| inviato il 02 Giugno 2016 ore 13:00
Il 50 L aveva un bel pò di back focus, regolato a -13 sulla 6d e -12 sulle 5d3. Si trattava comunque di un back focus costante. L'85one un leggero front risolto con +3. Ottimo consiglio lo spyder lenscal! Ho fatto degli scatti di prova ravvicinati col 50 a TA e la nitidezza è migliorata parecchio. Da lontano la pdc è meno critica ed i miglioramenti si notano più che altro nei crop, anche a TA. Il 100 L macro invece era perfetto e non ha richiesto regolazioni. Mi sento di consigliare a tutti l'acquisto del calibratore, magari prima di rivendere il 50 L credendolo poco nitido... |
| inviato il 02 Giugno 2016 ore 15:02
“ Ottimo consiglio lo spyder lenscal! „ le ottiche bene o male vanno tarate tutte, un po' per scrupolo, un po' per necessità, ma quando ad occhio ti accorgi che qualcosa non va puoi sempre dare una controllata per vedere se il fuoco è corretto. Porca sulla taratura dell'85L ero fuori con i settaggi, però avevo azzeccato che era in front focus |
| inviato il 02 Giugno 2016 ore 15:48
"Mi sento di consigliare a tutti l'acquisto del calibratore, magari prima di rivendere il 50 L credendolo poco nitido... " Con le ottiche luminose usate molto aperte, una qualche misura di esattezza di MaF va sempre fatta, e basta un foglio di giornale attaccato al muro, o un righello con una tacca ed inclinato a 45°, ed il più delle volte anche solo le normali fotografie ma esaminate a grande ingrandimento e con occhio attento. Una taratura fine dell'AF di fotocamera, con MaF fatta in Live View, migliora quasi sempre tutte le ottiche molto luminose: a meno di gravi squilibri, uno è portato a credere che la roba che ha per le mani vada perfettamente bene, ma invece molto raramente accade, ed è normale che sia così. |
| inviato il 02 Giugno 2016 ore 18:42
Il 50L lo si può tarare quanto si vuole....quando lo confronti con un art, sul dettaglio, sempre una lente segaiola rimane. |
user39791 | inviato il 02 Giugno 2016 ore 18:51
Con Canon è semplice, compri il tuo bel 50L - 85L - ecc.... lo porti al CS con la reflex, ti tarano tutto a gratis e sei sicuro che il fuoco sia giusto. Spesso si accusa l'ottica e casomai è starato il piano di fuoco della reflex. Però l'ottica non diventa più nitida, è solo a fuoco ma spesso ciò porta a miglioramenti notevoli. La contentezza sta anche nel ricercare ciò che un ottica devi darti. Se si compera un'ottica da ritratto pensando che debba essere più nitida e contrastata di un macro la contentezza diventa problematica. In questi casi però basta prendere un macro e fare i ritratti con quello. Semplice come all'inizio. |
| inviato il 02 Giugno 2016 ore 19:45
I macro sono fatti per lavorare meglio a diaframmi chiusi.....lo sfocato di un 90/100mm macro mediamente non è un gran chè....molti passanp ai 150/180mm non tanto per stare più distanti dal soggetto (che dovrebbe essere la motivazione principale) ma proprio alla ricerca di uno sfondo con sfocatura più bella. Io ho l'85L e il tamron 90mm macro ad esempio....sul dettaglio ovvio che il tamron tiene botta senza problemi, anzi......ma vogliamo mettere vicini i 2 sfocati?...e se voglio una focale più corta che macro prendo che abbia un bokèh paragonabile all'Art? (per simulare il 50L è più facile.....come diceva Husqy fotografi il soggetto con dietro le turbine accese di un Tomcat). |
user39791 | inviato il 02 Giugno 2016 ore 19:53
Dipende molto dai gusti, personalmente se dovessi dare via uno tra 50L e 85L partirebbe il secondo. Mai avuto un'ottica capace di dare una sua impronta ad ogni foto come il 50L, certo non è per maniaci della nitidezza assoluta. “ ma vogliamo mettere vicini i 2 sfocati? „ Appunto, a volte mi pare che si valuti solo la nitidezza. Questa foto del 50L è a 1,2 senza ritagli e senza maschera di contrasto aggiunta. File solo convertito con LR. Non mi pare illeggibile il numero in alto a destra. Bordo estremo a 1,2.
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| inviato il 02 Giugno 2016 ore 23:30
Filiberto.....lungi da me sindacare sui gusti personali.....certo è che non salterei di gioia perché in un 50mm da 1300 euro il numero in alto nell'angolo è leggibile....e lo sfocato mi sembra quello dei 50ini zenith... |
user39791 | inviato il 03 Giugno 2016 ore 7:19
A me piacciono le ortiche russe! |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 7:45
Lapsus Freudiano........così tanto da gettarli nelle "ortiche"...... |
user39791 | inviato il 03 Giugno 2016 ore 8:23
 Il correttore automatico del tablet si è opposto all'eresia!!!! |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 9:14
NB: a scanso di equivoci, in Live view il fenomeno del front/back focus non si verifica. |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 13:38
infatti in LW funziona e questo è solo uno dei tanti misteri |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 14:38
Peppe Nessun mistero che in LV funzioni perfettamente. Il front/back focus è un errore sistematico che può riguardare solo l'AF a ril. di fase, perché il fuoco non viene misurato sul sensore immagine ma su un sensore diverso. La taratura consiste proprio nell'allineare, attraverso il firmware, il piano dove l'AF metterà a fuoco l'immagine con il piano dove è realmente collocato il sensore immagine (taratura software) e, in casi estremi dovuti a montaggi troppo fuori dalle tolleranze, nel ripristinare prima meccanicamente la giusta distanza tra la flangia ed il sensore, oppure tra la baionetta ed il centro ottico dell'obiettivo (taratura meccanica). Piccole differenze nel montaggio dell'obiettivo o nel posizionamento del sensore nella macchina o della flangia portaobiettivo fanno sì che il piano del fuoco sia sistematicamente un po' più avanti o un po' più dietro rispetto a dove dovrebbe essere: se si può, si corregge solo via software, altrimenti si riposiziona l'elemento più anomalo e si rifà la taratura software. In live view funziona proprio un altro AF, cioè quello a rilevamento di contrasto, che invece usa il sensore immagine per rilevare il fuoco. In questo caso non c'è alcuna taratura da fare: quando il sensore rileva il massimo contrasto, l'immagine è per definizione a fuoco. |
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