JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Specie se consideri il pericolo della polvere sul sensore della Mk I, che non sappiamo se hanno risolto sulla Mk II, io non mi fiderei senza l'assistenza in Italia.
io aspetterei di vedere se questa fotocamera ha risolto il problema polvere sul sensore che guardando all'usato che gira su internet ha colpito quasi tutti. se hanno risolto ok, il prezzo è buono. altrimenti io preferirei una fine serie mark1 tanto le differenze sono minime.
Riguardo al problema della polvere sul sensore, che è stato segnalato da diversi utenti, nei commenti alla recensione di Ephotozine (in cui la LX100 II è stata classificata "Highly Recomanded") www.ephotozine.com/article/panasonic-lumix-lx100-ii-full-review-32609/ quelli della redazione hanno posto la domanda alla Panasonic che ha risposto: "The LX100 was more susceptible to dust due to its collapsible lens. This has been significantly improved in the LX100 M2 as the engineers have put urethane into the lens gap." Ovvero "gli ingegneri hanno messo dell'uretano nelle fessure dell'obiettivo"
Suppongo che intendessero che hanno messo dell'uretano nelle guarnizioni dell'obiettivo. In questo forum di Dpreview l'utente "Chris 222" è appunto di tale opinione: www.dpreview.com/forums/thread/4325552?page=2 "I would take this with a very large grain of salt. From an engineering standpoint, just "putting urethane into the lens gap" would never work. I'm assuming the (presumably) marketing guy referred to gaskets that would presumably be made at least in part with a urethane-based material. It's a very minimal and low-cost process which Panasonic already uses on the FZ300. Again, I would use caution until this is serious verification from another source and, more importantly, until the mark2 has been used without problem by actual customers for at least one year..."
Presa in dicembre 2016, da qualche tempo c'è una bella patacca giusto in mezzo al sensore. Se chiudo il diaframma la vedo anche su monitor e mirino. Non mi infastidisce, per ora, più di tanto, più che altro perchè raramente scatto a diaframmi più chiusi di f/4. A quell'apertura inizia a vedersi qualcosa...
ne ho avute 4 o 5 ora non ricordo, il problema polvere l'ho rincontrato in 2 esemplari, nell'ultimo infastidito ho risolto in questo modo, e non cé' piu nessuna traccia di polvere....
no, ho usato la potenza minore dando dei "colpetti" di 2 secondi e tenevo la fotocamera ben salda, nel mezzo ho messo uno spessore fatto con un rotolo di carta idenica.
Stessa tecnica usata da alcuni sulla Ricoh GR che spesso lamenta lo stesso problema (non la mia per fortuna che è anche una MK1, forse le tolleranze cambiano, boh..).
Kowacs perche imbarazzante? a me sembra piu che altro si piuttosto lento, ma la gradualita e precisione del fuoco non mi sembra male.. poi esiste sempre il fuoco manuale che se giri video spesso è sempre il meglio. La stabilizzazione mi pare buona..la trovo comunque cara per le poche (mi è parso di capire non molto rilevanti) evoluzioni rispetto alla MK1. Potevan mettere schermo tiltabile, ingressi mic audio, tropicalizzare il corpo, magari un 4k a 60fps o slow motion spinto in full hd non lo so...ad oggi resterei sulla MK1
Che cosa ne pensi di questo argomento?
Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.