| inviato il 16 Ottobre 2024 ore 18:43
Io la penso, invece come Bruno! Anche se uno stampa moneta "farlocca" (falsa), un sacco di gente la prende per "buona"! Ciò che conta è davvero il risultato?
In ogni caso, siamo, come sempre, nel campo delle opinioni personali. Io rispetto quelle degli altri, e troverei "gradevole" che anche gli altri ... "accettassero" le mie!
A questo proposito, un'altra cosa che mi colpisce è come "gli altri", sempre loro, (per lo meno un numero ragguardevole di loro) rifiutino/non accettino o, semplicemente, non colgano il "piacere" che un appassionato di fotografia può trarre nel maneggiare uno strumento di pregio. Parimenti molti "godono" nel guidare una macchina di grande valore, nell'indossare un orologio di alto livello, e/o nel vestire più o meno griffato. Sic et simpliciter! Sarò un caso clinico, ma a me dà PIU' gusto pilotare una Porsche piuttosto che una Panda, guardarmi il polso se ci trovo un Breguet anzichè un Casio Quatz, oppure infilarmi un pull di cashmere invece che di filo di Scozia ... EOS 1 DX vs/ 600 D? Che mi dite? "Listèss", come dicono a Milano? Mi faccio vedere da "uno bravo"?  GL |
| inviato il 16 Ottobre 2024 ore 19:38
@ Giovanni:
"Cosa intendi con un sensore un pò sotto la pari"?
Premetto che io ho usato per 8 anni una Canon 60D ma mai una 5DsR, da 8 anni invece uso una 5DmkIV.
Il sensore della 60D era un sensore della stessa tecnologia di quello della 5DsR solo tagliato in ApsC, non saprei dire invece se le due fotocamere condividessero gli algoritmi del processore interno.
Quello di cui però sono sicuro è che il sensore della 60D dal punto di vista del rumore di lettura, della gamma dinamica, dei recuperi possibili nelle ombre faceva abbastanza pena sia rispetto al sensore che ad es. equipaggiava la Nikon 800 sia rispetto al sensore DuslPixel che usa la 5DmkIV.
Ritratti ne facevo pochini però usavo spesso la macchina per foto notturne, lunghe esposizioni di alcuni minuti. Con la 60D usavo fare molte lunghe esposizioni per poi mediarle sovrapponendole in photoshop e sottraendo un dark-frame al fine di diminuire il rumore, procedura che praticamente non mi servì più usare con il nuovo sensore della 5DmkIV.
Questo intendevo. |
| inviato il 16 Ottobre 2024 ore 22:07
@Andrea. Scusa, ma parlare del sensore della 5 DS/DS-R facendo riferimento (SENZA PERO' ESPLICITARLO!!!) a quello di un'altra macchina che nulla c'entra per fascia commerciale, ambito di utilizzo, e costo (la 60 D) a me "NON PARE proprio COSA"! E qui mi fermo!
Io non lavoro in Canon, e non mi "lancio" in affermazioni a carattere deterministico basate sull'andamento, più o meno felice, della mia digestione post prandiale. Di GENERALIZZAZIONI tipo "la 6 D Mk. II ha LO STESSO sensore della 1 DX Mk. III", e/o "la 5 D Mk. IV ha LO STESSO SENSORE della R", ne ho lette in quantità industriale. Poi, spesso, interviene (per fortuna) l'amico Hbd, e spiega PUNTUALMENTE una CATERVA di differenze, che rendono grottesche queste assimilazioni "all'amatriciana" (italiota way)!
Dopo di che, la macchina in questione è stata "battezzata" dalla sua mamma, che l'ha concepita e partorita, con una bella "S" nella sigla distintiva. Sai che significa? No? Te lo dico io: che è stata pensata per fotografie in "S"tudio. Quindi, in buona sostanza, proprio per quella ritrattistica che tu stesso ammetti di (quasi) non praticare. Converrai però che "in studio" (leggi locations ANCHE all'aperto dove tutte le variabili sono sotto controllo ... le luci, in primis) il "rumore", la "gamma dinamica" (comunque dell'ordine di 8-10 stops ... così, ad occhio), le "foto notturne con lunghe esposizioni di alcuni minuti" BEN POCO "ci azzeccano" con le reali modalità di destinazione d'uso della fotocamera in questione.
