| inviato il 22 Settembre 2014 ore 17:36
Nono, le Mamiya sono buone e soprattutto costano il giusto. Ma parlo delle Mamiya "AF" di qualche anno fa. Negli ultimi tempi hanno prodotto spesso "nuove" ottiche con progetto ottico uguale o simile in maniera moooolto sospetta ai precedenti (magari con mirabolanti coating che dovrebbero essere mostruosamente superiori...) e ad ogni "passaggio" hanno aumentato il prezzo in modo marcato. Questo per le Mamiya. Se poi si vanno a vedere le Schneider, si nota come ad esempio il 55mm é globalmente un tantino inferiore al 55mm Zeiss Contax 645, ma guarda quanto costa... Il problema é il rapporto qualità/prezzo che é andato via via peggiorando. Proprio perché il mercato si restringe, la ricerca & sviluppo ha meno risorse e si producono pochi pezzi con costi maggiori. Non a caso gli utenti PhaseOne sono 4 anni che aspettano un corpo macchina nuovo veramente innovativo, su un progetto nuovo e attuale e non l'ennesima riedizione del Mamiya 645 AF coevo della Contax 645... Il sitema Contax 645, pur essendo ormai morto da 9 anni (non per insuccesso commerciale, bensì perché Kyocera ha deciso di smantellare tutto il settore fotografico) è ancora oggi usato e apprezzato da molti, tanto era lungimirante. Prodotti come l'80/2.0 non hanno tra l'altro eguali come luminosità nel MF (restando sulle ottiche AF ) e progetti ottici di riferimento come il 35/3.5 Distagon si ritrovano ancora venduti oggi, con le dovute ovvie modifiche dovute alla differenza di formato, negli Zeiss 21/2.8 ZE e ZF (però senza AF ) |
| inviato il 22 Settembre 2014 ore 17:58
“ No Perbo, non è corretto. La diffrazione è legata al rapporto f/stop e alla dimensione del sensore. „ nel mondo della pellicola, che è passato da un bel pezzo. Nel digitale, dove la gente croppa praticamente sempre, parlare di dimensioni del sensore ha meno senso. E la diffrazione per pixel la vedi visualizzando le immagini al 100%, indipendentemente dalle dimensioni del sensore. che poi pesi meno se il sensore è full frame rispetto all'aps-c, è ovvio - ma non puoi prescindere dalla densità. Per questo guardare al 100% una foto a f16 scattata con la D800 fa più male della stessa foto, sempre a f16, scattata con la D700: anche se la diffrazione su tutta la foto è la stessa, ingrandendo al 100% i nodi vengono al pettine (com'è ovvio). |
| inviato il 22 Settembre 2014 ore 18:07
Mah..io da povero ignorante, dopo tutte queste discussioni, sono andato a riguardarmi gli articoli di Juza, uno che di fotografia ne capisce più di..... tanti; questi articoli riguardano la D800 da sola e messa a confronto con 5D2 e 5D3 ( che posseggo) chissà cosa ha visto in quei test,non mi sembra che il sensore da 36MP della D800 sia stato giudicato inutile, e neanche con troppi problemi di rumore e micromosso. @ Alessandro Pollastrini: so benissimo che un migliore attrezzo non migliorerà le mie credo mediocri capacità di fare buone foto; ma se posso avere la possibilità di avere un attrezzo migliore non vedo perchè non debba farlo. Cordiali saluti. |
| inviato il 22 Settembre 2014 ore 18:33
"...Il dorso PhaseOne IQ280 ha pixel da 5,2 micron e la D800 da 4,88 micron, non c'è un abisso.... Però non ho mai sentito un fiato negativo su quelle macchine. " Il che significa, semplicemente, quello che sempre si dice, ossia che una D 800 andrebbe usata come un MF per dare il meglio di sè, altrimenti, usata per fotografia generica, hai solo grane o delle inutilità rispetto ad una con pochi Mpx Mettiti al collo un bel dorso PhaseOne IQ280, ficcaci un'ottica anche solo da 200 mm, che su quel formato non è affatto lunga, usala a mano libera e poi vediamo che belle foto che fa, vediamo se ci stampi un A2 bello nitido, lo voglio proprio vedere. Chi se la può permettere, non lo si vede usarla a mano libera, mai, chissà perchè, forse gli trema troppo la mano per la paura che gli caschi, ed allora, ma solo per quello, usa un treppiede. |
| inviato il 22 Settembre 2014 ore 18:45
Anche se non sono mai stato un grosso fan dei MP, per rispondere alla domanda iniziale direi che più mega pixel servono per eliminare completamente ogni filtro dalla macchina senza incappare in problemi seri di moirè, il che, anche volendo mettere nell'equazione la perdita di nitidezza data da una moderatamente più precoce diffrazione, non mi pare una cosa da poco. Aggiungo che, ma qui mi inoltro in un campo non mio quindi chiedo ai vari raamiel e pollastrini di correggermi se sbaglio, avere ottiche che non arrivano a risolvere completamente simili densità, quando mancano i vari filtri aa e olpf, diventa un vantaggio perché sarà la lente stessa ad aiutare nel contenimento del moire, ottenendo risultati, in termini di nitidezza, comunque superiori ad una macchina meno risoluta, a parità di lenti, ma con aa e olpf montati. E già con 24 mp questa operazione non la puoi fare (vedi nikon con la D600 /d610 /d750) Spero si sia capito quello che voglio dire... |
