| inviato il 12 Novembre 2020 ore 14:44
“ Ed anche con le BigMpx 35mm, i blending di 10/20 immagini importate (come max. carico), sono istantanei, con un misero Pro da 13" del 2011/12 con SSD e 16 GB di Ram. „
oddio, io ho un MBP 13 pollici del 2013 e un MBP 15 del 2014... se posso scegliere non uso ne uno ne l'altro, ma il fisso, perché lavorare sulle foto è tutto tranne che istantaneo... poi che si possa fare, siamo tutti d'accordo. Ma si lavora meglio con altri mezzi. |
| inviato il 12 Novembre 2020 ore 14:48
“ oddio, io ho un MBP 13 pollici del 2013 e un MBP 15 del 2014... se posso scegliere non uso ne uno ne l'altro, ma il fisso, perché lavorare sulle foto è tutto tranne che istantaneo... poi che si possa fare, siamo tutti d'accordo. Ma si lavora meglio con altri mezzi. „
io negli anni ho visto sempre avere parametri diversi dai miei da 'immediato' 'velocissimo' 'possibile' etc.
Ho preso varie macchine apple e ne ho attualmente...
Es quando leggo che c'è gente che elabora i 4K sul macmini con gpu integrata, vorrei andare a vederlo con i miei occhi. Perchè lo so bene come va l'ultimo modello intel iper carrozzato... Quindi quando leggo certe cose resto sempre stupito.
Poi penso che abbiamo parametri molto diversi e forse io sono veramente molto esigente. |
| inviato il 12 Novembre 2020 ore 14:49
Ah certo Perbo, ma se sei in location e devi dare il risultato immediato dal luogo di scatto (quello che avviene ad ogni evento ormai, dove non hai nemmeno il tempo di scaricarle e tirarci dentro alla "belle e meglio" riparando lo schermo con la t-shirt o il guscio in goretex sopra la testa come i fotografi dell'800 con le lastre...  ), mica ti porti un fisso...
@Gianpietro
Io parlavo di foto e non 4K ed i termini d'invio di una foto scaricata, scelta, corretta ed EDITATA sono di alcuni secondi.... pochi per tutto il processo |
| inviato il 12 Novembre 2020 ore 14:49
“ oddio, io ho un MBP 13 pollici del 2013 e un MBP 15 del 2014... se posso scegliere non uso ne uno ne l'altro „ ma sai il lavoro in sala posa è minimo, si tratta solo di selezionare gli scatti ed esportarli, la lavorazione del file viene fatta dopo, io uso un mac mini dell'anteguerra perchè ha ancora la firewire, ma devo appunto scattare la foto ed esportare poi il tif, non lo cambierei con nessun altro dispositivo, proprio perchè non prende posto e lo posso mettere ovunque, anche attaccato al cavalletto per le foto... |
| inviato il 12 Novembre 2020 ore 14:54
“ La mia supposizione è che se produci dei Chip con tutto montato devi segmentare di più il prodotto oppure scegli di fare tutto con 32GB e basta perché per differenze minime rischi troppo invenduto... ma sono discorsi da bar perché io mi occupo del design del prodotto e queste cose non le sento propriamente mie. „
Non sono un esperto ma potrebbe benissimo essere che la linea produttiva sia unica e tutti i chip abbiano 32 giga di ram.
Poi i chip venuti meno bene, con alcuni settori danneggiati, invece di essere buttati vengono venduti con caratteristiche inferiori e coi settori danneggiati bloccati via software |
| inviato il 12 Novembre 2020 ore 15:29
“ Ed anche con le BigMpx 35mm, i blending di 10/20 immagini importate (come max. carico), sono istantanei, con un misero Pro da 13" del 2011/12 con SSD e 16 GB di Ram „
Ma infatti è così... le cose si fanno, non a tutti servono chissà quali risorse.
Che poi si possano fare più velocemente con computer più performanti è ovvio.