Sempre che "uno" sia IN GRADO, almeno in "studio", di fare correttamente l'esposizione ... Il minimo sindacale, insomma!
Come dire: se vai a correre un G.P. di F.1 con una macchina da rally, facilmente la giudicherai "un pò sotto la media"!
Ciao. GL |
| inviato il 16 Ottobre 2024 ore 23:10
Va bene Giovanni, vorrà dire che allora il sensore della 5DsR era ed è ottimo, il migliore della categoria, e che io mi sbaglio completamente. |
| inviato il 17 Ottobre 2024 ore 0:00
“ Definizione impeccabile ma già da un po' numerosi concorsi puramente fotografici hanno la sezione dedicata all'AI.
Insomma, su questa mannaia che divide il puro dall'impuro non è che siano proprio tutti d'accordo.
fotocult.it/boris-eldagsen-lintelligenza-artificiale-non-e-fotografia- „
Riporto un passaggio dell'articolo relativo al pensiero dell'autore della foto che ha vinto il concorso:
“ Eldagsen rimarca proprio l'importanza di etichettare le immagini generate con l'IA in modo diverso rispetto alle fotografie intese in senso tradizionale. „
Poi se qualcuno vuole sostenere che un'immagine generata da AI sia fotografia, non sarò certo io a cercare di fargli cambiare idea.
Dopo il mantra degli smartphone che hanno ucciso il mercato fotografico, tra un po' il nuovo slogan sarà: l'AI ha ucciso la fotografia.
|
| inviato il 17 Ottobre 2024 ore 0:11
"Poi se qualcuno vuole sostenere che un'immagine generata da AI sia fotografia, non sarò certo io a cercare di fargli cambiare idea."
Ma infatti non è foto, ma disegno/grafica. A morire sono i grafici/disegnatori più che i fotografi |
| inviato il 17 Ottobre 2024 ore 7:15
Sicuramente non è nemmeno disegno, se sia grafica non saprei |
| inviato il 17 Ottobre 2024 ore 8:10
Qualcuno si strapperà le vesti, ma il cellulare oggi è a tutti gli effetti una macchina fotografica e per di più molto più indicata di alcune super fotocamere in certi casi.
È sempre in tasca, puoi fotografare in qualunque posto e praticamente nessuno ti nota, cosa che non succede con qualsiasi fotocamera, la resa finale non è male. Io stampo su 20x30 e i risultati sono ottimi, prima o poi provo un formato maggiore.
Unici difetti a parer mio:
Ergonomia
Impossibilità di usare un flash vero
Impostazioni tempo-diaframma non disponibili |
| inviato il 17 Ottobre 2024 ore 8:31
“ Giudizio un tantino tranchant: se il risultato finale, "la fotografia", la ottengo con la AI generativa spendo zero.
Vale comunque? „
Se un determinato CONTENUTO ha una funzione precisa, ad esempio vendere un prodotto, per me vale tutto. Se no punterei il dito anche sugli effetti speciali nel cinema, e allora tutti giù a dire che Il Signore degli Anelli non è un Vero Film e che l'unico Cinema possibile è quello dei padri fondatori e ormai il cinema è morto...
Io lavoro sugli eventi e per qualche anno posso star tranquillo che no verrò rimpiazzato, ma sarei contento di poter contare su un'AI che mi genera da zero una foto come gli dico io, con lo stesso look del mio servizio, nel caso in cui perda uno scatto fondamentale. Tipo se canno la messa a fuoco in uno scambio degli anelli, o il mega direttore generale galattico stringe la mano a un altro big boss mentre sto fotografando il presidente emerito assieme ai vecchi colleghi.
