| inviato il 13 Agosto 2020 ore 14:49
@Es1985 perché fortunatamente c'è chi capisce la differenza tra post produzione e fotomontaggio  |
| inviato il 13 Agosto 2020 ore 15:00
@Es1985
Bhe, la tua è una questione piuttosto spinosa.
Quello che posso dirti è che questo thread, un po' provocatorio ok, è nato esclusivamente per discutere sul perché ci sia sempre e comunque una corsa all'esagerazione anche quando non ce n'è bisogno.
E l'esagerazione la si ottiene mediante molteplici vie: dalla saturazione al collage, passando per sapienti e faziose argomentazioni che, talvolta, sono frutto di vere e proprie abilità di persuasione fine al raggiro a scopo economico.
E parlo in generale, senza citare alcun autore o esempio concreto, al fine di non incorrere, ancora una volta, in qualche individuo che magari i soldi li ha buttati davvero nella vana speranza di imparare ad incollare una via lattea sui cieli illuminati di Roma, col tentativo di ottenere una manciata di like su Facebook.
I concorsi sono un mondo a parte, e il concetto di cosa sia la fotografia e di cosa sia o meno legittimo in questo campo è stata, è, e sarà una questione sempre aperta a dibattiti che finiranno inesorabilmente in scontri verbali più o meno accesi.
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user1856 | inviato il 13 Agosto 2020 ore 15:00
Le Voyage dans la lune di Georges Méliès è meno realistico dal punto di vista di chi guarda rispetto alla tua foto.
Ma rimane comunque un capolavoro nella storia del cinema.
Non è che non è un film. Anzi.
E, parlando di fotografia, non è diverso dal montaggio di Autoritratto in posa da annegato del 1840 di Bayard.
Fotografia che fa parte della storia di quest'arte!
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| inviato il 13 Agosto 2020 ore 15:07
Attenzione però Cos78.
Qui non si parla di accettare o meno una foto che ritrae un unicorno, si tratta piuttosto di mettere le ali ad un cavallo e raccontare di quale fatica sia stata fatta per catturarlo in volo, appesi al suo corno, al fine di far credere a chi ti può dare dei soldi che sia possibile catturare gli unicorni piuttosto che raccontare loro di come sia possibile travestire un cavallo. |
| inviato il 13 Agosto 2020 ore 15:15
Ragazzi ma rileggete su... il senso è evidente.
E ho volutamente esagerato non per lo specifico autore, ma piuttosto per il discorso del “romanzare per vendere”. È un po' come la frase “anche hitler ha fatto cose buone”, possibile che non sia chiaro il concetto? Suvvia... non ci credo.
Totale sintonia! |
user1856 | inviato il 13 Agosto 2020 ore 15:20
“ Vorrei un chiarimento, ma come mai nei grandi concorsi fotografici spesso si deve sempre allegare anche il file Raw per la veridicità della foto stessa? „
Solo certi concorsi necessitano del raw e sono quelli di reportage o fotografia documentativa.
Gli altri non chiedono nulla di ciò, dal Siena Awards al Sony World Photo, dal PinkLady a tantissimi altri non ho mai dovuto mandare i file raw.
I file Tiff per le stampe sì, ma i raw mai.
Chiedono invece una descrizione della foto o della serie presentata che è fondamentale. Questo si!
“
Perché non viene sdoganata la manipolazione delle immagini?
O forse perché la fotografia quella vera e' un arte che va al di là della computer grafica? „
Se guardi ad esempio le foto vincitrici per nazione nella World Photographic Cup di qualsiasi anno, moltissime sono manipolate.
Idem in tantissimi altri concorsi dove c'è pure commistione con la cgi.
Idem nelle pubblicazioni: se prendi i libri dei 200best AD Photographer del Lürzer Archive, molte sono fortemente manipolate.
Ed è la guida di riferimento per le agenzie hi-end.
Le manipolazioni, tranne dove giustamente non sono etiche (come già detto reportage e nella fotografia scientifica), non vengono sdoganate solo nei circoli fotoamatoriali o da chi non la sa fare... |
user1856 | inviato il 13 Agosto 2020 ore 15:25
“ si tratta piuttosto di mettere le ali ad un cavallo e raccontare di quale fatica sia stata fatta per catturarlo in volo, appesi al suo corno, al fine di far credere a chi ti può dare dei soldi che sia possibile catturare gli unicorni piuttosto che raccontare loro di come sia possibile travestire un cavallo. „
Boh, io ho riletto adesso il primo link e ci vedo solo e squisitamente storytelling dietro ad una foto.
Storytelling che fa entrare nella parte il lettore che si proietta come possibile altro realizzatore di quella foto.
