| inviato il 31 Agosto 2021 ore 11:33
“ Ma questo lo dici tu...te la suoni e te la canti come al solito! „ Non lo dico io, lo dicono le stampe che vedo in giro, lo dicono i file che vedo sul forum, quelli che dicono che per la stampa lo manderebbero così.... Accentuano a dismisura la nitidezza perchè dicono che altrimenti l'inchiostro si spande nella carta e non verrebbe abbastanza nitido non sapendo che sotto un certo raggio per la stampa non fa più differenza. E nessuno... dico nessuno, va ad operare sulle superfici, nessuno... anzi, tutti tendono a lisciare con NR su file già pulitissimi. Cioè, fanno tutto il contrario di quello che dovrebbero fare e poi si trovano come stampa un bel rendering. |
| inviato il 31 Agosto 2021 ore 12:00
Ricordo che Spinoza/SlowPrint scriveva anni fa su Nikonland che se gli passavano file TIFF era ancora in tempo ad aggiustare lo sharpening mentre se i file JPG che gli sottoponevano avevano sharpening a palla non poteva farci molto. Spinoza stampa lenzuolate per Musei e Istituzioni. Fa anche Fine Art. Non guasta che sia un ing chimico PoliMI con la passione della stampa a colori. Purtroppo non posta più qui da molto tempo (sotto Moulin). Aveva aperto un sito chiamato ultrasony che voleva ricordare ultrasuoni e anche Sony. La spiritosaggine non era stata apprezzata qui ed era stato accusato di essere un fanboy Sony. |
| inviato il 31 Agosto 2021 ore 12:19
“ Basta fare un pixel shift a quattro colpi. È un super-Foveon per definizione. Se un p-s non mostra "matericità" sulla stessa superficie pseudo-liscia, allora la "matericità" se la inventa la Merrill. „ Non ho fatto confronti diretti con Foveon, ma fra pixel shift e foto normale sì, e la differenze c'è ma è molto limitata. Per questo che, essendo in pratica un pixel shift un'immagine Foveon ma di maggior qualità, sono convinto che la differenza sta tutta nel modo in cui viene creato il RAW dalla fotocamera, perchè il RAW è comunque frutto di un'elaborazione e di applicazione di certi parametri che possono essere molto diversi fra diversi costruttori. Ed il fatto che trattando in un cero modo (con parametri che possono essere gli stessi per ogni immagine e fissati come default, quindi con zero perdita di tempo) un'immagine Bayer si arriva allo stesso risultato ne è la prova. Rimane il vantaggio in MP di un fattore 2, come dichiarato dai progettisti Sigma e come confermato dalla teoria. |
| inviato il 31 Agosto 2021 ore 12:28
“ Già il fatto che un sensore apsc di 15 mp e dal costo irrisorio se la gioca con uno da 42 FF deve far riflettere „ I confronti che abbiamo visto in questa discussione mi sembra che siano tutti con ridimensionamento in basso del file da 42MP per portarlo alle dimensioni del Foveon, chiaro che non si vede una gran differenza. Bisognerebbe fare viceversa, portare i 15MP a 42MP, allora si noterebbe che i 15MP non ce la fanno a stare dietro a 42MP. |
| inviato il 31 Agosto 2021 ore 12:47
“ Bisognerebbe fare viceversa, portare i 15MP a 42MP, allora si noterebbe che i 15MP non ce la fanno a stare dietro a 42MP. „ Ovviamente, ma per il semplice motivo che portare 15 mpx a 42 significa far inventare al sw di interpolazione 2 pixel su 3. Anche comprimere 42mpx a 15 non è buona cosa, visto che significa tagliare parte delle informazioni, ma con queste viene via molto del rumore presente con conseguente vantaggio per la foto ridimensionata. E' quello che certuni fanno per arrivare a sostenere che le macchine superpixellate hanno un vantaggio in termini di rumore rispetto a quelle con pochi pixel |
| inviato il 31 Agosto 2021 ore 12:51
Comunque ridimensionando bene i 15mpx a 30 o 40, la differenza sul dettaglio non è così importante. Ma ci si sofferma sempre solo su quello, ad esempio non abbiamo mai preso in considerazione il discorso colori nelle parti variamente illuminate, ma tano in stampa si vedono solo le superfici... |
| inviato il 31 Agosto 2021 ore 13:05
“ Non ho fatto confronti diretti con Foveon, ma fra pixel shift e foto normale sì, e la differenze c'è ma è molto limitata. Per questo che, essendo in pratica un pixel shift un'immagine Foveon ma di maggior qualità, sono convinto che la differenza sta tutta nel modo in cui viene creato il RAW dalla fotocamera, perchè il RAW è comunque frutto di un'elaborazione e di applicazione di certi parametri che possono essere molto diversi fra diversi costruttori. Ed il fatto che trattando in un cero modo (con parametri che possono essere gli stessi per ogni immagine e fissati come default, quindi con zero perdita di tempo) un'immagine Bayer si arriva allo stesso risultato ne è la prova. „ esatto. “ Rimane il vantaggio in MP di un fattore 2, come dichiarato dai progettisti Sigma e come confermato dalla teoria. „ considerato quanto pesano i file, e quanto lento sia SPP, direi che è un vantaggio solo sulla carta. |