Poi la chiudo qui, che per me è come quelli che si fanno la guerra tra tigelle e crescentine: trovo abbastanza sterile fare la guerra per qualche definizione, a me basta che siano buone. Io voglio solo mangiare
Durden: amen.
La penso come te.
Aggiungo che i cell hanno un HDR che fa spavento per quanto lavora bene. |
| inviato il 17 Ottobre 2024 ore 9:08
Anch'io sono fermamente convinto che non sia il mezzo a fare la foto ma il fotografo.
Con uno smartphone se si ha un'idea si possono fare eccellenti foto.
|
| inviato il 17 Ottobre 2024 ore 9:11
“ Qualcuno si strapperà le vesti, ma il cellulare oggi è a tutti gli effetti una macchina fotografica e per di più molto più indicata di alcune super fotocamere in certi casi. „
“ Aggiungo che i cell hanno un HDR che fa spavento per quanto lavora bene. „
Si e No, il cell rimane a tutt'oggi un buon secondo corpo per riprese impossibili in alcuni frangenti, lo uso sopratutto per il grandangolo quando con il 24 o il 28 sto stretto in qualche sala.
Che dire poi della funzione hdr dell'iphone che a tutt'oggi rimane tra le migliori.
Fino a 10 anni fa era impensabile per me lavorare in questo modo.
Quindi visto la preoccupazione su questa IA, non escludo un ulteriore evoluzione della stessa all'interno delle macchine o dei cell. Il mercato è sempre evoluto, facciamo cose che nel 1995 o 2005 o fino a 4 anni fa, nessuno avrebbe pensato di usare o studiare.
Ma ora escludo un completo workflow qualitativo solo con i cellulari, mi pare ovvio.
Anche se ho letto da qualche parte che diversi fotografi magnum usano solo l'iphone o altra marca, questo non detta nel modo più assoluto la regola per il futuro, piuttosto una loro prerogativa/necessità nel raccontare le storie con le immagini, e lì rimangono.
Moda, still-life, sport e cerimonie di un certo livello rimangono di tutt'altro contesto e necessità qualitativa. |
| inviato il 17 Ottobre 2024 ore 9:14
“ è la graduale morte dei pensionati che porta alla crisi del mercato fotografico. „
Drammatico...io ho 67 anni
(PS: per fortuna non rientro ancora nella categoria pensionati) |
| inviato il 17 Ottobre 2024 ore 9:23
“ .... il cellulare oggi è a tutti gli effetti una macchina fotografica e per di più molto più indicata di alcune super fotocamere in certi casi. „
Non ho dubbi e la conferma la ho quando mi si affianca il turista di turno col suo Iphone, mentre io sono lì con cavalletti, borse.... e sicuramente la sua foto sarà stata anche migliore.
Il mio approccio alla fotografia però, nonostante io sia solo un modesto appassionato, non potrà che essere questo, perché questa è la modalità che mi permette di essere in sintonia con quel momento, diversamente sarebbe sfuggente e poco incisivo a livello di ricordi e di sensazioni. Personalmente devo/voglio "vivere" emotivamente lo scatto, non rappresentarlo e basta. Forse sono sciocchezze le mie ma mi piace così.
|
| inviato il 17 Ottobre 2024 ore 9:30
Si Pixel64, indubbiamente, e rimane la costante che se uno scatta con l'hasselblad o ammiraglia ma è una pippa a comporre e sattaggi sballati, è ovvio che il turista con buon occhio o preparazione ti fa un ottimo scatto con un cell da 300 euri.
E ancora a indicare la qualità dell'attrezzo come risolutore invece della preparazione individuale.
La regola del 50/50 è ancora viva. |
| inviato il 17 Ottobre 2024 ore 9:36
“ E ancora a indicare la qualità dell'attrezzo come risolutore invece della preparazione individuale „
Sono d'accordo Doriano ma, all'utente in possesso dei requisiti necessari, dubito gli basti il cell.
Parere personale ovviamente.
Ciao
Danilo |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
