| inviato il 20 Settembre 2025 ore 21:13
Per me si, a favore del 43... è una lente eccellente, non però che il 28 sia visibilmente peggiore. Ovviamente la tridimensionalità del 43 ad f2 è un'altra storia. Ma ad 1.7 il 28 si difende bene. Come già detto valuta quale useresti di più. Cadi bene con entrambe!
Non ho mai usato il rilevamento occhi per fotografare persone. Attenzione però...non so per foto ai bimbi se sia lo strumento più adatto se vuoi usare questo rilevamento....ho letto di molte lamentele! |
| inviato il 20 Settembre 2025 ore 21:53
Grazie per le dritte, ora mi informo un po'!
Mi sto guardando anche delle gallerie di foto della 43 e a parte street e primi piani, vedo anche tanti landscape… io ho una ff Sony ora ma h l'amore scattato con 24mm, il mio paesaggistico si intende a partire dal 24. Ho un 18 ma ch uso solo per astro fotografia. |
| inviato il 21 Settembre 2025 ore 7:43
Davad … io faccio pochi Landscape, ma per quei pochi prediligo le focali lunghe, perché fissarsi che per i panorami è necessario un grandangolo? Io trovo molto più interessante un particolare del panorama che non un tutto insieme dove poi non si distingue nulla e l'occhio si perde, diverso il discorso con super grandangolare (dal 20 mm in giù) per enfatizzare alcune linee prospettiche.
Il 28 mm lo vedo più da street, ritratto ambientato e reportage, il 43 da reportage più mirato, da ritratto semi ambientato e panorama
Ovviamente è solo parere personale e con le dovute eccezioni, ma questo è l'esercizio e lo stimolo di comprare, avere ed usare la focale unica… un lavoro di scelta a monte e di scelta poi a trovare i giusti soggetti
Dal punto strettamente tecnico il 43 mm della Q3 è un'ottica decisamente superiore al 28 mm della medesima macchina che comunque rimane ottimo |
| inviato il 21 Settembre 2025 ore 8:52
Joe Cornish o Colin Prior, annoverati tra i più grandi fotografi di landscape viventi, non usano mai focali al di sotto del 24 perchè, a loro dire, c'è una'alterazione eccessiva della prospettiva. Molto spesso utilizzano focali tra il 100 e il 400. |
| inviato il 21 Settembre 2025 ore 9:22
"Sì credo che l'unico limite potrebbe essere per paesaggistica"
Per una vita si è fatta fotografia di paesaggio con l'obbiettivo normale, su banco ottico o su nedio formato.
Oggi poi, con il digitale non hai più nemmeno la limitazione di un tempo, se sei lungo fai tre scatti e li unisci in panorama perfettamente, guadagnando anche risoluzione. |
| inviato il 21 Settembre 2025 ore 9:28
“Per una vita si è fatta fotografia di paesaggio con l'obbiettivo normale, su banco ottico o su nedio formato.
Oggi poi, con il digitale non hai più nemmeno la l'imitazione di un tempo, se sei lungo fai tre scatti e li unisci in panorama perfettamente, guadagnando anche risoluzione”
Una volta la gente viveva anche 50 anni quando era a tanto.
Guardate che si può anche dire che non è una macchina ideale per i paesaggi. Non credo che Leica vi denunci.
Che poi si possono fare panoramiche anche con 600 è vero ma credo che nessun paesaggista al mondo lo farebbe potendo scegliere. |
| inviato il 21 Settembre 2025 ore 9:35
"Una volta la gente viveva anche 50 anni quando era a tanto"
Certo, infatti hai tralasciato il secondo periodo: poiché i paesaggi se non ci sono terremoti non si spostano è assai semplice girare la camera in portrait e prendere tre/quattro scatti da unire poi in photostitching, è senza dubbio più sensato che scattare ritratti con un 28mm da ritagliare successivamente.
E comunque il senso della frase è che i paesaggisti classici usano focali normali più spesso che grandangolo, senza contare che il grandangolo non è frutto del progresso per cui nell'800 non si potesse usare.
