user28347 | inviato il 05 Gennaio 2017 ore 21:00
per me è poco ritoccata ,per me vale moltissimo per la cattura naturalistica e pure strana e fortunosa che io mi sogno e per tutto quel sacrificio che c'è dietro ,andare in africa ,nascondersi per giorni e soffrire l'umidità e senza lavarsi ecc ecc ...ps oggi per me tanto cul. per questa mia foto del cuore  www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2156401&l=it |
user46920 | inviato il 05 Gennaio 2017 ore 22:06
Max:“ do per scontato che quella bellissima fotografia sia appunto una fotografia, non mi passa neanche per l'anticamera del cervello che possa essere spacciata come tale „
perché, credi che non si possa fare con un qualsiasi programmino di Grafica digitale? ... oggi è quasi tutto possibile e realizzabile. E in genere è proprio questa consapevolezza che invita spesso a dubitare (... e fortemente già da qualche anno ormai).
Il fatto di arrivare a spacciarla come vera ... beh, quello dipende poi dai vari personaggi che si incontrano, e siccome è risaputo che il falso spesso tira di più del vero ... 
Caneca:“ Anche a me non piace molto quel tipo di resa iper-realistica (concedetemi il termine), ma ribadisco che secondo me non è stata ritoccata, o poco. „
non intendevo ritoccata o poco (quello c'entra solo come la principale causa dei dubbi), ma proprio creata al PC con due scatti separati.
Naturalmente questo è solo un esempio per dire che siccome tutto è possibile, in certi casi non è ben chiaro che cosa si sta osservando (non è questo il caso www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2139947 visto l'autore) ... |
| inviato il 05 Gennaio 2017 ore 22:26
“ perché, credi che non si possa fare con un qualsiasi programmino di Grafica digitale? „
No, ritengo semplicemente che, essendo un'immagine naturalistica indirizzata per definizione ad uno scopo di documentazione, ed il cui soggetto principale è proprio il contrasto tra il feroce rettile ed il fragile insetto, l'eventuale falsificazione di questa realtà oggettiva sia implicitamente deprecabile. Se uno si fa un viaggio nel continente nero per fotografare un coccodrillo, poi una farfalla, e a casa li incolla insieme per sostenere di avere catturato un momento che non ha mai avuto luogo, secondo il mio senso critico perde di credibilità.
Se invece un altro tizio toglie i brufoli ad un volto in un ritratto, per quanto mi riguarda la cosa diventa un dettaglio con importanza relativa: lo scopo è documentare la persona come è, o mostrarla diversa da quella che è, magari su richiesta del soggetto stesso? Probabilmente non mi porrei nessuna questione, direi "bel ritratto" e via, non è di mio interesse. |
user46920 | inviato il 06 Gennaio 2017 ore 1:52
... e la risposta si trova solo al di sotto del monte Sinai |
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