| inviato il 22 Marzo 2017 ore 21:22
allora uno sfocatone con le line diagonali l'acqua il microcontrasto il macrocontrasto.... io ci avevo messo tempo fa anche la distorsione a barilotto dell'ottica... ... insomma, si spera che non sia un pugno altrimenti ti fa l'occhio nero. |
| inviato il 22 Marzo 2017 ore 21:38
Mi è piaciuto che ognuno ha potuto dire la sua e mettere foto di esempio senza scatenare putiferi Il fatto che ognuno la vede come vuole la tridimensionalità va benissimo |
| inviato il 22 Marzo 2017 ore 22:11
Non mi ricordo quale pubblicità un tempo parlasse di "effetto presenza", ma penso che sia il termine più adatto a descrivere la sensazione che alcune foto danno. Permette di non dover distinguere tra tridimensionalità e spazialità, tra sfocatura e separazione dei piani, perché ha bisogno di tutte queste caratteristiche per manifestarsi. Per me l'effetto presenza si ottiene quando la rappresentazione fotografica richiama fedelmente la visione diretta della scena. La luce deve essere armonizzata con la prospettiva della scena e verosimile, cioè deve richiamare la comune esperienza visiva. Devono esserci elementi prospettici che guidino l'osservatore e gli permettano di "ambientarsi" nell'immagine. La sfocatura deve essere simile (appena superiore) a quella dell'occhio umano, quindi lo sfondo deve rimanere leggibile. Le ottiche devono avere: buon dettaglio, per risolvere i dettagli fini del soggetto; ricchezza tonale che permetta di rendere bene tutte le sfumature; sfocato progressivo, simile a quello naturale della visione umana. La postproduzione (o lo sviluppo/stampa) non deve allontanarsi dalla comune esperienza di visione. In linea di massima, fatte salve le classiche eccezioni, credo che si tratti di questo. |
| inviato il 22 Marzo 2017 ore 22:14
Oo (scusa l'abbreviazione: è in senso amichevole ), ma secondo te, lo sfocato va spiegato? |
| inviato il 22 Marzo 2017 ore 22:21
“ Mi son fatto l'idea che il b/n tridimensiona più dell'ottica e più sfumature di grigio si riesce a tirar fuori e più questo effetto è palese „ Potrebbe darsi, quando mi vogliono mostrare qualcosa di tridimensionale è spesso una foto in bianco e nero, probabilmente le sfumature di grigio aiutano a percepire meglio il volume. Ma appunto forse aiutano solo il volume e non favoriscono l'uscita del soggetto dallo sfondo. Durante il percorso di studi ricordo che in più occasioni, al corso di psicologia della percezione visiva e nei corsi scientifici e di informatica ci veniva fatto presente che l'informazione non è altro che un contrasto tra due stati, in questo senso potrebbe essere che un soggetto se ha uno scarto di luminanza dallo sfondo su cui si scaglia risulti emergere in una sensazione di tridimensionalità. Non tanto diverso dal concetto con cui funzionano le maschere di contrasto in un certo senso, sia quelle ad alta frequenza che quella a bassa frequenza di cui parla Pollastrini quando dice che la post produzione ha forte influenza sull'effetto 3D si basano proprio sull'aumentare la differenza di luminanza tra le aree della foto. “ Emanuele77: secondo me 3d e ritratto sono due cose diverse a meno che non sia ambientato e si percepisca il movimento „ Questa tua sott'acqua è super 3D secondo me, quello che me la fa vedere così non è tanto il movimento però, quanto il fatto che la donna sia sospesa nello spazio, l'acqua e la sua densità qui hanno sicuramente influenzato molto più di quanto avrebbe mai potuto fare l'ottica, eppure la trovo più tridimensionale di molte altre, sia nel senso di soggetto che esce dallo schermo che di spazialità. Gran bel risultato. “ Buttiz: Questa se guardata in HD mi sembra che renda meglio... „ La foto è molto bella e