| inviato il 21 Luglio 2012 ore 14:43
Che c'è di difficile da capire? applicazioni metro --> interfaccia touch applicazioni windows --> si usa la cover dato che ha il trackpad, non serve collegare il mouse. A me onestamente sembra l'uovo di colombo: direi che "vogliano fargli fare troppe cose ed essere troppe cose!" mi ricorda tanto i commenti di quelli che dicevano che il telefono deve telefonare e basta.. |
user4489 | inviato il 22 Luglio 2012 ore 7:38
magari dico na cavolata, ma se uno cerca un tablet per usi fotografici, perchè non l'Asus e212 Slate? Processore i5, 4gb di ram, 12 pollici se non ricordo male, wacom integrata con 256 livelli di pressione ed ssd da 64 gb + usb e tastiera wireless volendo... Io è da parecchio che sono interessato a tale prodotto, ultimamente è pure calato di prezzo (si trova sui 650) |
user4489 | inviato il 22 Luglio 2012 ore 7:40
Ha pure una porta hdmi ;) |
user11119 | inviato il 22 Luglio 2012 ore 11:31
@Giulyd Ma dove dovrebbe pagare dazio il Surface Pro? L'unica incognita è la durata della batteria, ma per il resto potenzialmente è un dispositivo assolutamente completo. Non nego che certe cose influiscano sulla batteria, quello che intendo è che voglio essere io a decidere se sfruttare l'autonomia del tablet non attaccando nulla ed evitando i giochi flash il giorno che rimango in giro fino a sera, o se sfruttare appieno le sue funzionalità tenendolo collegato a una presa mentre sono in ufficio. I tablet di adesso sono stupidi/inutili nel senso che ti tolgono la possibilità di scegliere come utilizzarlo. Non voglio che la ditta che me lo vende decida per me! Le applicazioni professionali per cui le caratteristiche dei tablet di oggi sono ideali sono pochissime, sono loro ad essere un nicchia di mercato. La maggior parte della gente prende il tablet in mano per un po' e poi lo appoggia. Infatti, gli iPad dei miei colleghi passano la maggior parte del tempo sulla scrivania in ricarica, e mi rifiuto di credere che esista gente che usa per 10 ore consecutive una padella da 660g tenendola in mano per tutto il tempo. E visto che prima o poi chiunque lo appoggia su un tavolo, non riesco a concepire il gesto di collegamento al cavo di alimentazione come un compromesso, è ridicolo. E non mi interessa se hanno pensato il tablet per un uso diverso dal PC, nell'informatica il PC (inteso come Windows o OSX) resterà sempre lo strumento principale, se non altro perché serve per programmare le applicazioni dei tablet. Io voglio un tablet che si avvicini più possibile al PC classico, e anche se la batteria dovesse durare 5 ore anziché 10, sarebbero più che sufficienti nel 90% dei casi. Poi se uno vuole usarlo solo per certe cose è liberissimo di farlo e avrà una batteria che dura quanto vuole lui; se un prodotto del genere viene messo sul mercato ad un prezzo simile a quello degli altri tablet, quali compromessi rimarrebbero? @Fabrizio Gli slate purtroppo hanno una durata della batteria scarsissima, e Windows 7 non ha l'interfaccia metro per sfruttare lo schermo multitouch, conviene aspettare i prossimi con Windows 8. |
| inviato il 22 Luglio 2012 ore 15:58
@Rubster Steels Premettiamo che ognuno ha le sue idee, le sue preferenze. Detto questo, per come la vedo io... 1. “ voglio essere io a decidere „ Ognuno decide nel momento in cui acquista una cosa piuttosto che un'altra. Dopotutto ogni prodotto ha dei limti entro cui lo puoi utilizzare, siano essi la durata della batteria, piuttosto che l'assenza di una presa USB o HDMI, ecc. Questa presunta "libertà" di cui parli è fittizia... il limite ci sarà sempre. 