| inviato il 11 Luglio 2020 ore 16:11
Husqy io sulla Phaseone ho Fireware e USB. Caricano entrambe la batteria, USB inclusa, e stanno connesse anche 24 ore di fila. Ogni tanto la lascio attaccata per il giorno dopo senza neanche disconnetterla. Mai un problema di disconnessione con USB. Il problema non è l'uso, ma la qualità dei cavi. Acquista un buon cavo USB e vedrai che di disconnessioni neanche l'ombra, è un consiglio che do a chiunque |
| inviato il 11 Luglio 2020 ore 16:19
I connettori USB classico non sono il massimo come struttura, in alcuni casi le lamelle flettono e non fanno bene contatto. Normalmente hanno anche un gioco notevole, infatti se le muovi ti rendi conto di quanto si muovono. La USB-C al contrario mi sembra concepita meglio, puoi usarla da un lato e dall'altro ed è molto precisa nell'inserimento. I problemi di Husqy sono frequenti per chi stacca e attacca spesso i cavi. un problema di ingegnerizzazione del connettore che permette anche l'uso di materiale scadente... lo si vede soprattutto nelle chiavette |
| inviato il 11 Luglio 2020 ore 16:25
“ I connettori USB classico non sono il massimo come struttura, in alcuni casi le lamelle flettono e non fanno bene contatto. „ come fanno a flettersi? sono annegate nella plastica del connettore. Quella blu, nel caso delle usb3. Quoto quanto ha scritto Made... se avete problemi con le usb, probabilmente è perché i cavi che usate sono economici. |
| inviato il 11 Luglio 2020 ore 16:39
“ Normalmente hanno anche un gioco notevole, infatti se le muovi ti rendi conto di quanto si muovono. „ USB è una tecnologia, l'attacco non c'entra nulla con l'USB e la sicurezza/velocità di trasferimento. Chi sostiene che l'USB fa schifo è perchè non ha mai usato connettori buoni, o dispositivi fatti come si deve. Husqy utilizza la Fireware, ma fa male a fare il confronto con l'USB del cinese. Perchè su PhaseOne, l'USB è fatta come si deve, e rimane fissa allo stesso identico medesimo modo della Fireware, semplicemente perchè su questi dispositivi i connettori sono fatti bene. Quella di PhaseOne una volta che l'attacchi, non la stacchi neanche se ci fai ginnastica. Questo è il cavo dove si vedono i connettori (1 cavo corto 125€)
Questo è dove si attacca, ovvero una parte completamente interna. Una volta che si inserisce, il cavo sarà completamente infossato, e non può uscire neanche strattonandolo, ne tanto meno muoversi con il rischio di rompere il connettore in quanto la plastica "blocca" gli spostamenti. Bisogna tirare verso di se con forza per farlo uscire.
Non confondiamo le tecnologie. La fireware mi son sempre rifiutato di utilizzarla, pur avendola sulla macchina. |
| inviato il 11 Luglio 2020 ore 18:23
È una questione di tolleranze industriali che sono superiori rispetto a quelle dell'USB-C dove puoi essere cinese, brasiliano o tedesco ma sono quelle. Perbo non ho intenzione di essere polemico, è come per il discorso delle licenze, sono realtà non pensieri o immaginazioni. Il fatto stesso che ci sia una diversa qualità di spinotti è la dimostrazione di quanto ho affermato. Nell'uso frequente si rischia di perdere qualità nei contatti. |
| inviato il 11 Luglio 2020 ore 19:28
Non è questione di cavi cinesi, io uso quelli in dotazione, fo un esempio banale, su pc che manda il rip ho due spettrofotometri, (anzi 3 ad essere pignolo) due sono xrite, roba da 2mila euro cad, mi rifiuto di credere che mettano cavi economici, ma anche fosse il problema non è un falso contatto, ma proprio che perde la connessione tra una lettura e quella successiva e l'unico modo per fargli sentire lo strumento è fare stacca e attacca, così si riconnette. Il vecchio spettrofotometro che va ancora con la seriale non ha alcun problema di disconnessione, le stampanti usb anche quelle stessi problemi, se le metti in rete funziona sempre tutto, scanner usb una schifezza, fortuna che ci sono FireWire. P.s. la FireWire era una bella tecnologia, peccato sia stata abbandonata, troppo costosa rispetto all'usb |
| inviato il 11 Luglio 2020 ore 19:46
