lo scatto e poi ci perde ore ed ore per mostrare una luce e dei colori che "non esistono". In questo caso è già sbagliata la "partenza". E quindi alla fine è "puro taroccamento".>>
Quindi è improponibile anche chi gira i film e poi fa color gradient? Quindi Picasso era un cojone perché i suoi quadri non rispettano la realtà? Ma stiamo ancora a questo livello?
user132716
inviato il 05 Marzo 2021 ore 23:16
@ om 707 Ha ragione lespauly, picasso non era un cojone, anzi, semmai a coglionato gli altri..ma sapeva ciò che faceva.
E pure lee jeffrey, per arrivare al profondo dell'anima dei suoi homless attraverso i loro occhi e le loro espressioni, enfatizza attraverso l' effetto dragan o qualcosa di simile.. I suoi scatti.. ma già in partenza sa cosa vuole mostrare e come mostrarlo, la macchina non è la mente... nel senso più ampio. Quindi le sue foto sono il prodotto dei suoi pensieri, e la macchina, come la post, non sono altro che strumenti o prolungamenti... Che gli permettono di dare forma alle idee..
“ che costa la metà... tanto per dire. Se prendevi l'85 sigma dg dn .... „
Appunto, per il sigma stiamo parlando di 1200 euro di ottica, dopo un investimento di 2200€ tra corpo macchina e obiettivo kit, mi sono fatto bastare il panasonic 85mm. D'altronde non sono un professionista e la fotografia per me è hobby(molto costoso).
“ Quindi è improponibile anche chi gira i film e poi fa color gradient? „
Nei film è accettabilissima anche la pesante postproduzione. I film sono storie, fantasie, niente di reale ... apprezzo chi ci lavora sulle "colorazioni" ed effetti speciali.
Quello che non apprezzo, ad esempio, quando guardo su Instagram vedere i vari artisti fotografi (non parlo delle istantanee con smartphone) che postano foto e visioni irreali di luoghi che conosco, con la " creazione" di riflessi che NON possono esistere nonché stravolgimenti colorati delle luci dell'alba, del giorno e dei tramonti del tutto assurdi.
Anche se illusione ci piace a post du pilu, ma anche naturale ci sta bene
Olympus PEN-F, Olympus M.Zuiko Digital 45mm f/1.8, 1/800 f/2.8, ISO 200, mano libera
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