E in questa emozione compra.
E' lo stesso concetto che ti vende da migliaia di anni qualsiasi religione: un forte storytelling e giù a diventare clienti.
Togli lo storytelling e casca tutto.
Da tutto ciò ne deriva una cosa: la foto in questione fa parlare di se e porterà a delle vendite: segue che è migliore riguardo a questo parametro, di altre fotografie, pur tecnicamente migliori o più attinenti alla realtà ma che nessuno conoscerà.
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| inviato il 13 Agosto 2020 ore 15:35
mi limito a dare un mio parere estetico, per quel che può valere ovviamente.
“ voleva rappresentare quel momento a suo gusto „ è stato scritto. Io penso che il problema di quella foto non sia tanto se è veritiera o meno (come le lune giganti tra i grattacieli, chi non è gonzo capisce che c'è qualcosa di taroccato), né quante foto notturne e per quante ore siano state necessarie, né fino a dove sia lecita la postproduzione e dove inizi il fotomontaggio e se questo ultimo sia illecito.
Il problema di quella foto risiede proprio nel suo "gusto", il problema sta nella sua estetica che è una chiara estetica da presepe Natalizio nel peggior stile pubblicitario Pandoro Bauli, il problema sta nella nostra totale assuefazione a queste estetiche Waltdisneyane da quattro soldi. |
| inviato il 13 Agosto 2020 ore 15:38
@Cos78 il mio non è un discorso legato solo al link iniziale, che per me comunque pecca di eccessiva enfasi. Parlo più in generale (ma non faccio nomi).
La pratica che mi sento di condannare è più diffusa di quanto ci si aspetti. |
| inviato il 13 Agosto 2020 ore 15:44
Io quando ho letto che S. Mc Curry manipolava le sue immagini togliendo pali (e scordandosi pezzi di esso) per raccontare le sue storie un pochino ci sono rimasto male.
Viviamo in un mondo che si avvia alla finzione più sfrenata, proprio perché dobbiamo vendere, produrre, farci dire "bravo, like, follow"
Per me (e ripeto per Me) tutto ciò è merda vera.....
E non si tratta di non saperlo fare..... Perché potrei prendere quel nuovo software (mi sfugge anche il nome) che incolla un bel cielo tenebroso con tanto di fulmini e saette alla mia foto del Colosseo....... E sicuro fare qualche like in più......
Apro Instagram e vedo milioni di foto tutte wow, tutte uguali..... Ma cosa c'è di vero......
Cosa c'è di reale.......
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| inviato il 13 Agosto 2020 ore 15:47
cosa cè di male.... |
| inviato il 13 Agosto 2020 ore 15:51
“ cosa cè di male.... „
Far credere al prossimo che ci siano dietro degli sforzi che in realtà non ci sono, al fine di poter vendere.
Io a questo mi riferivo. |
| inviato il 13 Agosto 2020 ore 15:51
“ Perché potrei prendere quel nuovo software (mi sfugge anche il nome) che incolla un bel cielo tenebroso con tanto di fulmini e saette alla mia foto del Colosseo „
Luminar 4
se alla gente piace quel tipo di foto perché farne un dramma?
ci sono quelli che guardano il grande fratello e temptation island , al posto di film impegnati quindi che facciamo?
Non te la prendere e continua sulla strada che ritieni più giusta
“ Far credere al prossimo che ci siano dietro degli sforzi che in realtà non ci sono, al fine di poter vendere.
Io a questo mi riferivo. „
si chiama marketing, un po' come quello che ti vende l'ultima macchina fotografica e ti dice che oggi con i suoi 16 stop di gamma dinamica, il suo super af le foto saranno migliori;-)
ma ci sono possono essere altri mille esempi nella vita quotidiana |
| inviato il 13 Agosto 2020 ore 15:51
Se vabbè storytelling... Per piacere non confondiamo la merda con il cioccolato (modo di dire, nessuno si senta offeso). Quella foto è pacchiana e brutta e la storia è roba da romanzetto di appendice. Piace? Non è una novità, basta guardare i cinepanettoni o i bestseller come cinquanta sfumature di grigio.
A mio parere non c'entra IL fotoritocco, ma c'entra il COME e il PERCHÉ si fa fotoritocco. |
| inviato il 13 Agosto 2020 ore 15:54
“
Far credere al prossimo che ci siano dietro degli sforzi che in realtà non ci sono, al fine di poter vendere.
Io a questo mi riferivo. „
no... ha scritto... che apre instagram e vede tutte foto wow... che cè di male ? non piace instagram non si apre...nn vedo il problema... |
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