| inviato il 28 Ottobre 2016 ore 12:03
@Paco, il tuo modello mi sembra diverso. Cmq dev'essere una cosa analoga Questo è un converter 0,7x di Panasonic. |
| inviato il 28 Ottobre 2016 ore 12:04
Io cmq sto partendo per Amburgo e la Merril, batterie e meteo permettendo, sarà messa a dura prova. Non porto niente altro proprio per forzarmi ad usare la compattona |
| inviato il 28 Ottobre 2016 ore 12:33
Buon viaggio Yaaa... Anche io partirò tra un paio di gg e metterò alla frusta la DP0. Cmq, oramai vedo che questo argomento, ha solo creato delle fazioni tra tecnofotografi e fotografi..... non immaginavo tutto questo quando è iniziato tutto ciò. Come ha detto il buon Viper, era bello riuscire a far coesistere teorici e fotografi per capire meglio il sistema. Purtroppo il tutto è degenerato e francamente non pensavo di avere a che fare con bambini dell'asilo travestiti da adulti. Io fotografo per mio diletto personale, non per fare test, a quello ci pensano benissimo altri Quindi al mio ritorno non so se mi rivedrete in questa discussione. Sono in contato con Masterlight.... potrebbe essere che valuteremo altre strade se ne avremo voglia..... |
| inviato il 28 Ottobre 2016 ore 12:54
@Paco la prova ISO base falla sulla DP, la tua Q è 100 ISO base al limone, non occorrono prove. I colori sono molto tenui quando apri la foto bosco-DP2M e vorrei vedere, vista la sovraesposizine. Avendo preservato le luci, il recupero è abbastanza agevole sotto SPP, diciamo che l'errore in esposizione è facilmente correggibile. A questo punto o tu sei un anti-ETTR per partito preso (direi di no, da quello che scrivi) o accetti i vantaggi di un ETTR pressoché casuale come questo, perché no? Convinciti che il Foveon se ne è giovato in questo caso particolare. Nel 2012 Bob Di Natale fu ospitato su Luminous Landscape da Michael Reichmann (purtroppo deceduto) e lanciò il suo ebook "One Zone". Devo essere stato uno dei pochi che l'ha comprato. Nel libretto Bob dava questo consiglio per non fare ETTR a caso: cercare il punto più luminoso della scena e misurarlo in modalità spot. Poi sovraesporre il valore di esposizione di tanti EV quanti permessi dalle regolazioni della macchina (ogni macchina è diversa). Inutile dire che per farlo alla svelta bisogna analizzare un istogramma RAW una volta per tutte. Il problema dello spot è che funziona bene con i tele, con i grandangoli è dura e ETTR è particolarmente utile per i paesaggi. Uno può anche usare un Pentax Spot come i registi cinematografici, il problema è che costa quanto la macchina. In alternativa Bob proponeva misurazione Matrix e bracketing, entrambe supportate dalle Sigma. |
| inviato il 28 Ottobre 2016 ore 12:55
“ Nel libretto Bob dava questo consiglio per non fare ETTR a caso: cercare il punto più luminoso della scena e misurarlo in modalità spot. Poi sovraesporre il valore di esposizione di tanti EV quanti permessi dalle regolazioni della macchina (ogni macchina è diversa). Inutile dire che per farlo alla svelta bisogna analizzare un istogramma RAW una volta per tutte. „ ecco, vedi... poi quando dici le tue cose , le posti e riposti anche nel tuo sito con tanto di prove.. e scopri che sei stato anticipato da gente un filo più capace |
| inviato il 28 Ottobre 2016 ore 13:00
Di là ho postato la mia versione del bosco. Paco, per me la foto è utilizzabile. Adesso non valutare l'impronta tonale che ho voluto dare, ma più che altro i crop. |
| inviato il 28 Ottobre 2016 ore 13:01
Uno spot sekonic usato lo trovi a meno di 180 euro, poi studi come rapportarlo alla risposta della macchina e relativo istogramma. La zona più luminosa che vuoi salvare dalla bruciatura la metti in zona VII o se la macchina è veramente buona VIII. Non è ettr ma sunny 16 since 1950 ma può essere usato come base di partenza per un ettr cucito su misura per la camera. |
| inviato il 28 Ottobre 2016 ore 13:03
Per me quella foto è priva di sfumature. Andava totalmente rifatta. Recuperare a livello di esposizione si poteva ma tra flare violaceo e sfumature compresse a dx, quel file è penalizzato. Le prove le ho fatte anch'io. |
| inviato il 28 Ottobre 2016 ore 13:08
Comunque, quello che mi fa impazzire.. ma fidarsi di CHI LA USA per farsi dire che i colori vanno a quel paese quando scendi quella barra exp oltre un limite no? ora non posso ma ho visto nei MIEI raw e non per sentito dire.. incarnati diventare bianchi, tetti rossi diventare bianchi, pecore diventare grigie.. bikini rossi diventare giallo chiaro.. il tutto a 200 iso e ettr solo di 1.0 Però siccome sono tutti studiati, e sulla carta 6400 + 5 sono 200 iso ergo va bene.. allora continuiamo a dire che la cosa è stata fatta perfettamente. Ripeto, non mi cambia nulla se per il test usavano sovraeposizione sottoesposizione , una roccia, un dirupo, un tirannosauro.. MA.. le cose giuste. |
| inviato il 28 Ottobre 2016 ore 13:14
L'ettr è una tecnica per massimizzare la resa dei sensori digitali, ho iniziato ad usarla 6 anni fa e come bacio di benvenuto mi son bruciato tutta una sessione della festa di carnevale molto famosa. Va maneggiata con cura e ci vuole anche molta pazienza, nessuno ti vieta di lasciarla sui libri se ti complica di brutto il workflow.. ci mancherebbe altro. |
| inviato il 28 Ottobre 2016 ore 13:16
Il flare violaceo lo elimini completamente in SPP con la correzione per le frange settato sul magenta. |
| inviato il 28 Ottobre 2016 ore 13:18
Wazer, non ho mai detto di non usarla, dico semplicemente che se si legge bene cosa scrivono gli altri per motivare le proprie conclusioni, che la MERRILL permette recuperi di anche 2 stop, ma che superata una soglia è quasi sicuro il fattore perdita colori del canale rosso.. Il tutto sempre messo in conto che si sia esposto BENE. E.. questa è la 138 volta che lo scrivo. |
| inviato il 28 Ottobre 2016 ore 13:24
Scusami ma ho abbandonato la lettura del serpentone dopo i vari colpi di scena degni di sentieri (mancano solo i cliffhanger e la prende netflix) Mi sono letto qualche link al forum foveon dove spiegano l'iso invarianza del merril e mi fido molto di quello che dite voi possessori; certo che ad averla l'avrei testata molto bene ma finchè non la troverò a 300 euro rimarrò qui a guardare le vostre foto che per inciso mi piacciono molto Poi c'è quel gusto amarcord della fotografia dei tempi andati, ora tirate fuori anche l'esposimentro spot esterno Speriamo arrivi presto questa benedetta "H". |
| inviato il 28 Ottobre 2016 ore 13:36
ma ormai c'è stato il salto dello squalo... |
| inviato il 28 Ottobre 2016 ore 13:44
ahah..Allora tra poco la troverò a 300! |
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