2. “ Le applicazioni professionali per cui le caratteristiche dei tablet di oggi sono ideali sono pochissime, sono loro ad essere un nicchia di mercato „ Questo è molto opinabile secondo me...per il semplice fatto che questo tipo di dispositivi esiste da poco più di 3 anni e già ora, sono molti gli esempi di uso. Aspettiamo qualche anno per avere un idea più oggettiva delle potenzialità di strumenti di questo genere. 3. “ La maggior parte della gente prende il tablet in mano per un po' e poi lo appoggia. Infatti, gli iPad dei miei colleghi passano la maggior parte del tempo sulla scrivania in ricarica, e mi rifiuto di credere che esista gente che usa per 10 ore consecutive una padella da 660g tenendola in mano per tutto il tempo. E visto che prima o poi chiunque lo appoggia su un tavolo, non riesco a concepire il gesto di collegamento al cavo di alimentazione come un compromesso, è ridicolo. „ Dai..è ridicolo!!! È ovvio che uno non tiene un tablet in mano 24 ore...che discorsi fai?? ...IL concetto è che si tratta di uno strumento fatto per un utilizzo molto semplice: lo prendi, ci guardi la posta...lo prendi, consulti una pagina web ...ci leggi un libro, ecc... Vuoi dirmi che in tutto ciò la presenza continua di un cavo di alimentazione non ti sembra fuori luogo? Ci vuoi guardare un film...magari ci sta pure che lo tieni col cavo di alimentazione...ma non è certo quella la regola, secondo me. 4. “ E non mi interessa se hanno pensato il tablet per un uso diverso dal PC, nell'informatica il PC (inteso come Windows o OSX) resterà sempre lo strumento principale, se non altro perché serve per programmare le applicazioni dei tablet. Io voglio un tablet che si avvicini più possibile al PC classico „ Beh...se quello che il mercato offre non ti convince non ti piace...non acquistarlo, semplice! Personalmente un tablet che si avvicini ad un pc potrebbe essere la soluzione "definitiva" come pure un gran flop ...ai posteri l'ardua sentenza!! |
user4489 | inviato il 22 Luglio 2012 ore 17:43
Vera la questione della batteria, ma almeno ha un processore capace di gestire elaborazione raw utilizzando lightroom o photoshop. Volendo ci sono gli energizer, un mio amico ne ha uno, lo tiene in borsa che occupapoco spazio e si trova benissimo |
user11119 | inviato il 22 Luglio 2012 ore 23:06
@Fabrizio Era comunque il primo tabletpc della nuova generazione, aspetterei i prossimi se non altro per Windows 8, farà una notevole differenza, credo anche a livello di consumi. @Giulyd Bene, quindi abbiamo capito dove sta la differenza di opinione: io voglio scegliere di volta in volta come utilizzarlo, a te basta farlo solo all'acquisto, o perlomeno trovi ragionevole chi si accontenti di farlo. Boh, sarà che nella mia testa un prodotto che arriva a costare 800 euro non deve costringermi a fare tale scelta prima ancora di cominciare ad usarlo, faccio proprio fatica ad accettarlo, soprattutto se possono esserci valide alternative... Comunque, spero si sia capito che il mio discorso (oltre a essere personale) è estremamente generico e non contro Apple o Google e pro Microsoft. Per gli stessi motivi non ho mai apprezzato le console (Playstation, XBox, ecc.), non mi piace che un prodotto con ampie potenzialità hardware venga - pur se ottimizzato - limitato a specifiche applicazioni d'uso, soprattutto perché questi prodotti non te li regalano per niente, anzi. Infatti non ho acquistato nessun tablet/tabletPC/console fino ad ora. Però vorrei farti notare una cosa: sul primo punto dici che i limiti ci saranno sempre e che la libertà è fittizia. Tecnicamente è vero, ma non più in senso assoluto. I limiti resteranno sempre e solo limitati all'uso che deciderò di farne di volta in volta. Un giorno potrei volere che duri la batteria e mi disciplinerei a non smanettare troppo, mentre un altro giorno potrei godermi un bel giochino flash o qualche elaborazione un pelo più pesante tenendo la batteria