| inviato il 31 Agosto 2021 ore 13:45
“ considerato quanto pesano i file, e quanto lento sia SPP, direi che è un vantaggio solo sulla carta. „ Ma per elaborare un file RAW delle Sigma Foveon, bisogna usare per forza il loro converter, SPP? |
| inviato il 31 Agosto 2021 ore 14:18
Il foveon ha sicuramente dei limiti, o meglio va usato solo in determinati contesti, ma in questi contesti fa un lavoro eccellente spendendo meno di un corpo ff, basta guardare il confronto tra nikon 850, hasselblad x1d e sigma sd quattro H per rendersene conto www.nadir.it/ob-fot/MEDIOFORMATO-VS-FULLFRAME/hasselblad-x1d-nikon-d85 |
| inviato il 31 Agosto 2021 ore 14:42
Ricapitolando amici, il vantaggio in termini di MP è 2x più qualche cosa.... ripeto, feci le dovute prove con la A7r (36MP) e lenti super risolventi e la risoluzione del dettaglio era simile alla merrill. Ovviamente se mettete lenti così così.... non si raggiungerà mai la merrill. In termini di dettaglio questa è la realtà e quindi come dettaglio trasferito, una lente basterà che campioni i 15MP della merrill per ottenere informazioni che sul bayer abbisognano di lenti che risolvano almeno 30MP. Ma non è tutto, il dettaglio risolto significa molto poco, quello che è importante è come il merrill possa renderizzare la scena, proponendo superfici e solidi con più matericità, a tutto vantaggio delle stampe. Questa cosa è ottenibile anche col bayer a patto di praticare una PP adeguata e non banale. Colore.... mi fa ridere che nel 2021 quando con un click, rendo una Leica M240 uguale ad una Canon 1ds3, si parli ancora di colore ma tant'è. Sicuramente nel merrill ci sono criticità, basta saperlo ed i workaround si trovano piuttosto facilmente, in tutti gli scatti che ho fatto con merrill sul campo, non mi sono MAI sentito limitato dal problema dei colori. Infine, mi corre l'obbligo di ricordarlo perchè ci si dimentica in fretta di questo fatto: stiamo confrontando una scatoletta apsc del 2011 di 200gr dal costo di 300 euro corpo + lente, con i migliori sensori FF odierni e lenti top con costo dell'accoppiata che è almeno 10 volte superiore..... Buena vida amici |
| inviato il 31 Agosto 2021 ore 15:42
“ Questa cosa è ottenibile anche col bayer a patto di praticare una PP adeguata e non banale. „ Io comunque ancora non ho capito quale dovrebbe essere la "PP adeguata e non banale", perché letteralmente tutto quello che ho fatto è stato applicare i parametri che uso per qualunque mia foto su Camera RAW (Nitidezza 150, Raggio 1, Dettagli 0) e ridimensionare allo stesso lato della Sigma (4707px). Questo è il risultato, non vi dico qual è l'una e quale l'altra
 Ci sono sottili differenze nel colore giusto perché non volevo perdere tempo a sviluppare la Sony per farla sembrare assolutamente identica quindi ho semplicemente usato la funzione "Corrispondenza colore" su PS Sto confronto lo vedo tirato fuori spesso, io sinceramente colori così brutti con quelli della D850 in quel test non li vedo nemmeno sulla mia D90, qualche domanda sul metodo usato me la farei, anche perché in un confronto serio andrebbero condivisi i file, non i risultati postprodotti chissà come... |
| inviato il 31 Agosto 2021 ore 15:44
Per colori mi riferisco a come nel foveon si spengano rapidamente nelle ombre. Ma è cosa nota, e non in discussione. |
| inviato il 31 Agosto 2021 ore 15:52
“ Per colori mi riferisco a come nel foveon si spengano rapidamente nelle ombre. Ma è cosa nota, e non in discussione. „ e decisamente svilente, per una macchina che dovrebbe dare il massimo sulla qualità d'immagine nelle particolarissime e limitate situazioni in cui può essere usata. |
| inviato il 31 Agosto 2021 ore 15:52
“ Sto confronto lo vedo tirato fuori spesso, io sinceramente colori così brutti con quelli della D850 in quel test non li vedo nemmeno sulla mia D90, qualche domanda sul metodo usato me la farei, anche perché in un confronto serio andrebbero condivisi i file, non i risultati postprodotti chissà come... „ Meglio questo che mi sembra molto onesto rispetto ad altre discussioni dove molto spesso si prendono le parti del marchio x o y solo per partigianeria. |
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