| inviato il 08 Novembre 2017 ore 23:28
attenzione, cosa è la pdc? da wiki, ma similmente da molte altre fonti: In fotografia, la profondità di campo rappresenta la zona in cui gli oggetti nell'immagine appaiono ancora nitidi e sufficientemente focalizzati, nonostante il piano a fuoco sia uno soltanto. Spesso viene abbreviata con l'acronimo PdC (o DoF dall'inglese Depth of Field) ed è nota anche come profondità di campo nitido. Quindi gli oggetti dell'immagine, NON gli stessi identici oggetti confrontati tra 2 immagini . il fatto è che un oggetto che appare abbastanza grande e sfocato con un supertele con un grandangolo può proprio sparire. quindi oggetti nell'immagine , non stessi oggetti tra 2 immagini. sembra un cavillo da poco ma è essenziale. quindi il tale del link dice cose inesatte quando dice che la pdc non cambia. “ è la percezione (dello sfondo) a cambiare „ e quale è la differenza tra percezione e visione (in questo caso) di grazia? è quello che vedi che conta. Qualcuno disse che i miraggi non esistono, però possono essere fotografati (cit. L'occhiodelcigno). In fotografia conta solo quello che si vede. fisicaondemusica.unimore.it/Miraggio.jpg |
| inviato il 09 Novembre 2017 ore 4:49
Che noia con sta storia della pdc che non c'entra nulla. Bravo Francesco che hai portato qualche esempio fotografico. |
| inviato il 09 Novembre 2017 ore 6:24
Personalmente sono contrario alle schematizzazioni e ai principi assoluti. PDC, PDR, focali, sfocature, composizione, etc etc partiamo dal presupposto che oltre un certo livello tutti i partecipanti sappiano non solo cosa siano ma anche come utilizzarle. Altrimenti secondo me non sono fotografi e possono solo leggere le discussioni ma non partecipare in modo attivo. Se è vero questo a me piace il ritratto con focali ampie perchè intimo e utilizzo un setup orientato a quello, ovviamente non assoluto, ma continuo a ricercare, pdr e aperture, esposizione etc etc. A Giuliano piace quello lungo. Sono scelte personali e artistiche, sbagliato è ritene che siano tecniche assolute. Le "regole" non hanno fatto i grandi. Cioè i grandi della fotografia hanno sempre avuto un atteggiamento di rottura rispetto alla consuetudine, altrimenti sarebbero stati normali e non grandi. Il fatto artistico non si risolve con la ricerca dell'obiettivo perfetto per la situazione e, soprattutto, non scelgo una tecnica "perchè così non sbaglio". Finisce tutto. Tra le mie foto quella che mi piace di più è la prima. 14mm in iperfocale, evidente il micromosso, ma la fotografia è viva, si muove e sono calato nella scena. |
user30556 | inviato il 09 Novembre 2017 ore 6:32
F.Verolino, l'ultima col 24 e' intera o ritagliata? Comunque bella, molto dinamica. A prima vista quasi mi pareva stesse facendo sci d'acqua . In questo caso hai usato un diaframma molto aperto tipo 1,4, giusto? |
| inviato il 09 Novembre 2017 ore 6:53
@Kaveri63 non è ritagliata. 24mm su FF. Fotografia difficile 50 Iso, f2.2 1/1000 Calcola che è un controluce e la modella ha un telo nero. |
| inviato il 09 Novembre 2017 ore 7:14
 per ambientazioni anche un 21mm. |
| inviato il 09 Novembre 2017 ore 7:33
 35mm.... |
| inviato il 09 Novembre 2017 ore 7:52
“ Personalmente sono contrario alle schematizzazioni e ai principi assoluti. „ Sono assolutamente d'accordo con te Francesco, vince il messaggio che si riesce a trasmettere e nei tuoi esempi ne trovo proprio dimostrazione. Resta sempre il buongusto di non eccedere ma questo non è il tuo caso naturalmente. |
| inviato il 09 Novembre 2017 ore 11:01
Credo siamo tutti daccordo (Sulla pdc) |
| inviato il 09 Novembre 2017 ore 11:12
@Andrea Ighina la tecnica e la tecnologia sono uno strumento per ottenere dei risultati. Ma molte volte lo dimentichiamo. Facciamo la fotografia con lo sfocato e impazziamo per la PDC. Ma poi... veramente cosa vogliamo dire con quella fotografia? Credo sia opportuno capire cosa volere dalla scena e dalla situazione e al contrario utilizzare la tecnica. Il 95% dei post su juza non sono così. Parto dalla lente e chiedo come utilizzarla per fare un ritratto. E' anomalo!!!!!!!, ma sarà sempre così, non cambierà mai. Viceversa dovrei chiedere come realizzare un certo tipo di ritratto..., cosa voglio raccontare e come e, da lì, dovrebbe uscire la tecnologia utilizzata e la tecnica. per questo poi mi stufo e mi devo disintossicare. Di quelli bravi @bergamini @sparello non ti chiedi come hanno fatto, perchè i loro scatti vanno oltre la lente o la PDC |
user30556 | inviato il 09 Novembre 2017 ore 12:18
“ Viceversa dovrei chiedere come realizzare un certo tipo di ritratto..., cosa voglio raccontare e come e, da lì, dovrebbe uscire la tecnologia utilizzata e la tecnica „ Daccordissimo al 100%. Anzi bisognava risponderlo a inizio post e finirla la, se proprio qualcuno ci obbligava ad intervenire . “ Di quelli bravi @bergamini @sparello non ti chiedi come hanno fatto, perchè i loro scatti vanno oltre la lente o la PDC „ Se guardo una foto di per se, come foto senza intenzioni di analisi tecnica( esiste anche quella in ogni campo e mestiere, specie per gli addetti ai lavori), non me lo chiedo di nessuno e non solo di quelli "bravi". Comunque a me sto post piace, mi risulta comprensibile e con molti esempi fotografici oltre a discussioni puramente tecniche . |
user86191 | inviato il 09 Novembre 2017 ore 12:26
i grandangoli come focali da ritratto hanno la loro massima espressione se lo sfondo e contestualizzato al soggetto, una donna che si trucca allo specchio, il meccanico in officina.... usare un grandangolo solo per riprendere lo sfondo che riteniamo gradevole e controproducente, roba da smartphone che nulla ha a che vedere con l'arte fotografica che ricerchiamo. L' altro modo per usarlo e avvicinarsi al soggetto per accentuare i difetti che la lente produce, ma qui ci vuole maestria ed è facoltà di pochi eletti. Detto da chi ha un pessimo manico e forse anche gusti |
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