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Le opinioni su uno stesso lavoro possono cambiare nel corso del tempo. Con il passare dei decenni alcuni autori sono diventati grandi artisti, perché si sono rivelati precursori di qualcosa.
Per riallacciarmi a Matteo: Atget è stato uno degli inventori della "Street Photography". All'epoca era uno che fotografava per strada cose senza apparente valore. Oggi le sue fotografie hanno un valore storico e documentaristico.
“ E' proprio il concetto ad esser indefinito ed indefinibile, conseguentemente le opinioni non potranno esser che liquide. „
Oddio, io non è che liquiderei il concetto a un entità indefinibile. Sicuramente è molto flessibile, il concetto di Arte intendo, e si modella e plasma a seconda delle epoche e del pensiero.
Ma non direi che è proprio così indefinito. Non è granitico, ma ha le sue declinazioni abbastanza specifiche.
Trovo che sia il gusto ad essere molto liquido, essendo quasi per definizione, soggettivo.
“ ..... ma ha le sue declinazioni abbastanza specifiche. „
Se 73 (settantatre) è il numero perfetto, riusciamo ad enunciare solo settantatre specifiche per il concetto di arte attorno alle quali girare a piacimento?
In effetti più che in un forum di fotografia, le discussioni richiamano spesso più una trasmissione di Maria De Filippi.
user90373
inviato il 01 Febbraio 2019 ore 17:04
“ Trovo che sia il gusto ad essere molto liquido, essendo quasi per definizione, soggettivo. „
Il gusto soggettivo potrebbe esser meglio strutturato e profondo di quello oggettivo. Questa non mi è ancora chiara ma penso abbia a che fare con la libertà di pensiero.
Oddio, con il cassone in legno e le lastre di vetro che Atget aveva a disposizione, e con i lunghissimi tempi d'esposizione richiesti, non poteva certo fare una street come la intendiamo noi. Però Skylab ha individuato un concetto di quella che molti decenni dopo sarebbe stata chiamata "street" e che troviamo nelle sue foto, ovvero che "fotografava per strada cose senza apparente valore."
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