Io sono molto interessato al Mac Mini con questo M1...
Attualmente uso un MacBookPro mid2012 con ssd e 16gb di ram (bei tempi quando potevi aprire un computer e cambiare qualcosina per conto tuo) e ci faccio tutto, pure montaggi video in FullHD (il 4k non mi è mai servito ad oggi) in multicam (su FinalCut) con anche 7-8 riprese simultanee con la scheda grafica integrata del 2012...
Apro tranquillamente anche 30-40 raw della D810 (36mpx) con la suite Adobe...
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| inviato il 12 Novembre 2020 ore 15:34
“ M1 presenta anche un'architettura di memoria unificata che riunisce memoria a larghezza di banda elevata e bassa latenza in un singolo pool all'interno di un pacchetto personalizzato. Ciò consente a tutte le tecnologie del SoC di accedere agli stessi dati senza copiarli tra più pool di memoria, migliorando ulteriormente le prestazioni e l'efficienza. „ Non so se questo è solo un ragionamento di velocità oppure è indicativo di una minore necessità di GB
Comunque è chiaro che il nuovo processore M1 è progettato specificamente per macchine a bassa potenza in cui l'efficienza è particolarmente importante. |
| inviato il 12 Novembre 2020 ore 15:51
“ Non so se questo è solo un ragionamento di velocità oppure è indicativo di una minore necessità di GB
„
qualcosa puoi ottimizzare, ma se hai un psd con vari layer e in memoria ti occupa 20 GB, da qualche parte li devi mettere. |
| inviato il 12 Novembre 2020 ore 16:15
Sono curioso di vedere le prestazioni anche con programmi non apple, suite adobe in primis.
In ogni caso Apple ha fatto benissimo secondo me a tornare ai fasti dei powerPC (allora IBM/Motorola), quando fino al 2006 i macpro erano decisamente più potenti dei rispettivi PC, poi l'architettura unificata intel e da allora non ha avuto più nessun senso prendere i mac secondo me se non unicamente per l'esperienza di OSX, che pur apprezzandola e riconoscendole tanti vantaggi, non mi ha dato mai nulla di più di windows in termini di operatività.
Ora Apple è molto diversa dal 2005, l'azienda è centuplicata e i profitti pure, tanto che si sono fatti la CPU in casa, vedremo ora se torneranno davvero ad avere quel qualcosa in più come un tempo |
| inviato il 12 Novembre 2020 ore 16:25
Ma... ancora queste ventole. Speravo le eliminassero. |
| inviato il 12 Novembre 2020 ore 16:53
“ Ma... ancora queste ventole. Speravo le eliminassero. „
sull'air le hanno eliminate. |
user182586 | inviato il 12 Novembre 2020 ore 19:05
Per me la cosa veramente interessante dei nuovi Apple Silicon è la (potenziale) piena compatibilità col mondo iOs e soprattutto iPadOs. Penso ad esempio a prodotti come Netflix, con la possibilità di scaricare film e serie tv e vederli offline.
In ambito video Lumatouch ha già dichiarato che renderà disponibile Lumafusion anche per MacOs.
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| inviato il 12 Novembre 2020 ore 20:12
Solo sull'air. Però. Vuol dire che sulla efficienza energetica c'è ancora molto da fare.
Comunque su quei due portatili é un bel passo a vanti, ottima autonomia. Per prodotti fatti per essere veramente portatili. |
| inviato il 12 Novembre 2020 ore 21:51
“ Per me la cosa veramente interessante dei nuovi Apple Silicon è la (potenziale) piena compatibilità col mondo iOs e soprattutto iPadOs. Penso ad esempio a prodotti come Netflix, con la possibilità di scaricare film e serie tv e vederli offline.
„
Non mi ricordo come funzioni su mac, ma sulla app pc mi sembra che tu possa già farlo. Non sei vincolato alla visione su browser. |
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