| inviato il 07 Ottobre 2016 ore 10:02
“ Ora le persone stanno ridicolmente vivisezionando una banconota da 10 euro, nulla di più sbagliato per verificare la resa del foveon, si ostinano sul microdettaglio, non capiscono che con una sapiente lavorazione il foveon spazza via sia sul dettaglio che sulle sfumature colore qualsiasi fotocamera bayer commerciale (lascio perdere gli MF), con poco più di 700 euro di spesa.
„
paco io sono intervenuto sulla banconota perchè poteva essere interessante dato che è una cosa che tutti possono vedere e verificare.
Ho specificato tuttavia che è limitativo fare solo questo. Ma non si può ignorare il risultato. Qua si esagera sia da una parte che dall'altra, si sta perdendo l'equilibrio.
Quegli scatti sono splendidi e confermano che una macchina va provata, fuori e soprattutto va usata per fotografare a prescindere dalla mille seghe.
Ma non dobbiamo mai smettere di essere obiettivi. Mai. ;-) |
| inviato il 07 Ottobre 2016 ore 10:05
Gann, tranquillo, non ce l'ho con te, ci mancherebbe.
Tu sei uno dei più equilibrati qui dentro ed uno dei pochi che parla avendo la fotocamera, mentre qui lo sport nazionale è pontificare su jpg da 400kb senza avere mai visto una sigma dipinta sui muri.
Poi vedi le loro gallerie e ti rendi conto che in montagna nell'ora blu non ci sono mai stati e ti dicono che il foveon tira fuori colori inventati 
Alzassero le chiappe ed andassero all'alba a Misurina e poi ne parliamo dei colori inventati.
Invece stanno inchiodati sulla poltroncina davanti ai francobolli a 400kb.
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| inviato il 07 Ottobre 2016 ore 10:08
@Filo63 fare la scansione è stata dura, ma so riuscito ad aggirare photoshop...
questi sono i colori della banconota da 10, tutto il resto è noia, i dettaglio i contrasti sono questi, file in scala 1:1.
non so se postimage mi riduce il file, se vi interessa metto l'alta.
“ oltre tutto quando tutte (ma tutte tutte) le fotocamere fanno in un modo, possibile che l'unica a fare corretto sia il foveon? Un dubbio me lo devo fare venire. „ @Gannjunior sono commosso, ti straquoto.
@Paco che te lo dico a fa? mi prendi degli esempi che non dicono niente, ti piace quello che esce dalla fotocamera perché incontra il tuo gusto? ok, a me piace quando la macchina non mette niente di suo e mi fa vedere la scena così come è. |
| inviato il 07 Ottobre 2016 ore 10:09
Barabba o Gesù...? |
| inviato il 07 Ottobre 2016 ore 10:12
Misurina, antorno e limides ti sbattono in faccia tutti i limiti delle varie fotocamere, ti spingono a migliorare nella postproduzione e a porti molte domande. Ma non è che siamo davvero troppo legati ad un passato fatto di kodacrome, stampe e fotografia ragionata? Non è che le nuove generazioni se ne fregano bellamente e intasano ogni social con foto al limite dell'alieno mentre noi siamo qui a cercare "tridimensionalità" che rimane comunque legata ai nostri gusti personali ?
Me lo chiedo spesso quando torno dai viaggi e apro le foto. |
| inviato il 07 Ottobre 2016 ore 10:12
“ a me piace quando la macchina non mette niente di suo e mi fa vedere la scena così come è. „
E' esattamente quello che piace a me Husqy.
Se mangiassi meno fagiana e ti mettessi un po' in moto, te ne ccorgeresti pure tu.
Invece, seduto dal tuo monitor, vieni a modificare i miei scatti all'ora blu dicendo che quello che vedevo non era reale, è reale quello che dici tu dalla poltrona di casa tua.
E' immensamente triste questa cosa Husqy, te lo dico sinceramente. |
| inviato il 07 Ottobre 2016 ore 10:17
“ Se mangiassi meno fagiana e ti mettessi un po' in moto, te ne ccorgeresti pure tu.
„ sinceramente, penso che tutti i giorni vedi immagini che faccio io, dal supermercato, alle riviste, ai cartelloni per strada. Parlare a me di cose su cui sono particolarmente ferrato con sufficienza denota solo una chiusura mentale degna di nota. sinceramente non capisco chi me lo fa fare di cercare di spiegarti qualcosa...
p.s. da noi si mangia i (I) fagiano, la fagiana è un altra cosa, non si mangia |
| inviato il 07 Ottobre 2016 ore 10:18
“ Misurina, antorno e limides ti sbattono in faccia tutti i limiti delle varie fotocamere, ti spingono a miglioare nella postproduzionee a porti molte domande. Ma non è che siamo davvero troppo legati ad un passato fatto di kodacrome, stampe e fotografia ragionata? Non è che le nuove generazioni se ne fregano bellamente e intasano ogni social con foto al limite dell'alieno mentre noi siamo qui a cercare "tridimensionalità" ? „
Oh, ecco Wazer, questo è un quesito interessantissimo!
Io arrivo dalla pellicola ma oramai ci ho messo una pietra sopra, con immenso dispiacere, nel 2004.
Il mercato adesso ti propone i trend, le apertura ombre, il pixel peeping etc etc.
E il forum è intasato di utenti (ne abbiamo qui alcuni che sono veramente degli stereotopi, con le loro 5Dsr e postano a raffica per far vedere quanto ce l'hanno lungo) che seguono le mode..... ma ci stà, è un fenomeno sociale e va bene.
Però, io non ho faceboock, non ho instagram, non ho twitter, se una cosa mi fa c.agare anche se è di moda non la compro.
Ho solo un desiderio, che se torno da un viaggio meraviglioso in posti fantastici con luci incredibili, quando torno a casa voglio rivivere quelle luci.
La tecnologia bayer in alcuni casi (non sempre) non ce la fa, è una tecnologia vecchia (del 1976) spremuta fino all'osso.
Il foveon è molto più recente ed ha sicuramente margini di miglioramento più alti.
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| inviato il 07 Ottobre 2016 ore 10:18
Forse il problema è che uno cerca la massima separazione tonale eliminando le dominanti in modo ossessivo e l'altro cerca un modo espressivo di rappresentare quello che ha visto in quel momento?
Bilanciare ossessivamente il bianco ha senso oppure no? Il paesaggista o l'artista diranno di no, il tecnico di laboratorio di stampa o chi fotografa quadri su commissione dirà di si.. sempre e comunque.
“ Ho solo un desiderio, che se torno da un viaggio meraviglioso in posti fantastici con luci incredibili, quando torno a casa voglio rivivere quelle luci. „
Allora, se posso permettermi, ti dico di rallentare un po'.. scattare e goderti quello che vedi, senti e percepisci in quel momento, come si faceva una volta e se il foveon di faggin ti ridà anche quel pizzico di amarcord usa solo quel micro gioiello tecnologico, lento come un diplodoco, ma capace di qualcosa che il bayer non fa. Mi piaceva il ccd di fuji e sopporto il cmos bayer ma capisco bene quando parli di "tridimensionalità" e "emozione" foveon.. difficile però da mostrare con jpg compressi e ancora più difficile se non impossibile da dimostrare numericamente.
Comunque è piuttosto semplice: scarichi i raw del foveon e fine, a me piacciono molto già con le vecchie reflex sigma si tirava fuori quel "qualcosa" che non vedevo nelle cmos bayer ma la lentezza e e ilimiti operativi erano tali che non mi sono mai sognato di acquistarne una, anche perchè diciamolo.. canon/nikon/pentax hanno una operatività stratorferica soprattutto se lavori. |
| inviato il 07 Ottobre 2016 ore 10:19
“ sinceramente non capisco chi me lo fa fare di cercare di spiegarti qualcosa... „
Husqy, con tutto l'affetto che ti voglio, mi spiace per il tuo ego, ma tu di fotografia non hai da spiegarmi proprio nulla.
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| inviato il 07 Ottobre 2016 ore 10:22
Macchina DP2liscia arrivata, ho fatto qualche scatto in jepg veloce. Non mi ritrovo più a scattare come una compattina, c'è un visore che può aiutare? |
| inviato il 07 Ottobre 2016 ore 10:25
Mi mancavano un po' gli attacchi personali sul celodurismo...ma va bene, digeriti con rutto libero (o liberatorio).
Poi un giorno capirò cosa c'azzecavano di più i confronti con la 6D, fotocamera da 20mpx con filtro AA e dalla riconosciuta vocazione per le alte sensibilità più che per la IQ estrema a bassi ISO. |
| inviato il 07 Ottobre 2016 ore 10:28
“ Husqy, con tutto l'affetto che ti voglio, mi spiace per il tuo ego, ma tu di fotografia non hai da spiegarmi proprio nulla. „ io non ho ego (se qualcuno ce l'ha smisurato non sono io, parlo di ego però), semplicemente ti fissi e non vuoi vedere oltre il tuo naso, il problema è che ci casco e cerco di fare conversazione quando è inutile.
Non ti sto dicendo che il foevon fa cagare, non ti dico che non ti deve piacere, non ti dico che se per te quelli sono colori belli sono sballati, ti dico solo che nella realtà i colori sono diversi, e lo vedi banalmente da una banconota dove ci so 3 colori, figurati in una foto. Ma se a te piace il risultato non ti devi sentire offeso, usala, chissene... io ti parlo solo da lato tecnico, no artistico, fai pure tutti i viraggi colore che vuoi, non mi interessa, basta che non parli di reale, che è un altra cosa e non sai da che parte sta, è solo gusto personale, ed è una discussione senza fine e non oggettiva. |
| inviato il 07 Ottobre 2016 ore 10:36
“ io non ho ego (se qualcuno ce l'ha smisurato non sono io, parlo di ego peròMrGreen), semplicemente ti fissi e non vuoi vedere oltre il tuo naso, il problema è che ci casco e cerco di fare conversazione quando è inutile. „
Ma Husqy, potrei dire la stessa cosa di te.
Poi, ripeto, tu mi stai simpatico e ti offrirei volentieri una cena.
Ma a te piace fare il bastian contrario, io avrò un ego grande ma ho anche una buona memoria e me lo ricordo come fosse ieri quando hai clonato le nuvole di nascosto per dimostrare che recuperavi più da un jpg che da un RAW.
Ora dimmi, da uno che fa così, cosa dovrei imparare? Come si fa a barare?
Oh, vedo che qui molti hanno la coda di paglia (non mi riferisco a te Husqy).
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| inviato il 07 Ottobre 2016 ore 10:39
dal mio punto di vista devo concordare con Wazer... essere oggettivi in fotografia è fuorviante!!!
Se la comunicazione visiva deve restituire la realtà, la foto deve essere sempre postprodotta; in ambito commerciale per un catalogo di piastrelle, per un packaging, per una linea di abbigliamento o per l'automotive il colore è determinante... quel determinato rosso deve essere il più preciso possibile! In questo caso l'esperienza di un cromista è "legge".
Per la fotografia "classica" è il senso onirico e comunicativo dell'immagine stessa che prevale. È un po' come se valutassimo il Goya o il Velázquez per la "chiusura" delle ombre!!!
I colori di Gaggiano di Paco sono a favore di un Foveon che restituisce un atmosfera più calda e rappresentativa del luogo. Per la banconota intravvedo i limiti di uno strumento troppo secco ed artefatto. |
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