in carica. Non mi sembra di chiedere la luna... Se poi mi dici che la maggioranza delle persone, essendo ignorante, abuserebbe delle funzionalità offerte e si ritroverebbe a lamentarsi dell'oggetto perché la batteria non gli dura mai abbastanza o cose del genere, beh, allora alzo le mani, il tablet Apple/Android è l'oggetto perfetto per il 90% del genere umano. Io sono un programmatore, non pretendo certo che la gente studi chissà cosa prima di acquistare un prodotto elettronico, ma quando le persone acquistano e usano le cose quasi alla cieca, mi infastidisco non poco. Pensa che qualche giorno fa sono andato a fare un esame medico e sono rimasto un'ora in attesa davanti agli infermieri prima di questo splendido dialogo: Loro: "Ma c'è Stefani?" Io: "Sono io, sono qui da un'ora..." Loro: "Guarda che devi passare alla cassa, altrimenti non ti vedo sul computer" Io: "Ma io sono esente, cosa ci vado a fare alla cassa?" Loro: "Fa lo stesso, se tu non passi dalla cassa non vieni inserito al computer e non ti vedo" Io: "Potevate dirlo prima, uno se lo immagina che deve andare alla cassa se non deve pagare? Le istruzioni che ho sulla prenotazione dicevano chiaramente di venire qui e basta, non avete nemmeno un'accettazione a cui chiedere informazioni" Loro: "Beh, comunque sappi d'ora in poi che dovunque andrai per farti vedere nel sistema dovrai sempre andare alla cassa, altrimenti non ti vediamo" Io: "..." Vi assicuro che non è per questo tipo di utilizzo per cui il software, qualunque software, viene progettato, vale a dire per rendere le persone stupide e non farle più pensare (o in questo caso guardare). Certo che se il futuro è questo, la politica Apple non è solo quella vincente, ma diventa quella obbligata. Però che tristezza... Scusate lo sfogo, meglio che vada a letto! |
| inviato il 23 Luglio 2012 ore 11:59
“ io voglio scegliere di volta in volta come utilizzarlo, a te basta farlo solo all'acquisto, o perlomeno trovi ragionevole chi si accontenti di farlo „ “ Però vorrei farti notare una cosa: sul primo punto dici che i limiti ci saranno sempre e che la libertà è fittizia. Tecnicamente è vero, ma non più in senso assoluto. I limiti resteranno sempre e solo limitati all'uso che deciderò di farne di volta in volta. Un giorno potrei volere che duri la batteria e mi disciplinerei a non smanettare troppo, mentre un altro giorno potrei godermi un bel giochino flash o qualche elaborazione un pelo più pesante tenendo la batteria in carica. Non mi sembra di chiedere la luna... „ Tecnicamente la cosa è un po' diversa...non è questione di accontentarsi, ma semplicemente di prendere le cose in maniera ragionevole! Appunto perchè ogni oggetto ha intrinsecamente dei limiti, l'uso che ne possiamo fare dovrà per forza tenerne conto. Forse sembra un discorso un po' troppo filosofico..però è abbastanza banale secondo me. L'oggetto che potezialmente ti potrebbe soddisfare, alla fine avrà altri limiti (siano essi la durata della batteria, le dimensioni dell'oggetto ed il peso, la presenza di un cavo, ecc... Ovviamente puoi dire "preferisco una batteria che dura meno ma avere altre caratteristiche" ....ed allo stesso modo vale il discorso opposto Quello che io intendo dire (ed è una opinione...intendiamoci) è che i tablet sono concepiti per un "uso generalista" e che gli applicativi poi ne amplino le potenzialità. Tu sei un programmatore, quindi (non è in senso polemico, ci mancherebbe) secondo me hai una visuale "distorta". Non sbagliata, semplicemente ti concentri sulle le tue esigenze specifiche. Ad esempio, spesso noto che chi programma guarda molto al suo punto di vista, ma poco al punto di vista dell'utilizzatore finale. Non sono nemmeno d'accordo che Apple abbia una "politica" che non faccia pensare le persone...non più di altre aziende! ...ma questo è un altro discorso. |
