| inviato il 08 Febbraio 2020 ore 14:08
preso da libriomeopatia.it colgo un lievissimo conflitto d'interessi. |
| inviato il 08 Febbraio 2020 ore 14:30
Mentre un paio di giorni fa il global times (il giornale di stato cinese) dava notizie speranzose sull'impiego degli antivirali sperimentali (quelli studiati per HIV ed ebola) già da ieri sono iniziati i comunicati in tono sempre meno ottimistici circa i presunti risultati. Che uno degli antivirali approntati per altre malattie, peraltro spesso dai risultati incerti già sul virus target, funzioni sul coronavirus io la vedo difficile, ci vorrebbe quello che si dice una botta di c..o. |
| inviato il 08 Febbraio 2020 ore 15:03
È chiaro che qui siamo tutti in attesa. Non sappiamo bene di cosa. Ipotizziamo : Opzione 1. Un comunicato globale dalla Cina, con il quale ammettono di aver fornito dati parziali.. e che la situazione è gravissimamente sfuggita di mano. Opzione 2. Che la situazione in qualche nazione occidentale diventi uguale a quella in Cina. E successivamente negli altri stati europei. Opzione 3. Che dall'Africa arrivino cattivi notizie. Opzione 4. Che tutto pian piano rientri nella normalità, e questa estate scorra ignorando il virus, mentre dappertutto si sente la canzone di Levante. Opzione 5. Che tutto velocemente precipiti.. facendoci ritrovare tutti dentro un incubo globale. La Pandemia. Con tutte le conseguenze del caso.. ..... Qualunque sia il futuro.. io ho delle certezze assolute. In una forbice tra i 27 e i 35 anni a venire.. me ne torno da dove sono venuto 51 anni fa. E tanti saluti a questo mondo di merda. |
| inviato il 08 Febbraio 2020 ore 15:59
La cosa che mi distrugge è l attesa. Vorrei sapere se devo morire o no, così mi organizzo. Tipo smetto la dieta, faccio cose pericolose e irrazionali che non ho mai fatto per strizza, uccido qualcuno che se lo merita Tanto hanno detto che tra i morti ci stanno i vecchi, chi ha patologie pregresse, i malati di malattie autoimmuni. Rientrando nell'ultima categoria mia cao piuttosto in mano... e vorrei fare un business plan per i prossimi mesi |
user86925 | inviato il 08 Febbraio 2020 ore 16:28
“ preso da libriomeopatia.it colgo un lievissimo conflitto d'interessi. „ è una delle tante fonti che danno questa notizia, basta cercare su google, tra l' altro da come è strutturato il sistema sanitario indiano non avrei motivo di dubitarne, l' omeopatia in tutto il paese è molto diffusa...e non son strutturati per affrontare un emergenza come sta facendo la cina. |
| inviato il 08 Febbraio 2020 ore 16:40
Felix ti sei scordato un ipotesi Opzione 6 i cinesi sganciano qualche bomba termica sulle zone contaminate e fa domani non ci pensiamo più |
| inviato il 08 Febbraio 2020 ore 16:58
Io invece ho letto oggi la storia di un poveretto -italiano- con moglie cinese e ivi residente, tornato in Italia assieme alla bimba piccola per precauzione. Dice di aver subito ostracismo, diffidenza e persino minacce pesanti... L'ho letto poche ore dopo aver parlato con mio fratello, da anni emigrato nelle Filippine (4/5 casi, circa come da noi) che, poveretto, aveva in programma da mesi di tornare in Italia per le festività pasquali dopo oltre un anno che manca... E parlando, nostro malgrado, ci siamo posti 1000 dubbi: dovendo fare un lungo viaggio in aereo dal sud est asiatico, transitando per gli Emirati, il potenziale rischio di esposizione c'è... E se poi, da contagiato asintomatico, fungesse da untore? Il 2019ncov è pericoloso ma non aggressivissimo, un fisico non debilitato ha ottime possibilità di superarlo, curando la sintomatologia. Ma i nostri genitori, le zie, i nipotini? Mio fratello stava pensando di chiudersi in qualche Airbnb di Fiumicino per un paio di settimane subito dopo l'arrivo, una sorta di auto quarantena per monitorare l'insorgenza di eventuali sintomi.. Cosa ne pensate? Suggerimenti? Altre possibilità? |
| inviato il 08 Febbraio 2020 ore 17:16
ArinZ, le Filippine non sono zona epidemica, il rischio di esposizione facendo scalo negli Emirati è davvero basso, bassissimo direi. Cioè, se viene fuori che in un viaggio così ci si espone a rischi allora siamo spacciati tutti, perchè tantissime persone continuano a spostarsi anche da posti con molta più alta probabilità di contagio, e quindi tempo qualche settimana saremmo nella stessa situazione della cina (vedi Singapore, un inglese di ritorno in europa il 26 gennaio è la causa dei 5 casi riscontrati oggi in francia). Io personalmente mi comporterei in modo normale nella vostra circostanza. Però ognuno deve fare le sue personali considerazioni su cose come queste, data la posta in gioco. Semmai io valuterei, in base al tempo di permanenza in italia, il rischio che tra qualche tempo potrebbe diventare ancora più difficile viaggiare (e semmai valuterei che, se la cosa dovesse esplodere fuori dalla Cina, preferirei trovarmi in italia che nelle filippine). |
| inviato il 08 Febbraio 2020 ore 17:21
io sto dando fondo a tutte le mie scorte di cantina. se muoio a breve, voglio lasciarla vuota e asciutta come il deserto... |
| inviato il 08 Febbraio 2020 ore 17:28
@Sierra Si, condivido la valutazione, che è pure la nostra essendo persone abbastanza razionali... Però quella remota o remotissima possibilità, posto che delle dinamiche del virus ancora si sa così poco, è una variabile che nessuno vorrebbe sulla coscienza... Interpellare ambasciata e quant'altro non mi sembra il caso anche perché il protocollo riguarda appunto solo i provenienti da zone alto rischio... Boh, siamo ad un bel dilemma... P.S. anche io personalmente vsono felice che torni perché le Filippine non sono propriamente un luogo rinomato per il proprio sistema sanitario... Anche se a detta di mio fratello la prevenzione è stranamente molto applicata (chi entra nei maggiori centri commerciali viene passato allo scanner termico per dire) sebbene i luoghi poveri loro malgrado sono meno vigilati... |
| inviato il 08 Febbraio 2020 ore 17:44
Ci sono alcune domande a cui andrebbe data risposta per evitare di fare insorgere questi dubbi , la più importante , secondo me , è se i guariti sono immunizzati oppure se diventano portatori sani , l'infermiera che si vedeva nel tg cinese mentre tornava al lavoro inospefsle dopo la malattia era vestita con tuta , mascherina e occhiali , completamente sigillata , per proteggersi o per proteggere gli altri ? |
| inviato il 08 Febbraio 2020 ore 17:55
Io tengo d'occhio la situazione perchè a fine Marzo vado in vacanza in Giappone, ho già organizzato TUTTO, TUTTO. Non mi sfiora neanche l'idea, adesso come adesso, di essere in pericolo. Temo che il Giappone possa chiudere gli aeroporti però, se la situazione dovesse esplodere. |
| inviato il 08 Febbraio 2020 ore 18:22
“ Vorrei sapere se devo morire o no, così mi organizzo. „ Organizzati...anzi facciamo sconti comitiva. |
user109536 | inviato il 08 Febbraio 2020 ore 18:42
Lavarsi tanto le mani e in mezzo alla folla, sui mezzi di trasposto, ecc mettere guanti leggeri e mascherine. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 243000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |