| inviato il 22 Ottobre 2016 ore 15:04
ottima iniziativa Nick, ho usato gli hashtag molto poco finora |
user39791 | inviato il 22 Ottobre 2016 ore 15:08
Io purtroppo sono superato, gli hashtag non li digerisco manco con la Citrosodina (medicinale pure lui superato come me). “ Per esempio adesso ho creato l'hashtag #People „ .........però proverò a digerirlo, mi impegno!!! |
| inviato il 22 Ottobre 2016 ore 15:14
La definizione per quelle foto street che non sono street in senso stretto esiste ed è nata praticamente quando il primo fotografo è uscito per strada e ha fotografato semplicemente quello che accadeva: si chiama "Street documentation". Per quanto riguarda la focale, ognuno può far street un po' come vuole, ma usando un tele le cose si fanno più difficili, se si segue il ragionamento che ha sviluppato Maxphotoparker (con cui concordo su quasi tutto), ovvero la necessità del coinvolgimento del fotografo in quanto attore stesso della scena: se guardi da lontano sei solo spettatore. È anche vero che il coinvolgimento si può ottenere in diversi modi - una "trappola" su uno sfondo inquadrato all'uopo è già coinvolgimento (mi viene in mente una foto qui su juza di un uomo calvo ripreso mentre passa sotto il disegno di un cappello: l'azione "creatrice" appartiene sia al soggetto, ignaro, che al fotografo, astuto) - quindi anche dal 50mm in su puoi tirar fuori qualcosa che non sia semplice documentazione di ciò che accade per le vie della città, ma che riesca invece a mostrare qualcosa che, materialmente, non esiste. Con le focali corte viene tutto più facile, una volta superato l'ostacolo di avvicinarsi alle persone |
| inviato il 22 Ottobre 2016 ore 15:19
Aggiungo una cosa: secondo me il fatto che su questo forum la categoria di destinazione delle foto street sia la stessa che per le foto "di documentazione" è una cosa positiva. Il confine tra i sottogeneri è altamente opinabile e ognuno la vede come vuole, meglio sapere da subito che, aprendo una categoria, si possono trovare foto di un genere o dell'altro, e fruirne liberamente. |
| inviato il 22 Ottobre 2016 ore 15:19
Un po'in ritardo ma vorrei dire la mia in particolare rispetto alle osservazioni di Maxphotoparker “ Ora verra fuori il sapientino di turno che dira': "ma HCB faceva street solo con il 50mm pero'!!". Affermazione da rivedere in modo sostanziale! In primo luogo HCB non usava solo il 50mm! Affermare che lui usava solo quella focale e' una menzongna. Usava anche focali molto piu corte eccome se le usava. Poi, HCB e' solo uno dei maestri dunque non puo' dettare legge quando tutti gli altri usano focali diverse dal 50mm. In oltre, lasciando stare chi usava cosa, voi che sostenete che il 50mm e' l'ottica per la street, vi voglio proprio vedere a fare street vera nelle citta moderne super affollate, nelle strade con altissima concentrazione di gente, nei mercati e nei bazar asiatici, in centro a NYC o in ogni altra metropoli!!! Cosa porti a casa? Ritratti! E molti di quei ritratti saranno pieni di teste di persone che non volevate fotografare che pero' inevitabilmente sono entrati nel fotogramma! In ogni caso, i vostri ritratti (con teste mozzate oppure non) non sono lo spirito della street. Sono un'altra cosa. Sono una forma di fotografia che rispetto e spesso ammiro e che io stesso ho fatto per anni. Ma non sono street. „ Concordo pienamente con l'affermazione che obiettivi tele non rispecchino il senso della street. Quegli scatti fatti oltre i 50mm con qualche rara eccezione sono ritratti rubati. Ma dire che un 50mm non sia indicato per la street é alquanto eccessivo. Prima di tutto la street non é detto che la si debba fare solo nelle grandi città, e anche se nelle grandi città necessariamente in orari di punta o in centro. New York o Londra di 30/40 anni fa' erano sicuramente molto più affollate di una città italiana media di oggi di 100.000 anime. Ed anche quando affermi che un 50mm in luoghi affollati ti include teste e parti di corpi accidentali non posso che contraddirti perché una focale grandangolare include molti più elementi di disturbo ed é molto più difficile da gestire soprattutto alle prime armi. “ Guardando le foto dei maestri della street (sia di ieri che di oggi) si notera' (se lo si vuole notare) che il 90% delle foto dei grandi sono foto in cui il soggetto sa della presenza del fotografo. Il 90% di quelle foto hanno il fotografo dentro la scena stessa!! Fare street vera con focali da street da 24 da 28 o 35mm significa doversi avvicinare. Significa dover aver superato la paura dell'essere visto. Significa aver scattato per anni e aver imparato ad approcciarsi al soggetto! Questo e' il vero senso della street! non basta fare una mezza foto di sbiego o alle spalle (perche non si sa come avvicinarsi) a qualcuno per strada, poi convertirla in b/n e definirsi fotografi di street. Non basta! La street photography e' altro. So che tanti si sentiranno offesi e "toccati" dal mio intervento pero ho solo scritto la verita'. Non volevo nemmeno intervenire ma poi ho letto un bel po' di "inesattezze" e dunque mi sono permesso di intervenire e di mettere a disposizione di chi ha le idee confuse la mia esperienza e conoscenza che seppur non stratosferica e' comunque di aiuto per molti. Max „ Anche qui purtroppo non mi trovo d'accordo. Ci sono più filoni di pensiero in merito all'interazione ddl fotografo con il soggetto. Io penso che la scena debba rimanere incontaminata rispetto alla presenza del fotografo. Ed anche quando il fotografo venga smascherato io mi fermerei all'attimo della sorpresa generata nel soggetto, come tempo utile massimo per lo scatto. Aborro i soggetti messi in posa in un genere che sia diverso dal ritratto. Detto ciò preciso che nella street utilizzo i 50mm quanto i 35mm. Raramente vado sotto i 35mm e mai supero i 50mm. La scelta della focale non la faccio però in funzione ddl grado di folla, ma 1) in base a quanto intendo contestualizzare. In viaggio ad esempio tendo a prediligere i 35mm per includere tratti urbani che caratterizzano la foto. 2) in base al mio stato d'animo. Più si va "larghi"più si ha bisogno di sfrontatezza e non tutti i giorni sono emotivamente uguali. |
user46920 | inviato il 22 Ottobre 2016 ore 16:22
Peppe:“ ringrazio sentitamente Occhiodelcigno per aver postato una mia foto (quella di Paolo Fresu) „ in effetti e ad essere sinceri e seri, quella di Fresu non ha nulla di street. Potrebbe volendo rientrare in una documentazione dell'evento "concertistico" e quindi in un qualche modo nel fotogiornalismo , ma se non sei un giornalista e/o se non è stata scattata per quel motivo, secondo me è molto più attinente al ritratto (...o sbaglio?). Ed anche quella di Filiberto (la 2a), essendo sicuramente ed indubbiamente un ritratto (rubato o meno), tra le due categorie secondo me sarebbe da inserire in ritratto Mauro:“ Credo esistano ancora molti generi di fotografia che non ho neanche mai sentito nominare, pensavo fosse uno di questi, quindi ripeto la domanda. Visto che l'hai citato come genere, potresti gentilmente portare qualche esempio? „ come vedi la mia ironia aveva involontariamente delle basi solide .. in quanto l'armonia jazz in fotografia “ non credo neanche io esista veramente „ Nick:“ Scusate se mi permetto, posso chiedervi un impressione su queste due immagini? „ Provo anch'io: la prima è quasi sicuramente una foto street-jazz ... ma bisognerebbe aspettare conferme da qualche esperto in materia ... mentre la seconda, se non è una "documentazione di tipo Medicale" ... mi pare più una specie di ritratto artistico ad un Artista di strada ... ma siccome non è riconoscibile, in effetti non so se rientra puramente nel ritratto vero e proprio. Io la metterei nel contenitore fotogiornalismo/street , anche perché in fauna/no uccelli secondo me poi te la spostano |
user26730 | inviato il 22 Ottobre 2016 ore 16:44
Makiov, Io rispetto il tuo pensiero (tra l'altro espresso con garbo ed educazione, cosa rara) ma ribadisco ciò che ho detto. Le mie affermazioni vengono non da partiti presi bensì da esperienze che faccio continuamente in ogni viaggio (3/4 all'anno) e da quello che ho acquisito negli anni. Quando ho detto che con un 50mm in un contesto affollato se fai un ritratto ci metti dentro anche teste tagliate è reale. Tu dici che al contrario con una lente corta ti entrano nel fotogramma più elementi di disturbo. Anche questo è opinabile, a mio avviso. Con il mio Fuji 16mm non mi entrano nel fotogramma teste tagliate bensì persone intere! E queste non le sento come elementi di disturbo bensì come corollari della scena che sto ritraendo. Sono punti di vista. Ribadisco il fatto che guardando, leggendo e studiando i grandi della street si apprende che il 50mm al giorno d'oggi per la street è molto meno usato di quanto lo poteva essere ieri. Il 35 la fa,da padrone tra i maestri ma sono sicuramente di più quelli che usano lunghezze sotto il 35 che non sopra. E questo non perché lo dice Maxphotoparker ma perché lo dicono loro, i maestri. È sicuramente vero che ognuno può fare street con ciò che vuole ma è anche vero che ogni focale ha dei limiti o comunque sia ha dei campi di utilizzo in cui non rende ben come altre (focali). Max |
