| inviato il 25 Ottobre 2015 ore 1:03
“ Ooo i tuoi parallelismi con gli altri generi animali, sono piuttosto frequenti. Resta il fatto che, pur volendo comprende il relativismo cosmico, noi dobbiamo confrontarci con le percezioni e le condizioni umane e non con quelle animali. „ noto" con altri generi animali " e poi " umane e non con quelle animali ". Parti ascrivendo il genere umano tra gli animali e poi lo separi. Per me il diverso è fonte di conoscenza e quindi considerazioni sugli animali sono ricorrenti. L'usuale vestirsi è culturale e non innato. Come denoti nella II parte del tuo pensiero i costumi possono cambiare in fretta. I nostri vicini sono d'aiuto per riflessioni equilibrate e non troppo antropo-moda-dipendenti. |
| inviato il 25 Ottobre 2015 ore 9:15
Il concetto di nudità ha sempre avuto due facce e tanti alti e bassi... Per ricchi e potenti la sessualità non è mai stata un problema.. Diventa un problema quando l'opinione media è in mano a frustrati e bigotti. All'interno della chiesa ci sono sempre stati casi di "allegria" sessuale.. più o meno noti. Anche nei bassi ranghi, a livello di parrocchia, con tanto di carteggi tuttora disponibili li a raccontare il tutto. L'argomento è enorme, ma fermandosi al mondo dell'arte, basta ricordare il braghettonamento del giudizio universale del Buonarroti.. Anche comportamenti violenti di certi personaggi diventano tollerabili se hai le giuste "protezioni".. basta immaginare il lavoro immenso posto in essere dai Colonna e dai Del Monte, per proteggere il Merisi. Si tenga presente, che le epoche più oscurantiste non sono quelle medioevali, ma il periodo successivo. L'inquisizione ed il controllo oppressivo dell'inquisizione viene dopo il concilio di Trento. L'oppressione più crudele attuale (paesi islamici, vedi Iran) non fuggono alla regola. Ho parenti a Ginevra.. All'epoca dei trattati di pace tra Iran ed Iraq, la prostituzione Ginevrina è andata in sovraccarico lavorativo, tanto da richiedere rinforzi alla manodopera francese. Scatenatissimi gli Iraniani, quasi tutti prelati.. pronti a far lapidare in casa donne magari solo per sospetto. Per questo preferisco un mondo dove la libertà anche sessuale e non solo è la norma ma un pilastro fondante. Fossimo in africa o in amazzonia, non discuteremmo minimamente di questo, per due motivifondamentali. 1) La nudità è normale. 2) Influenza ridotta di culture criminali. Una curiosità.. La foto seguente non sarebbe meno "sexy" se i due fossero nudi?
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| inviato il 26 Ottobre 2015 ore 10:13
Non metto in dubbio, ma non è nudo. il nudo ovviamente nessuno dice debba per forza essere esplicito o erotico |
| inviato il 26 Ottobre 2015 ore 19:14
Non ho capito cosa centri con fotografia di nudo. Potremmo rimanere in topic? Il titolo è: cosa è per voi nudo artistico |
| inviato il 27 Ottobre 2015 ore 6:39
Esatto :-) |
| inviato il 27 Ottobre 2015 ore 8:32
Suvvia, era per ravvivare un po'.. una scena hard senza nudo e senza sesso... Tornando al topic, mi pare sempre più evidente che il termine "artistico" viene usato qui come foglia di fico. Anche nelle altre gallerie ci sono foto paurosamente belle ma nessuno si sogna di aprire un topic simile. Ancora, il concetto di "artista\artistico" è abbastanza recente. Giotto era considerato un bravo pittore. Il Buonarroti ha firmato poche opere... Conosco pittori scultori, registi, musicisti.. se chiedi loro che lavoro fanno.. ti diranno. Pittore, scultore, regista, FOTOGRAFO.. ecc.. Ora la firma conta più dell'opera, vedi Botero, ormai è un'infinita fotocopiatura in tutte le salse e non è ne il primo ne l'ultimo. Poi giù di pitali, cacche in scatola, gambe di legno.. ossa scarnificate.. Non è un caso che il cinema e la letteratura, spessisimo prendano per