| inviato il 27 Aprile 2014 ore 9:59
diciamo anche un altra cosa.... uno dei problemi dello scattare con il 50 mm su 35mm è anche il punto di ripresa, che spesso, se dobbiamo fare il mezzo busto o poco più stretto, è troppo alto e ci costringe ad inclinare la macchina e questo con il 50 si vede di più che con 85 e oltre, un tempo con le 6x6 e 80mm equivalente del 50 su 35mm, il punto di ripresa era più basso e mezzi busti venivano bene, venivano meglio, in questo discorso metto una serie di scatti fatti con il 58 dove, il primo piano non è strettissimo in una foto e lo è nelle altre due,il mio punto di ripresa era estremamente parallelo, per annullare al massimo le eventuale deformazioni, insomma se vogliamo dirla tutta non è proprio che non si può usare, è che vanno usate delle accortezze e non tutti i punti di vista si posso usare con successo, quelli estremamente paralleli al punto di ripresa se usati bene sono molto belli per me... in questo gli 8mm in più del 58 fanno una se pur piccola differenza...


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| inviato il 27 Aprile 2014 ore 10:01
anche nell'ultimo scatto, lei è inclinata si, ma io anche sono abbassato, e il piano che passa sul suo viso è molto parallelo a quello del mio sensore, questo è fondamentale farlo, se si scatta da vicino con il 50/58 e si vogliono minimizzare o annullare le deformazioni |
| inviato il 27 Aprile 2014 ore 10:03
Vero Blade, un 58mm è un pochino meglio e , stando attenti , si ottiene qualcosa in più. |
| inviato il 27 Aprile 2014 ore 10:07
+1 per Blade! |
| inviato il 27 Aprile 2014 ore 10:24
Guardando il link proposto da Igor, senza sbirciare le focali, trovo che la prospettiva più piacevole sia quella a 135mm. Sopra e sotto a mio parere iniziano a essere meno naturali. Sottolineo a mio parere, prima di venire scannato :) Non a caso la mia lente preferita per i ritratti stretti è il 135L. Scendo sotto solo per quelli ambientati, dove la maggior distanza dal soggetto rende meno evidente l'effetto prospettico. Gli scatti del link, per dare sempre la stessa inquadratura, sono stati fatti ovviamente a distanze diverse, penalizzando molto le focali più corte. |
| inviato il 27 Aprile 2014 ore 10:26
Però.....sempre focali inappropriate sono.Le stesse foto, con un 85, sarebbero venute meglio. Il nemico del buono....è il meglio. |
| inviato il 27 Aprile 2014 ore 10:28
@Giuliano, grazie per i complimenti e per avermi illuminato la strada, direi che su FF la deformazione su ritratto ravvicinato è accettabile proprio fino a 70/80mm, nell'esempio già a 70 si vede... Il 50 mi sa che lo prenderò lo stesso, ormai la scimmia c'è, l'85quino Canon ce l'ho, aspetterò con ansia il 135art 1,8, o un'occasione sul 135L usato che sarà quasi impossibile... |
| inviato il 27 Aprile 2014 ore 10:30
scherzi a parte comunque giuliano ha ragione per un primo piano il 50mm su ff non è per niente indicato anche con il fattore moltiplicativo del sensore ridotto, però tutto sommato è una focale molto versatile |
| inviato il 27 Aprile 2014 ore 10:38
Un 50mm. può sempre servire, fai bene ad acquistarlo.( se lo usi su aps-c sarebbe un 80) Se ami i ritratti ,però, concentrati sul nuovo Sigma 135 1,8( penso che lo comprerò anch'io) oppure sul 135L che sicuramente non ti deluderà. Io ne avevo uno che ho venduto a 700 euro come nuovo. Se ti piace "lavorare" , potresti pensare ad un Leitz 135 2,8 usato ( manual focus ovvio). Ne trovi un mucchio a 300 euro..... |
| inviato il 27 Aprile 2014 ore 10:43
 Nikon 180 2,8ED ( costo ca. 3-400 euro usato) + Fuji s5 ( 270mm.) Per me, una focale eccellente per ritratto, più del 135. |
user39791 | inviato il 27 Aprile 2014 ore 10:48
Dico la mia l'ultima volta, poi basta................. Non potete parlare di cosa si fa bene con un 50mm invece che dire ciò che non si fa bene????????????? Mi sembra che su questo forum oramai gira quasi tutti all'incontrario......... Perchè se ragioniamo così un 400mm è pessimo per fare interni di chiesette di montagna!!!!!!!!!!!!!!! |
| inviato il 27 Aprile 2014 ore 10:58
Ho letto a fondo tutta questa discussione perchè adoro i ritratti ambientati ed è un bel pò che attendo un bel normale all'altezza visto che il mio 50 1.4D non è riuscito a mantenere nel tempo quell'appeal che aveva su pellicola senza contare lo scempio che crea in condizioni di luci avverse e fin ora non ho trovato quello che speravo in tutta la serie normale G ne tantomeno nei "terzi". Non frequento il forum da molto tempo ma quando vi leggo spesso mi viene da sorridere perchè molto spesso esprimete concetti simili, ma parole esagerate, toni piccati conditi con un pizzico di permalosità innescano sempre diatribe sterili utili però a sfogare i nervosismi di giornata. Ha ragione Giuliano quando dice che le novità del mercato sono l'otus e sigma perchè è ovvio che possiedono uno schema ottico diverso dagli altri e questo è innegabile, però è anche vero che questo sviluppo tecnico sembrerebbe portare solamente verso un incremento di nitidezza a tutto campo a discapito di peso e dimensioni ed altro, sinceramente questo di novità ha ben poco visto che tutti stanno andando da qualche anno in quella direzione, la ricerca della massima nitidezza può essere definita come una grande conquista della "nuova fotografia"? secondo me no, forse sarà una parte di utenti che ne gioverà, ma chi come me fa ritrattistica ne farebbe spesso volentieri a meno. La posizione di Giuliano è comprensibile e coerente con il suo stile, lui ha una fotografia molto rispettosa, che probabilmente dice molto sul suo carattere, fotografa da molto lontano, lascia quasi immutata la natura delle persone, i soggetti si vedono più loro stessi ed inviolati e probabilmente si apprezzano per questo, i suoi gusti vengono influenzati da affidabilità cromatiche, sfocati progressivamente equilibrati e rispetto delle proporzioni, il suo stile è il più pulito che esiste, che però alla distanza potrebbe sfiancare l'utente più paziente e comprensivo. Il suo è un approccio "one shot and go" che evidentemente funziona per il suo business, ma a mio parere immaginare di sfogliare un portfolio di decine di foto in quello stile rischierebbe di far addormentare l'utente più insonne. (non offenderti Giuliano, parlo del genere non delle tue perfette realizzazioni). Anche la posizione di Blade secondo me è totalmente condivisibile, lui sostiene che la vera novità "normale" del mercato sia il 58G e su questo mi trova pienamente daccordo, non so quali siano le sue ragioni per sostenerlo ma secondo me è l'unica lente recente sul mercato che non ha tradito quella innegabile impronta old style che tutte le più famose lenti da ritratto hanno sempre avuto, a parte l'ottimo sfocato e la leggerezza, il 58G pone rimedio a tutte quelle ingestibili reazioni impazzite delle lenti "antiche" che assolutamente non ti permettevano di lavorare in certe condizioni di luce, il che secondo me è di un valore inestimabile per un ritrattista, molto superiore al tanto, da tutti ridicolizzato, prezzo di listino. Il tanto osannato 85 1.4D compagno di infiniti servizi da il meglio di se solo in specifiche condizioni, non vi sto a dire quante ore di postproduzione ho dovuto dedicare a correggere la sua "bizzarra personalità" in contoluce a TA. Sono certo che il 58G possa essere un ottimo facente funzione dell'85 1.4G, meno cristallino e più adatto ad una ritrattistica anche da interni molto virale, aspetto con ansia un confronto tra i due ma nel mondo del web nessuno sembra pensarci... Lo stile di Blade è molto creativo, si evince anche dal suo spasmodico uso del 14-24 in ambito ritrattistico lente molto complicata da gestire e questo descrive abbastanza bene la "sicurezza ed arroganza" che il fotografo dispone nell'ambito di ripresa, atteggiamento diametralmente opposto a quello di Giuliano. Come non essere daccordo con entrambe queste prospettive? Ho controllato nei dettagli centinaia di foto fatte con il 58mm (che purtroppo non ho avuto modo di provare con le mie mani) ed ho atteso il sigma perchè speravo potesse mantenere la personalità del vecchio 50 1.4 HSM aggiungendoci un miglior AF e una miglior resa generica, ma purtroppo da quello che vedo ne sono deluso perchè mi sembra abbia perso tutto quell'appeal di cui parlavo, credo che l'Otus abbia deviato le coscienze di molti produttori e ringrazio il cielo che nikon abbia mostrato la sua "fermezza" (forse solo perchè è un progetto precedente, chissà cosa sarebbe accaduto se l'Otus fosse uscito un anno prima). non vedo l'ora di provarlo personalmente, se tutte le mie tesi si rivelassero fondate sul campo non avrò dubbi ad acquistarlo e beninteso, 58mm non sono 50mm e in ambito ritrattistico questa è una grande differenza. Se fossi un "paesaggista" o uno "streettista nitido" non avrei dubbi sull'acquisto del 50 art, di sicuro sembra essere un bel riferimento per quel genere. Un saluto a tutti. |
| inviato il 27 Aprile 2014 ore 11:02
come non quotare Filiberto? ti quoto ... |
| inviato il 27 Aprile 2014 ore 11:15
Ovviamente quotone per Giorgio... risposta pacata, studiata, coincisa e meno frettolosa delle nostre! |
| inviato il 27 Aprile 2014 ore 12:04
Grazie a questo topic alla fine ho fatto la mia scelta: ho lasciato stare il 50 Sigma e ho deciso di ordinare... 40 2.8 e 135L. |
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