| inviato il 22 Ottobre 2016 ore 16:44
@Okkioincignato... ovviamente le ho postare nella macro-categoria o calderone Fotogiornalismo-Street anche se ero indeciso con subacquea Io purtroppo ho poco tempo per studiare fotografia, lo ripeto da anni, street-jazz suona bene e devo dire la verità, rispecchia abbastanza il mio approccio a certi tipi di foto... a volte ho la tendenza ad essere più street-punk, altre più street-rockabilly, ma in generale come approccio fotografico oscillo tra la ritrattistica, la ritrattista street e l'irrazionalismo cosmico. A parte qualche sana banalità vengono fuori sempre spunti interessanti da queste discussioni sulla Street. |
| inviato il 22 Ottobre 2016 ore 16:56
“ Per fare la street bisogna raccontare qualcosa, raccontare con l'immagine una storia (vera o inventata). E' cosa difficilissima, ma lo è ancor di più se l'immagine non ci trasporta dentro la 'scena'. „ Verissimo, quindi chi ci riesce è doppiamente bravo. Quello che il tele non inquadra, l'autore te lo fa immaginare, ti trasporta in un mondo che non vedi se non con la fantasia. Le due ragazze dell'orecchino (accidenti, è l'unica fotografia di Pavanello che ho trovato su internet ) non sono sole, non sono isolate dal mondo. C'è tutto un mondo intorno a loro che non vediamo e che passa indifferente a quel gesto insignificante. Se questa non è street mi accontento di pensare che sia un piccolo grande capolavoro. Chapeau. |
user33434 | inviato il 22 Ottobre 2016 ore 17:02
Ok Domenik ora ho capito. Mi interessava particolarmente per passione sia verso il jazz che verso la street. Trovo molte analogie nel modo di approcciarsi sia all'una che all'altra, è una cosa a cui penso spesso e volevo capire se qualche autore che non conosco avesse qualcosa su cui focalizzare l'attenzione. Lo stesso fatto che si inizino a delineare nuove sottocategorie fa però ben capire che il genere non è poi così morto e che qualcuno sta battendo nuove strade quindi mi pare una buona notizia. |
| inviato il 22 Ottobre 2016 ore 17:08
@occhiodelcigno la foto di Paolo Fresu non era neanche per strada ma al chiuso dell'Auditorium di Roma, ma non sapevo dove metterla, ancora non lo saprei, concordo che street in quel caso è proprio sbagliato completamente, forse ritratto, il dubbio è sempre tra ritratto e/o street o almeno la maggior parte delle volte, starebbe bene in questa famosa terza categoria fra le due che per il momento chiamiamo people @filtro si la metterei in people (la foto è bella) |
| inviato il 22 Ottobre 2016 ore 17:25
@Maxphotoparker Certo un obiettivo più grandangolare, costringendoci ad avvicinarci al soggetto limiterà il rischio di frapposizioni tra noi ed esso. Ma anche avremo meno controllo sulla composizione perché chi saranno più elementi da gestire ai lati del soggetto. Comunque pongo dei limiti in basso nella focale solo per il mio modo di praticare la street e non in assoluto. A dirla tutta preferisco i 35mm ai 50mm pur usandoli in egual misura, ma non posso certo dire di essere a mio agio con 24mm (cioè 16mm su fuji apsc) Ps. Il confronto garbato fa sempre bene come occasione di crescita Ps. 2 Quel titolo non si può leggere... qualcuno che ponga rimedio! |
user46920 | inviato il 22 Ottobre 2016 ore 17:32
Filtro:“ Questa come la clessifichereste?people? „ intanto che aspettiamo la creazione di una nuova sezione Gente o anche Ad-Minkiam o Pattume/Vario , nella galleria di Juzaphoto ... mettila in ritratti NJM:“ lo ripeto da anni, street-jazz suona bene e devo dire la verità, rispecchia abbastanza il mio approccio a certi tipi di foto... a volte ho la tendenza ad essere più street-punk, altre più street-rockabilly „ ... quindi, niente Blues ?? |
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