ricca sia di toni che di dettagli eppure la trovo talmente piatta che il cardellino mi sembra incollato in photoshop. “ Francesco Altomare: Ecco la foto più tridimensionale su juza: „ Non so se è la più tridimensionale.. diciamo che ha una tridimensionalità diversa, non mi esce dallo schermo come altre ma l'apprezzo perchè ne percepisco i diversi piani, la gondola davanti, la barca dietro, il ponte, l'edificio di sfondo... però fosse stata a f/4 come hanno già detto, forse sarebbe stata la stessa, lo sfocato serve solo a far concentrare l'attenzione sul primo piano ma secondo me non contribuisce più di tanto a ciò che rende tridimensionale questo scatto. “ caro Filiberto, che fatica seguirvi e capirvi. per alcuni di voi non c'è 3d senza sfocatura, è obbligatoria. per altri è fattore irrilevante. per altri ancora addirittura fuorviante. „ Infatti trovo sia un topic difficile proprio perchè ognuno vede cose diverse, penso che la parte produttiva sia capire in primo luogo cosa vedono gli altri che io magari non percepisco e che contribuisce a dare un colpo d'effetto alla foto, e in secondo luogo trovo molto interessante se si riesca ad individuare un fattore ottico che influenzi alcuni di questi parametri, una volta stabilito quali sono i parametri soggettivi che mi fanno vedere una tridimensionalità forse mi è più facile capire se l'ottica influisce o meno su quel parametri. “ Albi: Anche questa mi da una netta sensazione di profondità e tridimensionalità, pur senza sfondo. „ Molto bella, qua secondo me è da attribuire tutto alla luce, come quando illumini una sfera lateralmente per mostrarne i volumi piuttosto che con una luce frontale che l'avrebbe appiattita. Visto che si è parlato di diagonali, linee di fuga, bianco e nero, stacco dallo sfondo e percezione dello spazio circostante provo con questa foto che è sicuramente brutta e insignificante, ma che in linea di massima racchiude questi parametri citati fino ad ora, come la vedete? Io la trovo abbastanza 3D, fatta col big one a TA. (l'ho postata un po' troppo grande vi consiglio di aprirla zommata)
 PS: bella l'idea sull'effetto presenza di GiovanniF |
| inviato il 23 Marzo 2017 ore 1:01
@semT Si conosce a vista l otus Perdonatemi se sono sparito dal topic...Sono stato impegnato nella sessione a teatro, domani come promesso posto qualche scatto che mi da un effetto 3D...Fra i 1000 scatti del servizio uno buono lo trovo Inoltre vi proporrò una foto fatta con un grandangolo estremo sono curioso di vedere se ci vedete anche 3D o solo "ampio respiro" |
| inviato il 23 Marzo 2017 ore 1:04
Dimenticavo, sul bianco e nero... Cambia il modo di fare la fotografia...Passiamo da fotografia indicale a fotografia iconica... Tale passaggio rende i B/N un altro modo di leggere la luce rispetto al colore...E l effetto 3D lo porta la composizione che è pensata (di norma) per comunicare in modo differente. Spero di essermi spiegato nel caso chiedo venia...E tardi e sono stanchissimo |
| inviato il 23 Marzo 2017 ore 6:59
Quoto l'intervento di GiovanniF. |
| inviato il 23 Marzo 2017 ore 8:05
Si,ottimo intervento . Aggiungerei anche il rapporto di riproduzione..... Una diapositiva proiettata a 100 pollici dà un senso di presenza diverso dal guardare in un tablet o in un piccolo monitor. Un impianto HI-FI di grandi dimensioni che suona ,dà un effetto diverso dall'ascolto di una radio....anche se la musica è la stessa. |
| inviato il 23 Marzo 2017 ore 8:30
“ Ecco la foto più tridimensionale su juza: „ ">www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=622041 „ D'impatto direi, bella!!! |
| inviato il 23 Marzo 2017 ore 8:32
Esiste l'effetto serra? Si. |
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