“ Non è questione di cavi cinesi, io uso quelli in dotazione, fo un esempio banale, su pc che manda il rip ho due spettrofotometri, (anzi 3 ad essere pignolo) due sono xrite, roba da 2mila euro cad, mi rifiuto di credere che mettano cavi economici, ma anche fosse il problema non è un falso contatto, ma proprio che perde la connessione tra una lettura e quella successiva e l'unico modo per fargli sentire lo strumento è fare stacca e attacca, così si riconnette. Il vecchio spettrofotometro che va ancora con la seriale non ha alcun problema di disconnessione, le stampanti usb anche quelle stessi problemi, se le metti in rete funziona sempre tutto, scanner usb una schifezza, fortuna che ci sono FireWire. „ Husqy però se fosse così anche il mouse ti si dovrebbe disconnettere, in quanto USB. La tastiera. Ti è mai successo di avere una tastiera disconnessa, o il mouse che devi ricollegare? A me da quando esiste l'USB mai successo. Mai eh! Se ti si disconnette o il problema è la compatibilità software, o il cavo, o il connettore, certamente non può essere l'usb. “ peccato sia stata abbandonata, troppo costosa rispetto all'usb „ E' stata abbandonata perchè Apple non ci ha creduto, e la dice lunga. E' vero che era stata creata nel pieno periodo di crisi dell'azienda, ma sono stati loro stessi ad abbandonarla, proprio perchè non ne valeva la pena. Nelle aziende succede di frequente, Google e Microsoft hanno fatto nascere e ucciso migliaia di progetti. Di certo , non è una tecnologia che nel 2020 consiglierei con le USB3. |
| inviato il 11 Luglio 2020 ore 19:51
Certo che è la compatibilità software, difatti ho detto non dipende dal cavo, ma è la tecnologia in se... un mouse o una tastiera sono sempre in uso, la stampante, lo spettrofotometro, lo scanner, sono dispositivi che stanno lì senza far nulla a ore, poi quando riapri il software non vengono visti, e per riconnetterli devi fare stacca e attacca |
| inviato il 11 Luglio 2020 ore 19:58
“ Certo che è la compatibilità software, difatti ho detto non dipende dal cavo, ma è la tecnologia in se... un mouse o una tastiera sono sempre in uso, la stampante, lo spettrofotometro, lo scanner, sono dispositivi che stanno lì senza far nulla a ore, poi quando riapri il software non vengono visti, e per riconnetterli devi fare stacca e attacca „ Non so Husqy. Ho una Canon (stampante) collegata via USB, mai successo in vita mia una disconnessione. Mi succedeva 15 anni fa con gli altri Windows (ed altre stampanti), quelli si. Ma da diversi anni a questa parte, sti problemi manco l'ombra. Lo scanner mi manca, ma in sostanza è la stessa cosa. Anche il colorimetro che accendo una volta al mese/o due, mai avuto problemi di disconnessione. |
| inviato il 11 Luglio 2020 ore 20:41
Con i vecchi win capitava, con win 10 non ricordo di questi problemi |
| inviato il 11 Luglio 2020 ore 20:42
Io non ho win10, sono fermo al 7, probabilmente è quello... |
| inviato il 11 Luglio 2020 ore 20:46
Anche i vecchi surface avevano questo problema |
user1856 | inviato il 11 Luglio 2020 ore 21:47
Io uso perlopiù tethertools. Idem per i booster di linea perché senza con connessioni lunghe col piffero che la connessione è rock-solid da portatile. (Da fisso meglio) Evidentemente sono di bassa qualità anche quelli e il confronto con firewire lo facevo con quelli. Marche migliori da suggerirmi? PS sulla qualità dei cavi: dei due multispot profoto ne ho uno col cavo da sostituire... che dire, anche i cavi stracostosi a volte non sopravvivono... |
| inviato il 11 Luglio 2020 ore 22:19
FireWire non è stata abbandonata. È stata sostituita da Thunderbolt. Apple ha ritenuto nel nuovo corso di Steve Jobs, il c.d. "Rinascimento Apple" di investire su una più promettente tecnologia in termini costo/prestazioni. Detto questo, la FireWire 800 è stata clamorosa. Il miglior collegamento professionale mai usato in tutta la mia vita. USB: capitolo spinoso. Non è così male come invenzione, ma che non sia sicura, beh, su questo c'è poco da fare. Hard disk che si disconnettono da soli, periferiche che non sono rilevate dallo stand by etc. Una Lexmark che funziona sempre a primo colpo con con AirPrint quando è via USB 2 volte su 3 da problemi. C'è poco da fare. |
| inviato il 11 Luglio 2020 ore 23:03
+1 Firewire è stata sostituita non per inefficienza. Permetteva anche di controllare le telecamere a nastro in remoto. I miei HD di backup sono sempre stati collegati al server via Firewire. È stata sostituita semplicemente per raggiunti limiti di transfer-rate. Stessa cosa era successa a SCSI. Ancora oggi controllo telecamere Firewire via Thunderbolt. E ben che va. |
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