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Coronavirus - Covid-19: parte 19


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avatarjunior
inviato il 04 Marzo 2020 ore 14:21

Scuole chiuse in tutta Italia.
Era l'ora.


Sì ma adesso non portate i ragazzini nei centri commerciali MrGreen

avatarsenior
inviato il 04 Marzo 2020 ore 14:29

Premesso che vivo a Londra, che è, inutile dirlo, uno dei posti più trafficati d'Europa in termini di viavai da e verso altri paesi. Ora, se come pare il virus era già in circolazione settimane prima dell'annuncio ufficiale... potrebbe essere semplice coincidenza, ma tra lo scorso Natale e Capodanno sia io che la mia compagna, sua sorella e sua madre ci siamo fatti una buona decina di giorni con la tosse - una tosse secca e insistente, che è durata ben di più di quella delle solite influenze stagionali. Io ho avuto anche febbre e malessere per un paio di giorni, all'inizio, lo stesso la mia quasi cognata, suocera e consorte invece no. Parlando con amici e colleghi ho sentito di altri casi simili - tutti un po' confusi proprio dal sintomo un po' inusuale della tosse secca e protratta. Nessuno di noi si è rivolto al medico di famiglia, ben conoscendo il livello infimo del GP (general practitioner) inglese medio: ci siamo imbottiti di sciroppi e aspirina e abbiamo stretto i denti finché non è passata. Non ci avevo dato molta importanza al tempo ma alla luce di quel che è successo nelle settimane successive mi è venuto da pensare. Prendetela per quel che vale eh...

avatarsenior
inviato il 04 Marzo 2020 ore 14:30

Del resto se non attuano misure drastiche in questo mese (dove probabilmente si toccherà il picco + alto) si rischia il collasso.

Il Governo è terrorizzato (e fa bene ad esserlo) dall'idea che il SSN crolli, portandosi dietro tutto il resto... questo è il punto.
I tagli al personale medico ed infermieristico degli ultimi anni non facilitano le cose, visto che li stanno richiamando. E poi mancano strutture sufficienti a contenere le persone e gli strumenti per far lavorare come si deve il personale.

Se il Nord e Centro Italia non sono in grado contenere un fenomeno simile chissà cosa succederà quando i focolai cominceranno ad espandersi "ufficialmente" anche nel Sud del Paese.

1 Mese da ora di massima cautela, ed i cittadini devono fare la loro parte perchè ormai è tardi per prendersela con qualcuno.

@ManInTheMaze, il Virus era si in circolazione da ben prima che lo ufficializzassero... lo stesso Professor Galli dell' Ospedale Sacco (che sta mappando la cronologia-data di nascita del Virus) ha + volte ripetuto che lo stesso già girava da fine novembre (almeno in Cina). Altro che Paziente zero... ti bastano 10 individui che sotto Natale hanno fatto scalo da e per Whuang verso qls destinazione nel Mondo e alè... così adesso la smetteranno di parlare di noi italiani come Untori d'Europa.
E' un fenomeno di tale portata che si può prevedere il luogo di origine, ma non associarlo ad un'unico Vettore con Passaporto...

avatarjunior
inviato il 04 Marzo 2020 ore 14:36

Concordo che le misure adottate siano importanti e adeguate alla situazione.
Sono stupito dal cambio di rotta del sindaco di Milano (che reputo persona intelligente).
Prima era preoccupato delle ripercussioni economiche e voleva riaprire il Duomo. Ora mi sembra più prudente e parla di due mesi per il ritorno alla normalità.

milano.corriere.it/notizie/cronaca/20_marzo_04/coronavirus-incontro-si

avatarsenior
inviato il 04 Marzo 2020 ore 14:41

@ManInTheMaze
grazie della tua testimonianza dall'Inghilterra. è probabile che molti in Italia abbiano vissuto, stiano vivendo, o vivranno la vostra stessa esperienza di malattia.
Molti si faranno quella che per alcuni sarà un'influenza come tante.
è una vera fortuna che possa succedere anche questo.
ovviamente sarà molto complicato parlare di n° di contagi, anzi, impossibile.



questo scrivevo a pag. 11 del topic n° 17:

inviato il 29 Febbraio 2020 ore 18:41

nei prossimi giorni arriverà lo scossone (entro la prossima settimana).
Saranno incluse tutte le regioni d'Italia, ci saranno decine di migliaia di contagiati e centinaia di decessi.
Non sono un guru e non ho la sfera di cristallo, è ampiamente prevedibile guardando i dati.