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| inviato il 21 Settembre 2025 ore 9:37
È molto più semplice con gli stessi soldi della q3 comprarsi una qualsiasi ml con relativo zoom.
E infatti questo fanno migliaia di paesaggisti in tutto il mondo.  |
| inviato il 21 Settembre 2025 ore 9:40
Condivido, se fossi un paesaggista la q3 non l'avrei di certo presa.... |
| inviato il 21 Settembre 2025 ore 9:47
“ Per un uso generale la 28 è migliore. Però il 43 otticamente è una meraviglia! „
Scusate, io le ho entrambe. Qualitativamente 28 e 43 si equivalgono: siamo a livelli tali che l'unico dubbio serio è se serve un 28 od un 43.
Come ho già fatto presente più volte a Davad, che mi ha scritto 4 o 5 volte in privato, la 28mm è più generalista, il che non significa che con la 43 non sia possibile praticare certi generi. Ma rimane che nel grande (angolo di campo) ci sta il piccolo, e non il contrario.
Poi ci si arrabatta, quando si può: questa panoramica (4 o 5 scatti) l'ho realizzata con la 43 ma non sempre è possibile, o c'è il tempo di farlo, o risulta soddisfacente.
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| inviato il 21 Settembre 2025 ore 12:50
bellissima , bellissime tutte le serie Q....le bramo da tempo ma ahimè, per lavoro, anche se mi piacerebbe, non le userei mai, non capisco cosa ci voglia ad inserire una memoria interna o un doppio slot anche micro sd, troppo rischioso averne uno solo, fino a quando è così resterà una macchina (di lusso) da "progetti personali" viaggi, street, paesaggi o al massimo un 3 corpo macchina lavorativo, per scatti non ufficiali, non irripetibili, e se quindi si dovesse rompere non muore nessuno. é un peccato perchè un doppio slot potrebbe portare PARECCHIE più vendite, conosco tanti colleghi che passerebbero istantaneamente a Leica Q (una con il 28 e una con il 43) e lavorare solo con queste due macchine, ma alla fine non si azzarda nessuno...ripeto, se non come 3 corpo macchina. |
| inviato il 21 Settembre 2025 ore 14:36
la questione due slot è, a mio avviso, una "fisima" (anche mia, lo ammetto) in parte eccessiva anche alla luce delle moderne schede di memoria.
Ad esempio, tutte le videocamere professionali impiegate in ambito cinematografico (RED, ARRi etc.) hanno un solo slot...e nessuno si è mai lamentato e tuti le utilizzano. |
| inviato il 21 Settembre 2025 ore 15:05
Io ora ho il doppio slot, ma sinceramente non ho mai perso una foto con il singolo slot basta avere alcune accortezze tipo ogni tanto fare una formattazione profonda da PC e poi riformattare in camera o cambiarle comunque dopo un tot di anni ed utilizzo, ecc e difficilmente si perde uno scatto se non per errori propri, d'altronde quanti anni è che esiste il doppio slot? 10/15 più o meno e prima i professionisti non lavoravano? |
| inviato il 21 Settembre 2025 ore 15:06
Sono casi rari, ma succede ed è successo. Proprio con Leica ad un collega mio. Purtroppo è anche una cosa mentale, della serie non succede, ma se succede?
È diverso un matrimonio da uno spot pubblicitario, a mio avviso. Uno è un qualcosa di irripetibile, l altro, no. Certo ci perdi soldi e tempo ma in quell eventualità in cui dovesse succedere sai che in qualche modo puoi replicarlo. Non sono del settore ma credo che non facciano nemmeno tutto in un giorno, credo che cambino schede e backuppino di continuo, insomma sono cose gestibili in modo diverso |
| inviato il 21 Settembre 2025 ore 15:10
È lo stesso principio per cui non prenderei una nikon zr per eventi, troppo rischioso. Non capisco cosa ci voglia a fare un doppio slot, anche la ricoh gr se non erro ha una memoria interna e ha un corpo compatto.
Ps nel caso della nikon zr non è un problema di doppio slot ma una castrazione voluta perché non registra i video in backup pur avendo il doppio slot |
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