user11119 | inviato il 23 Luglio 2012 ore 15:02
Sicuramente la mia opinione è fortemente influenzata dalla deformazione professionale. Tuttavia, da un punto di vista strettamente tecnico, è innegabile che aggiungere delle porte non vuol dire automaticamente che la batteria durerà meno. Durerà meno solo se e quando verranno usate. Il Surface RT è fondamentalmente una copia dell'iPad con in più USB e DisplayPort, ma sono convinto che non limitino comodità, praticità e durata della batteria a priori. Il limite diventa relativo, non più assoluto. Aahahahah, Filo hai proprio ragione... |
| inviato il 23 Luglio 2012 ore 20:19
“ Tuttavia, da un punto di vista strettamente tecnico, è innegabile che aggiungere delle porte non vuol dire automaticamente che la batteria durerà meno. Durerà meno solo se e quando verranno usate. „ È certamente così, ma intanto è un aumento di spazio. Utile? inutile? beh una porta USB influenza forse poco questo aspetto ...è tutto opinabile certo. Quello che è sicuro è che ogni scelta in tal senso comporta un diverso equilibrio del device. Interessante quanto riportato qui www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2012-07-23/windows-desktop-aziendal |
user10542 | inviato il 24 Luglio 2012 ore 0:18
@Giulyd “ intanto è un aumento di spazio. Utile? inutile? „ Utile o inutile una porta USB su un TABLET-PC? Bo, a parte che nn vedo perchè sia inutile una porta USB su un PC, comunque se aggrada la risposta la trovo semplice ed immediata: utile per chi la usa, inutile per chi non se ne fà niente.... credo no? Una foto-camera da 5MP con ottica avanzata sotto un iPad che fa foto e video in HD ( o su qualsiasi altro tablet) è anche questo un aumento di spazio no? Ed inoltre un assorbimento esoso di energia, sicuramente più di un hard-disk, non ti pare? ....utile? Inutile? Be, vista la qualità delle foto e dei video che sforna, penso che a chi piace fare foto e video delle vacanze con una padella in mano sarà anche utile, ed ininfluente l'assorbimento eccessivo di corrente quando si utilizza, non so.... @Giulyd “ Quello che è sicuro è che ogni scelta in tal senso comporta un diverso equilibrio del device. „ DISARMONICO una porta USB su un PC???? .....ma non diciamo castronerie!!! E' assolutamente equilibrato un device in cui viene inserito una porta USB se è progettato per essere un TABLET-PC; semmai è assolutamente disarmonica una fotocamera ad alta risoluzione da 5MP con ottica evoluta su un iPad che non è certamente un device progettato per essere una video-camera... ma evidentemente visto che ci si accanisce su una porta USB su un prodotto che sarà un PC (perchè è questo che mi sembra di aver capito, che nn piaccia la sua esistenza come se si volesse far fare troppo ad un pc con una porta USB), mentre nn si discute minimamente di un aumento di spazio e di un notevole assorbimento di energia quando si utilizza una fotocamera del calibro di quella montata sull'iPad, allora comprendo che evidentemente è indispensabile fare foto e video con una padella in mano con display da 10" ed inutile e poco saggio sprecare un po più di corrente per liberare spazio (o immettere dati) da un PC (perchè il surface pro è un PC) scaricandoli direttamente su hard-disk (o importandoli) usando una porta USB integrata, o comunque utilizzando una qualsiasi altra periferica esterna. |
user11119 | inviato il 24 Luglio 2012 ore 6:46