il culo il concetto di "Arte Moderna" Se proprio vuoi.. opera d'arte.. Qualsiasi cosa dotata di firma. Non importa se ha un senso.. quello lo si trova sempre. Non importa che sia bella o che richieda un minimo di capacità. Per tutto il resto ci sono, tornando a noi: Foto BElle, brutte, Divertenti, interessanti, con un loro perchè, post prodotte ecc.. Il termine artistica non vuol prorpio dire niente.. è una pia illusione.. un suono privo di significato. Un tempo, a Padova (Arte in Fiera o na roba simile), stavo dando una mano a smontare uno stend.. C'era Saturno, un iperrealista e uno scultore figurativo. Non ricordo chi dei tre.. sono passati almeno vent'anni. Ma succede una cosa del genere.. Un'astrattista discute con un'altro.. "facile fare il figurativo.. basta copiare, l'astratto è difficile, perchè parti da niente"... Uno dei tre prima citati... sentita la cosa... "Ci sono Pittori.. Scultori.. e quando non sai cosa cavolo fare.. gli Artisti..." |
| inviato il 27 Ottobre 2015 ore 8:46
infatti io mi sento artista |
| inviato il 27 Ottobre 2015 ore 9:42
Per me il termine artistico vale e come, ci sono lavori che sono artistici punto. Un Rubens è un Rubens e non solo perché si tratta di un quadro antico e dipinto benino. E ti garantisco che anche per altri generi si fa stesso discorso, tanto per fare un esempio mai sentito parlare dei coniugi becher? gursky? O tanto per fare altri nomi che non fanno nè nudo nè il ritratto: Rune Guneriussen Gli alberi di Myoung Ho Lee Ma si può continuare, se non aprono topic qui non è che arte non esista in altri generi esiste e come. Solo che unica galleria che Juza ha nominato con parola "Artistico" è nudo. E non tutto è artistico, non vale che mi sveglio faccio una boiata e dico: che artista che sono! Tutti i lavori nominati fanno parte di un percorso, di un'idea non nata per caso, ma nata da autori che sono riusciti a creare qualcosa perchè avevano la testa, i concetti, la mentalità per farlo |
| inviato il 27 Ottobre 2015 ore 9:50
Voglio fare altro esempio Taryn Simon nel suo ultimo lavoro: Contraband Ha documentato con stile piatto e tendente al neutro, tutti gli oggetti importati illegalmente negli Stati Uniti, presso l'aeroporto JFK di New York, tra il 16 ed il 20 Novembre del 2009. E' un lavoro che a prima vista è semplice still life, ma e questo campionario è un catalogo più che di semplici oggetti E' il campionario dei desideri proibiti di una parte del mondo, è un tuffo diretto nel cuore di una società, con le sue frustrazioni, aspirazioni, manie e perversioni, tutti oggetti per cui qualcuno ha rischiato anche sanzioni forti pur di avere con se. Questa è una fotografa che per semplicità, intuito e precisione è talmente brava che con un'idea ha creato qualcosa di potente Quindi fotografia e arte a volte coincidono altre volte sono molto distanti, dipende da chi e soprattutto da come si utilizza questo linguaggio. |
| inviato il 27 Ottobre 2015 ore 10:28
Sono d'accordo comunque che ci sono una marea di cazzate in giro che si faticano a capire Tornando al nudo un fotografo che da alcuni è acclamato, mentre per altri fa schifezze è Antoine D'agata, ho letto sia grandi elogi che pesanti critiche:
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| inviato il 27 Ottobre 2015 ore 21:11
Questo è il bello di quella incredibile zuppa di proteine dette cervello umano... tutto ed il contrario di tutto.. |
| inviato il 27 Ottobre 2015 ore 21:18
vedo che questo topic si avvia alla conclusione con 14 pagine intense. mi pare che si arrivi a 16 massimo se non sbaglio. qualcuno dovrà riaprirne un'altro mi sa. e sono curioso di vedere se nel titolo comparirà "artistico". |
| inviato il 28 Ottobre 2015 ore 0:02
È aperto con appunto nudo artistico |
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