cit. Beppe Grillo:
in procura mi chiesero "ma lei come faceva a sapere che sarebbe crollata la Parmalat?"
risposta: ho letto i bilanci.


era il momento in cui:_______________________________________
Italia: casi 1.128, decessi 29 (+8), critici 105.
Mondo: casi 85.983, decessi 2941 (8 in più rispetto al precedente, sono quelli dell'Italia).________________________________________________

riguardo al numero dei morti, sarà difficile nasconderlo.

riguardo al numero degli infettati invece è molto facile nasconderlo, basta fare un numero ridotto di test.

avatarsenior
inviato il 04 Marzo 2020 ore 14:43

Prima era preoccupato delle ripercussioni economiche e voleva riaprire il Duomo. Ora mi sembra più prudente e parla di due mesi per il ritorno alla normalità.


Ho una curiosità destinata a restare insoddisfatta, per tanti motivi, tra cui l'oggettiva difficolta di calcolo e di metodo.

La conta dei danni economici sarà da farsi alla fine, alla chiusura del consuntivo e sappiamo che sarà ingente se non devastante.
Ma se si fosse chiuso prima Schengen, diciamo un mese e mezzo fa, quando circolavano le immagini dalla cina, adottando politiche di profilassi serie e rigorose, vi è un modo per capire se le conseguenze econimiche potevano essere maggiori, uguali, o minori?

avatarsenior
inviato il 04 Marzo 2020 ore 14:54

Comunque sia, mettere a rischio la vita di centinaia di milioni di persone per qualche punto di pil equivale al comportamento di società autostrade che per salvaguardare i profitti non hanno fatto manutenzione sul ponte Morandi e non solo.

avatarjunior
inviato il 04 Marzo 2020 ore 15:00

Non è il PIL il problema ma l'economia reale fatta di persone che perderanno il lavoro (o che non l'avranno come gli stagionali estivi).

avatarsenior
inviato il 04 Marzo 2020 ore 15:00

Che sapere voi, e' stato fatto qualche decreto che ordini a chi ha febbre e sintomi influenzali almeno di non andare al lavoro?

avatarsenior
inviato il 04 Marzo 2020 ore 15:01

Meglio perdere il lavoro o la vita?

avatarsenior
inviato il 04 Marzo 2020 ore 15:03

La conta dei danni economici sarà da farsi alla fine, alla chiusura del consuntivo e sappiamo che sarà ingente se non devastante.
Ma se si fosse chiuso prima Schengen, diciamo un mese e mezzo fa, quando circolavano le immagini dalla cina, adottando politiche di profilassi serie e rigorose, vi è un modo per capire se le conseguenze econimiche potevano essere maggiori, uguali, o minori?

È una domanda molto interessante!
Seguo con interesse...

avatarsenior
inviato il 04 Marzo 2020 ore 15:04

Che sapere voi, e' stato fatto qualche decreto che ordini a chi ha febbre e sintomi influenzali almeno di non andare al lavoro?

In questi casi si può stare a casa anche senza coronavirus.

Si consulta il medico che ti chiede (almeno in toscana dovrebbe essere così) se hai avuto contatti con persone contagiate o provieni da zone rosse. Se si devi contattare il numero 1500 per farti fare il tampone.
Se no, ti dice di stare a casa che ti passa...

avatarsenior
inviato il 04 Marzo 2020 ore 15:04

Lasciando sviluppare l epidemia infatti ora siamo tagliati fuori dal mondo e il turismo e' morto....

avatarjunior
inviato il 04 Marzo 2020 ore 15:07

il 1500 non risponde mai (fonte un poliziotto di Roma che è transitato nella zona a rischio).

avatarsenior
inviato il 04 Marzo 2020 ore 15:08

c'è un altro problema che non riguarda l'Italia infetta.
noi abbiamo cominciato prima e smaltiremo prima.
Altri hanno un certo ritardo rispetto a noi.
Fare arrivare in Italia un francese o un tedesco tra un mese potrebbe essere visto alla stregua di fare sbarcare un italiano adesso in Cina.


il 1500 non risponde mai
hai i n° verdi qui in prima pagina.
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=3501193&show=1

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