Senza dimenticare che esistono anche le chiavette USB e le schede SDXC, che il Surface legge. Questi oggetti non hanno nemmeno bisogno di essere alimentati, quindi il consumo rimane assolutamente invariato. Fra l'altro, non trovo appropriato mettere sullo stesso piano il compromesso di fare completamente a meno di una connessione USB con il compromesso di avere letteralmente appena 1 grammo e 1 millimetro in più di spazio richiesti da una porta USB. Infatti, se guardate le specifiche Surface RT e iPad hanno peso e ingombro pressoché identici, nonostante lo schermo leggermente più grande del Surface. |
| inviato il 24 Luglio 2012 ore 12:39
@Rubster Steels Io non ho detto che una porta USB rende il device disarmonico, nemmeno che sarebbe sbagliato averla sull'iPad!!! Ho detto che ogni scelta di questo tipo (cioà aggiungere o togliere qualcosa) sposta l'equilibrio del dispositivo da una parte o dall'altra. Non ho detto se è meglio o peggio perchè dipende da cosa uno vuole farci. Non so se una fotocamera consumi di più di un HD meccanico autoalimentato collegato ad una USB...mi sembra strano ma...non lo so! Concordo che fotografare con un tablet non sia il massimo della comodità ...ma effettivamente non ho nemmeno mai provato! Quello che dico è che l'iPad è sicuramente pensato come un dispositivo mobile e quindi le scelte fatte credo vadano in quel senso (poteva essere migliore? Sì, come qualsiasi cosa ...poteva avere una porta USB? Sì certo) Il Surface invece? ...tu dici che il Surface Pro vada considerato come un computer nel senso canonico del termine? |
user11119 | inviato il 24 Luglio 2012 ore 13:53
Per carità, che tutto possa essere migliorabile e che ogni scelta abbia delle conseguenze è vero, cerco solo di distinguere bene fra scelte obbligate e scelte strategiche, perché inevitabilmente hanno effetti enormemente diversi. La presenza o meno di un paio di porte USB/HDMI su un tablet non le considero scelte determinate dalla tecnologia, ma dalle strategie commerciali della ditta. Se invece stessimo parlando, per assurdo, della presenza o meno di un lettore dvd (la prima cosa che mi è venuta in mente) ovviamente la cosa sarebbe ben diversa perché avrebbe ben altro impatto su dimensioni, peso ed equilibrio del tablet. Non voglio per forza considerare il Surface Pro, o il tablet come dispositivo in generale, come un computer tradizionale. Il fatto è che oltre ad uno smartphone e un PC non posso permettermi - prima di tutto economicamente, ma anche a livello pratico - anche un notebook e un tablet affiancati per poter lavorare e/o smanettare anche quando sono fuori casa. Ed escludendo quelli che comprano il notebook per usarlo al posto del PC per non avere troppi cavi in giro per casa, credo che la maggior parte della gente sia nella mia stessa situazione economica, più o meno. Fino ad ora, ho comprato solo un notebook 17" di fascia medio-alta 7 anni fa e anche se all'inizio l'ho usato moltissimo e tutt'ora mia moglie lo usa ancora senza problemi, mi sono pentito dell'acquisto perché il rapporto costo/portabilità+longevità del prodotto è stato comunque troppo alto (per i miei gusti). Per questo trovo che uno strumento estremamente portatile come un tablet che ti offra la possibilità di usarlo occasionalmente anche come un computer possa essere una ottima soluzione, almeno per chi non è obbligato per lavoro ad avere un notebook. Il tutto a prezzi obbligatoriamente ragionevoli viste le dimensioni, le caratteristiche tecniche e il target primario che mantiene il prodotto. L'articolo che hai linkato qualche post fa dimostra fra l'altro che il Surface arriva con un SO touch azzeccatissimo e che, quando serve, è possibile trasformare nel classico SO desktop con un semplice tap sullo schermo, proprio il concetto di utilizzo che ho in testa e che secondo me, può permettere di fondere il concetto di tablet come lo conosciamo con Apple e Android e il concetto di notebook economico per uso comune in un ibrido comunque molto equilibrato. |
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