| inviato il 22 Settembre 2014 ore 18:45
Alessandro “ Mettiti al collo un bel dorso PhaseOne IQ280, ficcaci un'ottica anche solo da 200 mm, che su quel formato non è affatto lunga, usala a mano libera e poi vediamo che belle foto che fa, vediamo se ci stampi un A2 bello nitido, lo voglio proprio vedere. „ Con un 200 ho provato poco (Mamiya 200/2.8 Apo che ho avuto per non molto tempo), ma con un 140, senza nemmeno andare su tempi mostruosamente brevi, si lavora bene a mano libera coi dorsi da 80MP. Poi ovvio che su cavalletto o con tempi oscenamente più brevi é tutto più sicuro. Certo magari non con la Mamiya DF ma con la Contax che ha uno scatto morbidissimo |
| inviato il 22 Settembre 2014 ore 18:49
Sempre per parlare della D800,ma solo perchè ha il sensore da 36MP, sono andato a rivedere le foto fatte, e sono un bel pò, con questa macchina, con teleobiettivi, ed a mano libera, ma non si vede micromosso, come mai? |
| inviato il 22 Settembre 2014 ore 18:52
“ direi che più mega pixel servono per eliminare completamente ogni filtro dalla macchina senza incappare in problemi seri di moirè, il che, anche volendo mettere nell'equazione la perdita di nitidezza data da una moderatamente più precoce diffrazione, non mi pare una cosa da poco. „ questa cosa ogni tanto ritorna, ma perché mai dovrebbe essere così? Il moiré dipende da pattern regolari che causano "battimenti" quando finiscono sul sensore della reflex. Avere un sensore più denso vuol solo dire che l'effetto moiré lo vedrò sugli oggetti con trama più fitta (o oggetti con la stessa trama, ma più lontani) rispetto a come li vedo in un sensore meno denso. |
| inviato il 22 Settembre 2014 ore 18:53
“ Sempre per parlare della D800,ma solo perchè ha il sensore da 36MP, sono andato a rivedere le foto fatte, e sono un bel pò, con questa macchina, con teleobiettivi, ed a mano libera, ma non si vede micromosso, come mai? „ le foto le hai viste tutte al 100%? e tutte quelle scattate? io, per esempio, le foto che mi vengono mosse con la 6D mica le pubblico. E quelle che mi vengono bene non le pubblico certo al massimo della risoluzione. |
| inviato il 22 Settembre 2014 ore 18:55
@paolo Questo discorso del micromosso della d800 fa uscire i fondamentalisti di entrambe le "fazioni", quello che ti posso dire io, da ex utilizzatore, é che non é vero assolutamente che la d800 a mano libera sia inservibile come alcuni dicono, ma non é altrettanto vero che non richieda particolari attenzioni (tra cui tempi di sicurezza più conservativi) in fase di scatto. La verità, come in tutte le cose, sta semplicemente nel mezzo, tutto sta a sapere cosa si prende, cosa aspettarsi e quindi capire se un prodotto si adatta o no alle nostre esigenze e capacità... |
| inviato il 22 Settembre 2014 ore 18:59
@perbo Quei "battimenti" sono dovuti alla frequenza di campionamento, un sensore come quello della d800, avendo una frequenza di campionamento molto più alta, ne avrà sicuramente meno, di battimenti, rispetto ad uno da 24 o da 12, e quindi "scriverà" quei pattern regolari in maniera più fluida e senza scalettature (l'ho spiegata in modo pessimo ma spero si sia capito il concetto) . Altrimenti non si spiega perché nikon/sony non l'abbiano rimosso anche da quello da 24 o meglio ancora da quello da 12 |
| inviato il 22 Settembre 2014 ore 19:00
@ Viper: pienamente d'accordo @Perbo, le ho viste diverse qui sul forum, ed ovviamente con il mio maledetto vizio di zoommare al 100%; comunque è chiare che ce ne saranno qualcuna che il micromosso ce l'ha, ma questo succede anche con fotocamere con meno risoluzione... il discorso mio era che... si, ci vuole attenzione, ma non è una tragedia il micromosso su questo sensore. |
| inviato il 22 Settembre 2014 ore 19:05
Comunque sull'inutilità dei mpx, prevedo che tra dieci anni se rileggessimo questo (e altri) thread ci troveremmo a sorridere con un po' di compassione. Intanto, e questo è un fatto, molti fotonaturalisti sono passati a D800/D810 perché così si possono risparmiare il secondo corpo DX, che molti avevano affiancato alle varie D3/D700. Senza perdere un briciolo in qualità, ma solo qualcosa sulla raffica, guadagnando enormemente sulla flessibilità in fase di inquadratura. Sul crop che poi qualcuno vede come un sacrilegio, vorrei far osservare che ad esempio nelle foto di architettura o hai un decentrabile, o una scala, variamente alta, o ti tieni lo spesso insignificante, brutto, invadente primo piano. Oppure vai di linee cadenti, poi raddrizzi (se riesci...) via sw che poi non fa altro che croppare/interpolare, quindi più mpx hai migliore sarà il risultato. Ho volutamente omesso banco ottico & C, alla portata di una stretta minoranza. |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |